Cosa ha detto Donald Trump nel suo atteso discorso alla nazione?



In un anno cruciale in vista delle elezioni di metà mandato, il messaggio è chiaro: Trump non si sta difendendo, sta contrattaccando.

Foto © X/La Casa Bianca

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha pronunciato questo mercoledì un discorso alla nazione ricco di annunci economici, attacchi all'Amministrazione Biden, promesse alle Forze Armate e messaggi su immigrazione, energia e salute.

Per 18 minuti, in prima serata e dalla Casa Bianca, il mandatario ha optato per un tono combattivo e accelerato, nel tentativo di recuperare slancio politico dopo un anno segnato dall'inflazione e dal calo del suo indice di approvazione.

Trump ha adottato uno stile diretto e ricco di frasi auto-compiaciute, sottolineando che in poco tempo, gli Stati Uniti sono passati "dal peggio al meglio", e proclamando che "siamo il paese più sexy del mondo", un'affermazione che ha attribuito a leader stranieri.

En quella stessa linea, aggiunse: “quello che abbiamo fatto nessun altro l'ha mai fatto”.

Di seguito, presentiamo un percorso tematico attraverso le frasi e le promesse chiave del discorso.

1. Economia: “Siamo sul punto di un boom economico, come il mondo non ha mai visto”

Uno dei temi centrali del discorso è stata l'economia. Trump si è mostrato sfidante di fronte al pessimismo riflesso nei sondaggi e ha difeso con enfasi la sua gestione economica:

“Undici mesi fa ho ereditato un disastro e lo sto sistemando.”

“Stiamo per vivere un boom economico, come il mondo non ha mai visto.”

“Abbiamo guadagnato molto più denaro di quanto chiunque pensasse con i dazi.”

"I salari stanno aumentando più rapidamente dell'inflazione."

“Abbiamo abbassato i prezzi dei farmaci del 400, 500 e persino 600%.”

“Stanno costruendo fabbriche e impianti a un ritmo mai visto prima.”

Il mandatario ha presentato grafici riguardanti investimenti, crescita salariale e riduzione dei prezzi. Ha assicurato che il costo delle automobili è diminuito del 22% e che la benzina si attesta a "2,50 dollari al gallone".

Inoltre, ha ripetuto una frase che aveva già utilizzato in altre apparizioni pubbliche: “Siamo il paese più attraente in qualsiasi parte del mondo”.

2. Il "dividendo del guerriero": assegni natalizi per i militari

Trump ha annunciato un pagamento straordinario alle Forze Armate, collegato al prossimo 250° anniversario della Dichiarazione di Indipendenza:

"1.450.000 militari riceveranno il dividendo del guerriero."

“Saranno 1.776 dollari per ciascuno.”

"I assegni sono già in viaggio."

Assicurò che il pagamento sarà finanziato con entrate provenienti dai dazi.

La cifra di 1.776 dollari è stata scelta per il suo valore simbolico, in riferimento all'anno dell'indipendenza americana.

3. Migrazione e attacchi a Biden: “Il nostro paese era motivo di scherno... ma ora non ridono più”

Trump ha dedicato ampi passaggi a criticare le politiche migratorie del suo predecessore:

“Biden ha permesso l'ingresso nel paese di milioni e milioni di migranti... provenienti da prigioni, carceri, istituzioni psichiatriche e manicomio.”

“Inondarono le città e i paesi con immigrati illegali.”

“Liberano a un livello di delinquenti violenti che non avevamo mai visto.”

“Gli immigrati clandestini ci hanno rubato i posti di lavoro.”

Ha assicurato che il suo governo dà priorità ai "cittadini rispettosi della legge e lavoratori" e ha affermato:

“Per la prima volta in 50 anni, stiamo assistendo a una migrazione inversa.”

“Più abitazioni e più posti di lavoro per gli americani.”

Incluso ha collegato la politica migratoria con il costo della vita:

"Uno dei principali fattori che stanno spingendo il costo della casa al rialzo è la colossale invasione delle frontiere."

4. Riforma sanitaria: “Metteremo fine a questo”

In quello che ha definito un'offensiva contro l'attuale sistema sanitario, Trump ha dichiarato:

“Riceveranno cure sanitarie di molto migliore qualità a un prezzo più basso.”

“Daremo il denaro direttamente alle persone affinché possano acquistare la propria assistenza sanitaria.”

“Gli unici perdenti saranno le compagnie assicurative e il Partito Democratico.”

Il presidente ha rinnovato la sua promessa di smantellare il cosiddetto 'Obamacare', senza ancora offrire un'alternativa specifica per coloro che attualmente ricevono sussidi.

5. Abitazione ed energia: promesse per il 2026

In vista del prossimo anno, Trump ha annunciato piani di grande portata:

“Annuncerò alcuni dei piani di riforma abitativa più aggressivi nella storia degli Stati Uniti.”

“Nei prossimi 12 mesi apriremo 1.600 nuovi impianti di generazione elettrica.”

“I prezzi dell’elettricità caleranno drasticamente.”

Le sue proposte mirano a collegare direttamente politica energetica, accesso alla vivienda e controllo migratorio.

6. Venezuela: allusioni militari senza annuncio formale di guerra

Nonostante si fosse speculato su un possibile annuncio bellico, Trump non dichiarò guerra al Venezuela durante il suo discorso.

Tuttavia, ha fatto riferimenti diretti a operazioni militari nella regione:

"Ho finito con la droga che entra nel paese."

“Abbiamo le Forze Armate più potenti del mondo.”

Settimane fa, l'amministrazione Trump aveva ordinato attacchi contro presunte narcolanchas vicino alle coste venezuelane e colombiane, lasciando almeno 90 morti in una serie di bombardamenti recenti.

Inoltre, il presidente ha promesso un blocco navale al trasporto di petrolio venezuelano e ha suggerito che gli attacchi terrestri potrebbero iniziare “molto presto”.

In parallelo, il governo di Nicolás Maduro ha presentato una denuncia presso il Consiglio di Sicurezza dell'ONU, accusando gli Stati Uniti di "aggressione aperta e criminale" e richiedendo una riunione urgente.

Conclusione

Il discorso di Donald Trump non è stato un messaggio istituzionale di unità nazionale, ma un atto politico accuratamente progettato per rafforzare la sua leadership, attaccare i suoi avversari e mobilitare i suoi elettori.

Dai bonus economici alle promesse di fabbriche e deportazioni, il presidente ha offerto una visione polarizzata del paese, con dati difficili da verificare e una narrazione di successo in contrasto con il pessimismo riflesso nei sondaggi.

L'economia, l'immigrazione, il sistema sanitario e le operazioni militari nel emisfero sono stati i temi principali. In un anno cruciale verso le elezioni di metà mandato, il messaggio è stato chiaro: Trump non si sta difendendo, sta contrattaccando.

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Redazione di CiberCuba

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