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Il Sottosegretario di Stato degli Stati Uniti, Christopher Landau, ha pubblicato un post sui suoi social in cui si fa chiamare "il togliivisa" in riferimento alla decisione di revocarla al presidente colombiano Gustavo Petro.
Landau ha condiviso inoltre un'immagine di un fascio di luce in stile Batman con il logo del Dipartimento di Stato.
Espulsione di Petro
Petro è stato espulso dagli Stati Uniti questo venerdì dopo che il Dipartimento di Stato ha annunciato la revoca del suo visto diplomatico.
La misura è stata adottata dopo che il presidente sudamericano ha partecipato a una manifestazione propalestinese a New York e ha rivolto dure critiche al governo di Donald Trump, in particolare al ruolo di Washington nel conflitto a Gaza e al suo sostegno a Israele.
Petro, che ha viaggiato negli Stati Uniti per intervenire all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ha partecipato venerdì mattina a un evento politico in una strada di New York, accompagnato da manifestanti ai quali ha esortato a usare la forza per "liberare la Palestina".
“Questa forza globale deve essere maggiore di quella degli Stati Uniti. Per questo, da qui, da New York, chiedo a tutti i soldati dell'esercito statunitense di non puntare i loro fucili contro l'umanità. Disobbedite agli ordini di Trump. Obbedite agli ordini dell'umanità”, ha detto il presidente colombiano in un video che circola sui social media.
Il Dipartimento di Stato ha reagito rapidamente.
Attraverso il suo account ufficiale su X, l'istituzione ha scritto: “Questa mattina, il presidente colombiano Gustavo Petro si è fermato in una strada di New York e ha esortato i soldati americani a disobbedire agli ordini e a incitare alla violenza. Revoceremo il visto di Petro a causa delle sue azioni imprudenti e incendiari.”
Questa pubblicazione di X è stata quella che Landau ha citato per definirsi il "quitavisas".
Medios internazionali come CNN hanno riportato che la decisione di annullare il visto ha ulteriormente complicato i già tesi rapporti tra Bogotá e Washington.
Nel suo intervento all'ONU, Petro ha chiesto all'Occidente e agli stessi Stati Uniti di sospendere il loro supporto a Israele per i bombardamenti a Gaza, e ha direttamente definito Trump "complice del genocidio" nella città palestinese.
La sua accusa è avvenuta giorni dopo la pubblicazione di un rapporto indipendente delle Nazioni Unite che ha concluso, per la prima volta, che Israele ha commesso genocidio contro i palestinesi, un'accusa fermamente negata dal governo israeliano.
Durante il suo discorso all'Assemblea Generale, il leader colombiano ha anche chiesto di aprire "processi penali" per gli attacchi degli Stati Uniti contro presunti narcotrafficanti nelle acque internazionali del Sud America.
La sua uscita dal territorio statunitense è avvenuta rapidamente. Secondo quanto riportato da Caracol Radio della Colombia, ha preso un volo di ritorno poco prima che il Dipartimento di Stato ufficializzasse la revoca del suo visto.
Il mandatario ha anche condiviso sul suo profilo X un estratto del suo discorso di strada a New York, dove ha affermato che i latinoamericani, compresi i colombiani, sono discendenti di arabi che arrivarono in America sulle navi di Colombo nel 1492.
Petro ha avuto scontri costanti con l'amministrazione Trump su temi di migrazione e traffico di droga, nei quali ha dimostrato resistenza alle politiche della Casa Bianca.
A gennaio, ha bloccato l'atterraggio di due voli militari con deportati colombiani, accusando Washington di criminalizzare i migranti. Successivamente ha acconsentito a riceverli, sebbene inviando aerei propri per il loro trasporto.
La sua brusca espulsione segna un punto di rottura nella relazione bilaterale.
La Colombia era stata considerata l'alleato più affidabile di Washington in Sudamerica in materia di sicurezza e difesa, ma il confronto aperto tra il presidente colombiano e Donald Trump mette in discussione quel legame strategico storico.
Domande frequenti sull'espulsione di Gustavo Petro dagli Stati Uniti
Perché Gustavo Petro è stato espulso dagli Stati Uniti?
Gustavo Petro è stato espulso dagli Stati Uniti perché ha partecipato a una manifestazione propalestinese a New York e ha criticato il governo di Donald Trump, esortando i soldati statunitensi a disobbedire agli ordini. Questo è stato considerato dal Dipartimento di Stato come azioni sconsiderate e incendiari.
Quali sono le implicazioni della revoca del visto di Gustavo Petro?
La revoca della visa di Gustavo Petro tende ulteriormente le relazioni tra Bogotá e Washington, influenzando il legame strategico storico che la Colombia aveva con gli Stati Uniti in materia di sicurezza e difesa. La misura rappresenta anche un punto di rottura nella relazione bilaterale.
Qual è stata la reazione del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti alle dichiarazioni di Petro?
Il Dipartimento di Stato ha reagito rapidamente alle dichiarazioni di Petro, pubblicando sul suo account ufficiale che avrebbero revocato il visto del presidente colombiano a causa delle sue azioni imprudenti e incendiari. Questa decisione è stata supportata dal sottosegretario di Stato, Christopher Landau, che si è definito "il togliavisti".
In che modo questa situazione ha influito sull'immagine di Gustavo Petro a livello internazionale?
La partecipazione di Gustavo Petro a una manifestazione a favore della Palestina e le sue critiche al governo di Donald Trump hanno generato controversie a livello internazionale. La sua espulsione dagli Stati Uniti e la revoca del suo visto potrebbero influenzare la sua immagine e la sua capacità di esercitare un'influenza politica sulla scena globale.
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