Il Messico continua a inviare grandi quantità di petrolio a Cuba

Il Messico ha aumentato significativamente le forniture di petrolio sovvenzionato a Cuba nel 2025, raggiungendo valori simili a quelli dei due anni precedenti combinati.

PemexFoto © Pemex

Il Messico ha intensificato le spedizioni di idrocarburi sussidiati a Cuba nel 2025, con operazioni che superano di gran lunga quelle effettuate negli anni precedenti, denuncia un articolo pubblicato questo sabato.

Un reportaggio di Mexicanos Contra la Corrupción y la Impunidad (MCCI) ha rivelato che tra maggio e giugno di quest'anno Pemex ha registrato 39 spedizioni verso l'isola per un valore totale di 850 milioni di dollari, equivalente a circa 16 miliardi di pesos.

Il volume esportato in quel solo mese —10,2 milioni di barili di greggio e 132,5 milioni di litri di jet fuel, diesel e benzina normale— quasi uguaglia il valore delle spedizioni accumulate nei due anni precedenti, che sono ammontate a 1.000 milioni di dollari tra luglio 2023 e settembre 2024.

Secondo i registri del commercio estero consultati da MCCI, le operazioni sono state effettuate attraverso Gasolinas del Bienestar S.A. de C.V., filiale di Pemex creata per esportare idrocarburi nell'isola, nonostante l'Istituto Nazionale di Trasparenza abbia ordinato alla compagnia petrolifera di rivelare dettagli come quantità, costi e responsabili, a seguito di denunce di mancanza di trasparenza.

La maggior parte dei carichi è partita dalla dogana di Coatzacoalcos, Veracruz, mentre uno è uscito dal porto di Tampico, Tamaulipas, con 6,8 milioni di litri di gasolio.

Le spedizioni sono continuate a luglio, come confermano i tracciamenti satellitari.

In effetti, l'11 agosto, il petroliere cubano Sandino rimaneva ancorato di fronte alla terminal marittima di Pemex nella Laguna di Pajaritos, a Coatzacoalcos, da dove vengono riforniti i carichi. La nave era partita precedentemente da L'Avana il 27 giugno.

Come importatrice di queste operazioni figura la statale cubana Coreydan, S.A., con sede nell'edificio di Calle Amistad 552 a Centro Habana, che ospita anche CUPET (Unione Cuba-Petróleo), l'azienda statale che controlla l'industria petrolifera dell'isola, rivela il rapporto.

In una spedizione del 19 giugno, con otto milioni di litri di benzina, è stata registrata come importatrice anche la Segreteria di Relazioni Esterne del Messico (SRE), secondo i documenti doganali.

Questi movimenti confermano la stretta cooperazione energetica tra Messico e Cuba in un momento in cui l'isola sta attraversando una grave crisi economica ed energetica, segnata da blackout prolungati e scarsità di carburante.

Inoltre, il Messico non ha seguito le raccomandazioni degli Stati Uniti, che nel 2023 ha annullato un prestito a PEMEX di 800 milioni di dollari dopo aver scoperto che il governo di Andrés Manuel López Obrador aveva regalato carburante al regime di Cuba.

A febbraio è emerso che PEMEX affrontava un debito di oltre 300 milioni di dollari per le spedizioni di petrolio verso l'isola negli ultimi due anni.

Sebbene il Messico abbia negato di dare carburante all'isola, le spedizioni sono aumentate senza che sia chiaro come vengano pagate.

Domande frequenti sul trasferimento di petrolio dal Messico a Cuba

Quanto petrolio ha inviato il Messico a Cuba nel 2025?

Il Messico ha inviato un totale di 10,2 milioni di barili di petrolio e 132,5 milioni di litri di cherosene, diesel e benzina normale a Cuba nel 2025. Queste spedizioni sono state effettuate attraverso Gasolinas del Bienestar S.A. de C.V., una filiale di Pemex creata per gestire queste operazioni.

Perché il Messico continua a inviare petrolio a Cuba nonostante le critiche?

Il Messico sostiene che si tratta di accordi commerciali legittimi e afferma di non stare regalando petrolio, ma di venderlo a condizioni concordate. Questo supporto fa parte di una politica di sostegno al regime cubano in mezzo alla sua crisi energetica, nonostante le critiche internazionali e le raccomandazioni contrarie.

Qual è l'impatto finanziario delle esportazioni di petrolio del Messico verso Cuba?

Pemex affronta un debito di oltre 300 milioni di dollari a causa delle spedizioni di petrolio a Cuba negli ultimi due anni. La creazione della sussidiaria Gasolinas Bienestar, che gestisce queste spedizioni, ha generato perdite e un indebitamento significativo per la compagnia petrolifera statale messicana.

Qual è il ruolo di Gasolinas Bienestar S.A. de C.V. nelle spedizioni di petrolio a Cuba?

Gasolinas Bienestar S.A. de C.V. è una filiale di Pemex creata per gestire le spedizioni di petrolio a Cuba. Questa azienda evita che le spedizioni vengano gestite attraverso PMI, la filiale di Pemex che effettua transazioni internazionali, il che potrebbe comportare sanzioni. La creazione di questa sussidiaria è parte di una strategia per eludere possibili sanzioni internazionali.

Archiviato in:

Redazione di CiberCuba

Un team di giornalisti impegnati a informare sull'attualità cubana e temi di interesse globale. Su CiberCuba lavoriamo per offrire notizie veritiere e analisi critiche.