La Legge Helms-Burton, conosciuta ufficialmente come Legge per la Libertà e la Solidarietà Democratica Cubana, è stata firmata il 12 marzo 1996 dall'allora presidente degli Stati Uniti, Bill Clinton. Questa legislazione è stata promossa in un contesto di crescenti tensioni tra gli Stati Uniti e Cuba, in particolare dopo l'abbattimento di due aerei civili appartenenti all'organizzazione di esiliati cubani "Hermanos al Rescate" da parte dell'aeronautica cubana il 24 febbraio 1996. Questo incidente, che ha portato alla morte di quattro persone, ha acuito le richieste negli Stati Uniti di una postura più dura contro il regime di Fidel Castro, spingendo il sostegno bipartisan per la legge.
Lo scopo della Legge Helms-Burton era quello di rafforzare e proseguire l'embargo economico imposto dagli Stati Uniti a Cuba fin dagli inizi degli anni '60, mirando a esercitare pressione per cambiamenti democratici e miglioramenti nei diritti umani sull'isola. La legge perseguiva questi obiettivi attraverso vari meccanismi, incluso il binario di sanzioni per le imprese e i cittadini stranieri che investivano in proprietà cubane espropriate a cittadini statunitensi dopo la rivoluzione cubana. Inoltre, stabiliva condizioni per la revoca dell'embargo, collegando qualsiasi normalizzazione delle relazioni tra Stati Uniti e Cuba all'attuazione di riforme democratiche e al rispetto dei diritti umani sull'isola.
La firma della Legge Helms-Burton ha segnato un momento significativo nelle relazioni tra gli Stati Uniti e Cuba, consolidando l'embargo come strumento di politica estera americana verso Cuba. Nonostante le critiche e il rifiuto a livello internazionale, specialmente per le implicazioni extraterritoriali di alcune delle sue disposizioni, la legge è rimasta un elemento chiave nella strategia degli Stati Uniti per influenzare i cambiamenti all'interno di Cuba. La legislazione riflette il complesso intreccio della politica interna statunitense, del diritto internazionale e delle aspirazioni di democratizzazione e rispetto dei diritti umani a Cuba.