I cubani presentano proposte a Sandro Castro per abbassare il dollaro a Cuba: "Vediamo se puoi farlo"

I cubani criticano Sandro Castro per la sua campagna per abbattere il dollaro a Cuba, suggerendo di agire attraverso le sue attività. Richiedono azioni concrete come ridurre i prezzi e aiutare la popolazione anziché fare discorsi.

Sandro CastroFoto © Instagram Sandro Castro

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I cubani hanno reagito alla campagna dell'influencer Sandro Castro per abbattere il prezzo del dollaro nel mercato informale di Cuba e gli hanno lasciato sui social media un elenco di raccomandazioni.

Este sabato il giovane ha condiviso una storia su Instagram con un meme in cui si vede un elicottero con una bandiera che dice: “USD, fino a 300 non compro MIPYMEROS”.

Il messaggio è rivolto ai proprietari di aziende private a Cuba e suggerisce che potrebbero cambiare il corso dell'inflazione e fare pressione affinché il dollaro scenda nel mercato nero. Tuttavia, i cubani hanno altre idee su come Sandro potrebbe avvantaggiarli e le hanno commentate sui social con una sfida per l'influencer: "Vediamo se davvero puoi".

Lista di raccomandazioni per Sandro Castro

  1. "Che inizi a ridurre i prezzi nel suo bar e in altri ristoranti dell'Avana, dove i prezzi non sono diminuiti. Se vuole dare il buon esempio, lo faccia partendo dai suoi affari prima di parlare di elToque."
  2. "Se vuole abbassare il prezzo del dollaro, faccia un passo avanti, venda i dollari che la sua famiglia ha accumulato nel corso di decenni, a 25 pesos ciascuno", dimostri così come intende aiutare il popolo e non continuare ad arricchirsi.
  3. "Manda a far abbassare i prezzi nelle mipymes". Il dollaro può scendere, ma i prezzi nei negozi privati rimangono uguali o ancora più alti, e gli ispettori guardano altrove.
  4. “Perché lui non si occupa di abbassare i prezzi del cibo e delle bevande?” Che usi la sua “influenza” per ridurre i prezzi del cibo e dei prodotti di prima necessità, dato che ha più potere di molti funzionari del governo.
  5. "Il dollaro non è la nostra moneta, Sandro dovrebbe concentrarsi sulla riduzione dei prezzi nazionali", perché il popolo vive in pesos cubani e non può mangiare con promesse.
  6. "Che li venda lui a 300 o a meno, lui ne ha abbastanza". Che non sia solo discorso. Se li offre, sicuramente li comprano in pochi minuti.
  7. “Sandrito loquito, quanto sarebbe bello se la tua ironia la trasformassi in fatti reali". Smettila di prendere in giro il popolo con ironie e gesti mediatici, e trasforma il tuo sarcasmo in azioni. Aiuta i bisognosi, dona cibo o sostieni chi ha bisogno.
  8. "Non è il padrone dei prezzi dei dollari; quello che deve fare è lavorare come tutti e non vivere di favole." Invece di giocare con l'economia, lavori e produca, come qualsiasi cubano che si spezza la schiena per sopravvivere con uno stipendio misero.
  9. "Che utilizzi il suo potere per esigere una strategia economica solida, non rimedi temporanei". L'inflazione non si combatte con meme, ma con produzione e trasparenza.
  10. "Deja di manipolare il popolo con il tema del dollaro". "Quello che cerca lui e i suoi è comprare a basso prezzo e rivendere a caro prezzo", come hanno sempre fatto le élite del regime.

I social media si sono riempiti di commenti sarcastici e critici nei confronti del giovane imprenditore, accusato da molti di “vivere di nome” e di tentare di ripulire la sua immagine pubblica mentre la popolazione cubana continua a essere immersa nella miseria economica.

Altri internauti hanno interpretato la presunta "campagna economica" di Sandro come una strategia di autopromozione e distrazione, ricordandogli che il popolo ha bisogno di cibo, medicine e salari dignitosi, non di discorsi sul tasso di cambio.

“Abbassa i prezzi del cibo, non il dollaro”, ha scritto un utente. “Puoi farlo, Sandrito, inizia dal tuo portafoglio”, ha ironizzato un altro.

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