“Gold Card” di Trump lancia un sito web e promette accesso alla residenza negli Stati Uniti



Il portale ufficiale del programma migratorio promosso da Trump è ora disponibile e offre agli investitori stranieri una via verso la residenza statunitense in cambio di un investimento milionario.

Trump Gold CardFoto © Truth Social/@realDonaldTrump

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato l'apertura del sito web ufficiale della “Trump Gold Card”, un nuovo programma migratorio che permetterà a stranieri con alto potere d'acquisto di ottenere la residenza americana in cambio di un investimento di un milione di dollari.

Secondo quanto riportato dal quotidiano britannico The Guardian, il programma offre una via rapida per la residenza legale ai richiedenti che pagano la quota corrispondente, superano la verifica dei precedenti e versano una tassa di elaborazione di quindici mila dollari al Dipartimento della Sicurezza Nazionale.

Trump ha celebrato il lancio del portale nella sua rete Truth Social, dove ha affermato che si tratta di "una via diretta verso la cittadinanza per tutte le persone qualificate e verificate", e ha assicurato che il programma permetterà alle aziende statunitensi di "mantenere il loro talento più prezioso".

Captura Truth Social/@realDonaldTrump

La iniziativa include anche una versione “Platinum Card”, con un costo di cinque milioni di dollari, che permetterà ai suoi titolari di rimanere fino a 270 giorni all'anno negli Stati Uniti senza pagare tasse sui redditi generati al di fuori del paese.

Le aziende che desiderano sponsorizzare dipendenti stranieri dovranno pagare due milioni di dollari per il visto, oltre a un mantenimento annuale dell'1% del valore dell'investimento (20.000 dollari) e una tassa del 5% (100.000 dollari) se desiderano trasferire il visto a un altro lavoratore.

La segretaria alla Sicurezza Nazionale, Kristi Noem, ha sottolineato che “sotto questa storica iniziativa, gli individui e le corporazioni che contribuiranno con uno o due milioni di dollari riceveranno una residenza accelerata dopo un rigoroso processo di verifica”.

Trump ha spiegato che i fondi raccolti saranno depositati "in un conto per realizzare progetti positivi per il paese" e ha stimato che il programma genererà "migliaia di miliardi di dollari" per l'economia statunitense.

Il mandatario ha difeso la misura sottolineando che gli Stati Uniti devono attrarre "persone di successo che vogliono venire a investire, spendere denaro e pagare tasse, anziché attraversare illegalmente le frontiere".

Il programma è stato istituito tramite un'ordinanza esecutiva firmata a settembre e nasce in un contesto di inasprimento delle politiche migratorie e deportazioni di massa.

Critici citati da The Guardian hanno avvertito che il piano contraddice l'immagine storica del paese come meta per i lavoratori migranti e favorisce i più ricchi.

Quando la proposta è stata presentata inizialmente a febbraio, il costo minimo era di cinque milioni di dollari, ma l'amministrazione ha deciso di ridurlo a uno per renderlo più competitivo rispetto ad altri programmi internazionali.

In paesi come la Nuova Zelanda o il Portogallo, la residenza per investimento costa tra i due e i tre milioni di dollari.

La pubblicazione sul sito web ufficiale della “Trump Gold Card” segna un nuovo passo nell'implementazione di questo programma migratorio, concepito come una via rapida d'ingresso negli Stati Uniti per coloro che possono permettersi un investimento milionario.

Donald Trump aveva già annunciato l'iniziativa come una strategia per “attrarre i migliori”, sottolineando che permetterebbe l'accesso alla residenza legale in cambio di un milione di dollari e il rispetto di requisiti di base come la verifica dei precedenti.

Da quando è stata presentata, la carta dorata ha suscitato polemiche sia all'interno che all'esterno degli Stati Uniti. Il programma è stato criticato per aver conferito un “privilegio migratorio” solo a chi può permetterselo, mentre inasprisce la politica di deportazione per i migranti senza risorse.

Sebbene l'amministrazione Trump abbia difeso la misura come una formula per stimolare l'economia, le organizzazioni pro diritti umani avvertono che approfondisce la disuguaglianza nell'accesso alla residenza.

Nonostante le critiche, il piano ha suscitato un grande interesse. Resoconti precedenti indicano che oltre 70 mila persone avevano richiesto informazioni su come ottenere la Gold Card, per lo più provenienti dall'America Latina, Asia e Europa dell'Est.

Tuttavia, lo stesso rapporto evidenziava che il programma si trova ad affrontare almeno quattro cause legali che lo accusano di violare i principi costituzionali di uguaglianza di trattamento nelle leggi migratorie.

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