Patria y Vida è una canzone frutto della collaborazione di Maykel Osorbo, El Funky, Yotuel, Gente de Zona e Descemer Bueno, dedicata a reclamare la fine del regime cubano e la libertà di Cuba.
E sei tu il mio canto di sirena Perché con la tua voce svaniscono le mie pene E questo sentimento è già invecchiato Mi fai soffrire tanto anche se sei lontano Oggi ti invito a camminare nei miei spazi Per dimostrarti a cosa servono i tuoi ideali Siamo umani anche se non pensiamo allo stesso modo Non trattiamoci né facciamo del male come animali Questa è la mia maniera di dirlo Piange il mio popolo e sento la sua voce Il tuo cinque nove, io doppio due Sessanta anni rinchiuso nel domino Bombo e piatti per i cinquecento dell'Avana Mentre a casa nelle pentole non c'è più cibo Cosa celebriamo se la gente corre veloce Scambiando il Che Guevara e Martí per denaro Tutto è cambiato, non è più lo stesso Tra di noi c'è un abisso Pubblicità di un paradiso a Varadero Mentre le madri piangono per i loro figli che se ne sono andati È finita, il tuo cinque nove, io doppio due È finita, sessanta anni rinchiuso nel domino, guarda È finita, il tuo cinque nove, io doppio due È finita, sessanta anni a bloccare il domino Siamo artisti, siamo sensibilità La vera storia, non quella mal raccontata Siamo la dignità di un intero popolo calpestata A colpi di pistola e parole che ancora non significano nulla Basta menzogne, il mio popolo chiede libertà, niente più dottrine Non gritiamo più Patria e Morte ma Patria e Vita E cominciare a costruire ciò che sogniamo, ciò che hanno distrutto con le loro mani Che non continua a scorrere il sangue per pensare in modo diverso Chi ha detto che Cuba è vostra se la mia Cuba appartiene a tutta la mia gente È finita, il tuo tempo è scaduto, il silenzio è rotto È finita, è finita la risata e le lacrime già scorrono È finita, e non abbiamo paura, è finita la menzogna È finita, sono sessantadue anni di danni Lì viviamo con l'incertezza del passato, piantati Quindici amici pronti, pronti a morire Alziamo ancora la bandiera, la repressione del regime è ancora presente Anamely Ramos salda con la sua poesia Omara Ruiz Urquiola ci dà respiro di vita Hanno rotto la nostra porta, hanno violato il nostro tempio E il mondo è consapevole che il Movimento San Isidro continua, attivo Siamo sempre nelle stesse condizioni, la sicurezza interferisce Queste cose mi indignano, il enigma è finito Di quella tua rivoluzione maligna, sono Funky Style, qui c'è la mia firma Ormai siete di troppo, già non vi resta, stanno scendendo Il popolo è stanco di sopportare, stiamo aspettando un nuovo mattino È finita, il tuo cinque nove, io doppio due È finita, sessanta anni rinchiuso nel domino, guarda È finita, il tuo cinque nove, io doppio due È finita, sessanta anni a bloccare il domino PATRIA E VITA PATRIA E VITA PATRIA E VITA PATRIA E VITA (SESANTA ANNI RINCHIUSO NEL DOMINO) PATRIA E VITA PATRIA E VITA PATRIA E VITA PATRIA E VITA