Il businessman e influencer cubano Sandro Castro ha annunciato che inizierà questa settimana a organizzare i principali proprietari di mipymes a Cuba per cercare di stabilizzare il prezzo del dollaro, che è tornato a schizzare nel mercato informale.
“Questo è un lavoro di immediatezza. Inizierò ad organizzarla questa settimana, creando gruppi WhatsApp con i principali proprietari di mipymes, imprenditori, settore privato e filiali estere. Creeremo un tasso di riferimento con un valore del dollaro stabile”, ha affermato.
Il nipote di Fidel Castro ha insistito sul fatto che il valore del dollaro dovrebbe essere di 400 pesos cubani, prendendo come riferimento il tasso che, secondo quanto detto, la Banca Centrale di Cuba applica negli hotel dell'isola con un cambio di 370 CUP per USD.
Affermò che a Cuba stanno arrivando “doni e turisti” per la vicinanza di dicembre. Tuttavia, disse che “la banca non ha ancora disponibilità di dollari nelle CADECAS”, il che limita l'accesso alle valute tramite canali ufficiali.
Sandro sta portando avanti da giorni una campagna sui social contro il mezzo di stampa indipendente El Toque. Questo sabato li ha accusati di guadagnare 128 milioni di dollari in un'operazione di riacquisto di valute nel mercato informale.
Assicurò che l'aumento del prezzo del dollaro questo fine settimana, dopo diversi giorni consecutivi di caduta libera, è dovuto alla presunta manipolazione del mezzo indipendente che pubblica i tassi del mercato informale. L'influencer ha chiesto al regime di censurare quella piattaforma con tutti i mezzi possibili.
Archiviato in: