La famiglia chiede aiuto da Holguín: “Se prima del ciclone stavamo male, ora stiamo peggio.”

Una famiglia nella località di Tacámara, nel municipio di Báguanos, denuncia abbandono dopo il passaggio dell'uragano Melissa. Vivono con la nonna immobilizzata, la madre malata e la sorella con problemi di salute. Dicono di non avere cibo, condizioni per cucinare né una casa sicura.

I vicini hanno espresso la loro indignazione per la mancanza di risposte da parte del governo municipaleFoto © Facebook/Revolico Báguanos

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Luis Miguel Pérez, residente nella località di Tacámara, nel comune di Báguanos, ha chiesto aiuto sui social media dopo essere rimasto in una situazione critica insieme alla sua famiglia a seguito del passaggio dell'uragano Melissa

Assicura che le autorità locali non hanno risposto al suo caso nonostante le visite di organismi del quartiere.

Pérez ha pubblicato sul profilo di Facebook del gruppo Revolico Báguanos che la sua famiglia sta attraversando una situazione disperata. “Se prima dell'uragano stavamo male, ora stiamo peggio”, ha scritto.

Captura di Facebook/Báguanos Revolico

Riferì che vive con sua nonna a letto, sua madre malata e sua sorella con problemi di salute, in una casa senza condizioni per cucinare né alimenti sufficienti.

Secondo la sua denuncia, anche se rappresentanti del quartiere l'hanno visitata, il governo municipale di Báguanos non si è presentato, il che l'ha portata a dichiarare che le autorità "non si interessano della sua situazione".

Foto: Facebook/Báguanos Revolico

I vicini hanno confermato di risiedere nell'area di Tacámara, vicino all'ingresso di Hicacos, e hanno espresso la loro indignazione per la mancanza di risposta istituzionale.

“Báguanos come sempre, non c'è modo che quel governo si sensibilizzi con i più bisognosi”, ha commentato un'utente, che ha chiesto un'attenzione urgente per la famiglia.

La denunciante ha inoltre avvertito che, se le lezioni iniziano lunedì, non hanno un luogo dove vivere, il che aggrava la loro vulnerabilità in mezzo alle conseguenze dell'uragano Melissa, che ha causato gravi danni nell'est di Cuba.

Foto: Facebook/Báguanos Revolico

Numerosi video diffusi sui social media confermano l'impatto devastante delle inondazioni e dei forti venti provocati da Melissa in gran parte dell'oriente cubano.

Una decina di testimoni raccontano come l'acqua ha sommerso interi quartieri, mentre avvertono della distruzione delle loro case e della perdita di quasi tutte le loro pertinenze.

Mariannis, una madre di cinque figli a Guantánamo, ha lamentato che “l'uragano mi ha portato via tutto, mi ha portato via la casa, mi ha lasciato senza niente”, frase che riassume il disastro che le ha cambiato la vita.

Un video diffuso questo sabato sui social mostra l'entità delle inondazioni nel comune di Río Cauto, nella provincia di Granma, dove i residenti affermano che “il 90% della gente perderà tutto”.

Vecini della comunità Grito de Yara, a Río Cauto, Granma, hanno denunciato questo sabato che si trovano “completamente abbandonati”, senza comunicazioni né assistenza di base a causa delle inondazioni provocate dal meteoro.

Il giovane Alejandro, più conosciuto come Toti e residente a Cayo Granma, nella baia di Santiago di Cuba, ha perso tutto dopo il passaggio dell'uragano Melissa, mentre mostrava le macerie dove prima c'era la sua casa, tra materassi bagnati, pareti crollate e la disperazione di non avere cibo né medicinali per la sua famiglia.

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