Oltre 5.000 cubani hanno omologato i loro titoli universitari in Spagna durante il 2025



Nel 2025, oltre 5.500 cubani hanno omologato i titoli in Spagna, superando i numeri degli anni precedenti. I medici guidano il processo di omologazione, ma affrontano ritardi a causa di problemi amministrativi.


Video correlati:

Un totale di 5.551 cubani ha omologato i propri titoli universitari in Spagna durante il primo semestre del 2025.

Con questa cifra, i cubani hanno guidato le omologazioni dei titoli universitari in Spagna nel primo semestre del 2025, ha riportato Diario de Cuba tramite dati ottenuti dal Consiglio di Trasparenza e Buon Governo della Spagna.

Le cifre di questi primi sei mesi del 2025 superano quelle di tutto il 2022 (1.401), 2023 (2.154) e 2024 (2.749), fornendo un'idea della dimensione dell'esodo migratorio.

Cuba supera Colombia, Venezuela e Argentina nelle posizioni di vertice, precisa l'informazione.

Sebbene le cifre suddivise per professione non siano state rese pubbliche, i medici sono al primo posto nelle omologazioni, seguiti da infermieri, dentisti, ingegneri tecnici industriali e ingegneri in Telecomunicazioni.

Allo stesso modo, nel primo semestre del 2025 sono state emesse 66 risoluzioni sfavorevoli per i cubani a causa principalmente di carenze relative a competenze specifiche o al numero di ore del piano di studi, come stabilito dalla legge spagnola.

Tra il 2022 e il 2024 è emerso anche il numero di concessioni per ingegneri tecnici delle opere pubbliche e fisioterapisti tra le prime cinque professioni, aggiunge la nota di Diario de Cuba.

Tuttavia, il Gremio Médico Cubano Libre in Spagna ha denunciato ritardi fino a quattro anni nelle omologazioni di Medicina, a causa di "falsificazioni di timbri consolari" o del collasso nei servizi del Ministero della Scienza, Innovazione e Università.

Le storie di superamento di cubani che sono riusciti a far riconoscere i loro titoli in Spagna sono sempre più frequenti sui social media.

În novembre, ad esempio, la dottoressa cubana Leyanis C. Urrutia, conosciuta sui social come @leyanis__cubanayole, ha annunciato emozionata in un video di essere tornata a esercitare la medicina in Spagna, dopo un lungo processo di omologazione del titolo e di lotta personale.

“La attesa è finita. Oggi torno a lavorare come medico in questo paese”, ha dichiarato la professionista cubana all'inizio del video condiviso con i suoi seguaci.

Testo da Tradurre

Anche se la legge stabilisce un termine massimo di sei mesi per risolvere i fascicoli, in pratica il processo può prolungarsi per anni. Nell'ottobre del 2024, il presidente del Governo spagnolo, Pedro Sánchez, ha annunciato una riforma migratoria volta ad accelerare l'omologazione dei titoli universitari, inclusi quelli dei professionisti stranieri che già risiedono nel paese, come dettagliato in quel momento.

Nello stesso mese, il Collegio dei Medici di Madrid ha autorizzato l'iscrizione di medici cubani senza la necessità di presentare il certificato di non inabilitazione, un documento che le autorità dell'isola non stanno rilasciando, il che ha rappresentato un progresso chiave in mezzo agli ostacoli amministrativi.

Ver más

Archiviato in:

Redazione di CiberCuba

Un team di giornalisti impegnati a informare sull'attualità cubana e temi di interesse globale. Su CiberCuba lavoriamo per offrire notizie veritiere e analisi critiche.