Gli Stati Uniti annunciano l'estensione della loro politica di restrizione dei visti per i funzionari cubani

Questa sanzione colpirà anche i familiari immediati dei coinvolti.


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Il governo degli Stati Uniti ha annunciato martedì l'ampliamento della sua politica di restrizione dei visti, in questo caso a funzionari cubani e di altri paesi che sono coinvolti nel programma di esportazione di manodopera dell'isola, in particolare le missioni mediche all'estero.

"Gli Stati Uniti stanno ampliando la loro politica di restrizione dei visti relativi a Cuba. @StateDept h ha preso provvedimenti per limitare il rilascio di visti per funzionari governativi cubani e di terzi paesi complici e per le persone responsabili del programma di esportazione di manodopera sfruttatrice di Cuba", ha scritto Marco Rubio su X.

"Promuoveremo la responsabilità del regime cubano per l'oppressione del suo popolo e di coloro che si avvantaggiano del lavoro forzato", aggiunse.

Il comunicato diffuso precisa che la misura si concentrerà su "funzionari attuali o precedenti del governo cubano e altre persone, inclusi funzionari di governi stranieri, che si ritiene siano responsabili o coinvolti nel programma di esportazione della manodopera cubana".

In particolare, si concentra sulle missioni mediche cubane all'estero, le quali, secondo il comunicato, sono un meccanismo di sfruttamento dei lavoratori cubani.

La sanzione, inoltre, colpirà anche i familiari stretti degli coinvolti.

Rubio ha confermato che "il Dipartimento ha già adottato misure per imporre restrizioni sui visti a diverse persone, inclusi i venezuelani, in base a questa politica ampliata".

Il comunicato sottolinea che "Cuba continua a beneficiare del lavoro forzato dei suoi lavoratori" e che le pratiche lavorative abusive e coercitive del regime sono ben documentate.

Rubio ha sostenuto che questi programmi non solo arricchiscono il regime, ma "privano i cubani comuni delle cure mediche di cui hanno disperatamente bisogno nel loro paese d'origine".

"Gli Stati Uniti sono impegnati a contrastare le pratiche di lavoro forzato in tutto il mondo", ha concluso il Segretario di Stato.

Il ritorno di Trump alla Casa Bianca

Dal 20 gennaio, l'Amministrazione Trump ha implementato una serie di misure che hanno impattato le relazioni tra gli Stati Uniti e Cuba, così come la situazione migratoria dei cubani.

Il 20 gennaio 2025, nel suo primo giorno di mandato, il presidente ha revocato la decisione del suo predecessore, Joe Biden, di rimuovere Cuba dalla lista degli Stati sponsor del terrorismo.

Además de la reincorporazione di Cuba nella lista dei paesi sponsor del terrorismo, l'amministrazione Trump ha intensificato le sanzioni economiche contro Cuba.

Queste misure includono restrizioni aggiuntive nel commercio e nelle finanze, con l'obiettivo di fare pressione sul governo cubano. Di conseguenza, aziende come Western Union hanno sospeso le loro operazioni nell'isola, influenzando l'invio di rimesse.

Trump ha firmato ordini esecutivi che eliminano il programma di parole umanitario, che consentiva l'ingresso legale e il soggiorno temporaneo di migranti provenienti da paesi come Cuba, Haiti, Nicaragua e Venezuela.

Asimismo, è stata disattivata l'applicazione CBP One, uno strumento utilizzato per gestire le richieste di asilo e altri procedimenti migratori. Queste azioni hanno lasciato migliaia di migranti in un limbo legale, creando incertezza sul loro status negli Stati Uniti.

L'ultimo colpo ai migranti cubani è stata la "pausa amministrativa" in i processi migratori di centinaia di migliaia di beneficiari di programmi come il parole umanitario e la riunificazione familiare.

Questa sospensione, giustificata da preoccupazioni riguardanti frodi e sicurezza, colpisce coloro che speravano di regolarizzare il proprio status migratorio, lasciandoli in una situazione di incertezza rispetto al loro futuro negli Stati Uniti.

Domande frequenti sull'ampliamento della politica di restrizione dei visti degli Stati Uniti verso Cuba

Perché gli Stati Uniti stanno ampliando le restrizioni sui visti per i funzionari cubani?

Gli Stati Uniti hanno ampliato le restrizioni sui visti per funzionari cubani come parte della loro politica per ritenere il regime cubano responsabile per lo sfruttamento dei suoi lavoratori in missioni mediche internazionali e altre iniziative lavorative che considerano sfruttatrici. Questa misura fa parte delle azioni destinate a esercitare pressione sul governo cubano e a chiedere conto delle sue pratiche lavorative abusive.

Chi sarà colpito dalle nuove restrizioni sui visti per Cuba?

Le nuove restrizioni sui visti si applicheranno a funzionari attuali o precedenti del governo cubano, così come a individui di paesi terzi che siano ritenuti responsabili o coinvolti nel programma di esportazione della forza lavoro cubana. Colpiranno anche i familiari stretti di coloro che sono coinvolti in queste attività.

Come ha risposto il regime cubano alle azioni recenti degli Stati Uniti?

Il regime cubano ha criticato le azioni degli Stati Uniti, definendole ostili e assicurando che rappresentano una dimostrazione della brutalità con cui gli Stati Uniti gestiscono la crisi migratoria. Il governo cubano ha respinto la decisione di utilizzare la Base Navale di Guantánamo come centro di detenzione per migranti, avvertendo su possibili "serie conseguenze".

Quali altre misure ha adottato l'amministrazione Trump contro il governo cubano?

Además delle restrizioni sui visti, l'amministrazione Trump ha reinserito Cuba nell'elenco degli Stati sponsor del terrorismo, ha ripristinato la "Lista Ristretta di Cuba" e ha sanzionato aziende come Orbit S.A. Queste azioni mirano a interrompere le fonti di finanziamento del regime cubano e a isolarlo a livello internazionale, colpendo direttamente la sua economia e la sua capacità repressiva.

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Redazione di CiberCuba

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