Il governo del Messico ha inviato 19,6 mila barili al giorno di petrolio al regime cubano tra gennaio e marzo 2025.
Secondo un documento a cui ha avuto accesso il quotidiano El Universal, “nel trimestre che si è concluso il 31 marzo 2025, Gasolinas Bienestar S.A. de C.V. ha esportato 19.6 mila barili al giorno di petrolio greggio e 2 mila barili al giorno di prodotti petroliferi”,
Le spedizioni sono stimate in un valore totale di 3.100 milioni di pesos messicani (circa 166.568.270 dollari) e si tratta del settimo trimestre consecutivo in cui vengono esportati carichi di idrocarburi verso l'isola.
Si tratta del 3,3% delle esportazioni totali di petrolio greggio di Petróleos Mexicanos (Pemex), così come dell'1,9% delle spedizioni totali di benzine e altri prodotti petroliferi.
El Universal spiega che Pemex avrebbe dovuto riconoscere le spedizioni presso la Commissione per la Sicurezza e gli Scambi degli Stati Uniti (SEC, acronimo in inglese).
“Le vendite di Gasolinas Bienestar S.A. de C.V. vengono effettuate tramite contratti denominati in pesos ai tassi vigenti sul mercato. Abbiamo procedure per garantire che tali vendite siano effettuate in conformità con la legislazione applicabile”, si legge nel documento di Pemex alla SEC, secondo El Universal.
Dal 2023, le spedizioni sono gestite da Gasolinas Bienestar S.A. de C.V., una sussidiaria interamente controllata da Pemex, che acquista il greggio da alcune delle affiliate della compagnia statale, per la sua esportazione al regime.
Questa sussidiaria, spiegano esperti messicani, evita che le spedizioni vengano gestite tramite PMI, la filiale di Pemex che si occupa di importare benzine o esportare greggio negli Stati Uniti.
“Così si cerca di evitare sanzioni, poiché PMI effettua transazioni nel sistema internazionale di pagamenti e potrebbe affrontare problemi, per questo il governo messicano chiarisce che è attraverso Gasolinas Bienestar S. A. de C. V.”, ha dichiarato Gonzalo Monroy, direttore della consulenza GMEC.
Da parte sua, Manuel Valencia, cattedratico del Tecnológico de Monterrey, sostiene che “con l'ipocrisia dell'argomento della libera autodeterminazione dei popoli, il Messico, dal 1959, non ha mai condannato il regime cubano, né lo fa con il Venezuela, per esempio, non viene criticato e il Messico non esprime giudizi, vale a dire, lo tollera e lo aiuta in una posizione ora di sinistra”.
Allo stesso modo, la coordinatrice del Programma di Competenza e Regolazione nell'organizzazione México Evalúa, Ana Lilia Moreno, ritiene che le spedizioni verso Cuba abbiano un obiettivo in termini di discorso politico.
“Poiché la nostra amministrazione, quella passata e quella attuale, è più affine a governi come quello cubano, dal punto di vista ideologico, diventa importante che la transazione segnalata agli Stati Uniti rompa il paradigma secondo cui il blocco economico, secondo i politici, è la ragione per cui Cuba vive nella scarsità e precarietà”, ha dichiarato a El Universal.
Nel 2024, Gasolinas de Bienestar ha esportato sull'isola 20.100 barili al giorno (bpd) di greggio e 2.700 bpd di prodotti petroliferi, operazioni valutate in 600 milioni di dollari, secondo i rapporti inviati da Pemex alla Commissione per il mercato dei valori di Stati Uniti (SEC).
Nel 2023, le spedizioni erano iniziate a luglio e avevano raggiunto un totale di 16.800 barili al giorno di greggio e 3.300 barili al giorno di prodotti raffinati, per un valore di 400 milioni di dollari.
Nonostante sia una delle compagnie petrolifere più indebitate al mondo, con impegni finanziari superiori a 101.000 milioni di dollari e debiti con i fornitori vicini ai 20.000 milioni, Pemex sostiene che le vendite a Cuba hanno rappresentato il 2,8% delle sue esportazioni totali di petrolio e lo 0,7% dei prodotti derivati.
Domande frequenti sui trasporti di petrolio dal Messico a Cuba
Quanto petrolio ha inviato il Messico a Cuba nel primo trimestre del 2025?
Il Messico ha inviato 19,6 mila barili al giorno di petrolio al regime cubano tra gennaio e marzo del 2025, secondo un documento a cui ha avuto accesso il quotidiano El Universal.
Perché il Messico utilizza Gasolinas Bienestar S.A. de C.V. per le spedizioni di petrolio a Cuba?
Gasolinas Bienestar S.A. de C.V. è stata creata per evitare sanzioni internazionali e gestire le spedizioni di petrolio a Cuba senza coinvolgere PMI, la filiale di Pemex che effettua transazioni nel sistema internazionale dei pagamenti.
Qual è l'impatto finanziario di queste spedizioni di petrolio a Cuba per Pemex?
A dispetto di essere una delle compagnie petrolifere più indebitate al mondo, Pemex sostiene che le vendite a Cuba hanno rappresentato il 2,8% delle sue esportazioni totali di petrolio. Tuttavia, queste operazioni hanno fatto aumentare l'indebitamento di Pemex di oltre 300 milioni di dollari.
Qual è stata la posizione del Messico nei confronti del regime cubano?
Il Messico non ha mai condannato il regime cubano e mantiene una politica di sostegno, giustificando le transazioni di petrolio come accordi commerciali legittimi, nonostante le critiche internazionali.
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