Una giovane cubana su TikTok @beautyjahely (Jenly Jahely Deulofeu) ha generato un'intensa polemica dopo aver pubblicato un video in cui commenta, dalla sua esperienza come migrante, alcune delle abitudini che più l'hanno sorpresa durante il suo primo anno di vita in Spagna.
"Vivo in Spagna da un anno, sono cubana e ho già perso il conto di quanti giorni festivi, di quante feste si fanno qui", dice nel video, che ha accumulato migliaia di visualizzazioni. Tra le celebrazioni che menziona ci sono: “la notte di San Isidro, la Virgen del Carmen, la patrona del paese, le Fallas, le fiere, la Settimana Santa, la romería, la verbena, la notte di San Juan, dove si bruciano le cose in spiaggia”. “Lo sto leggendo perché non mi ricordo, non mi ricorderò di tutte queste, quindi perlomeno dirle bene”, ha aggiunto.
Poi confronta questa esperienza con il suo paese d'origine: “A Cuba si conoscono a memoria i giorni festivi, non c'è nemmeno bisogno di sforzarsi molto: primo gennaio, 26 luglio e 10 ottobre, punto.”
Un altro punto che ha affrontato è stato l'uso della pirotecnica: “I petardi, signori, petardi a mezzanotte, all'una, alle due del mattino, ma davvero? Qual è la necessità? Ti ritrovi a pensare: che sta succedendo?”. Ha ricordato che la prima notte trascorsa in Spagna pensò che stesse accadendo qualcosa di grave: “Cinque minuti di petardi... è già finito il mondo. Dove mi rifugio adesso?”.
Ha anche detto: “Puoi uscire alle nove del mattino, fermarti in un bar e trovare persone che bevono una birra… Qui ci sono molte cose che sono davvero reali. In Spagna si dice spesso ‘prenditi una birra’ se sei felice, se sei giù, se hai problemi al lavoro, se va tutto bene, una birra per festeggiarlo.”
Il video ha generato un'ondata di reazioni. Alcuni utenti hanno criticato quello che consideravano una mancanza di comprensione del contesto culturale spagnolo. Commenti come “Non è che ci siano così tante feste, è che non sono tutte nello stesso posto” o “Cosa ti aspettavi, che l'Europa fosse come Cuba?” sono stati ripetuti con toni diversi. Altri hanno accusato la giovane di esagerare o di parlare senza cognizione di causa: “Invece di lamentarti, impara” o “Un'altra che viene a confrontare senza sapere”.
Non sono mancati nemmeno messaggi dispregiativi e xenofobi, tra cui i classici "se non ti piace, vattene" o critiche all'accento e al modo di parlare della giovane.
Alcuni utenti, invece, hanno espresso supporto o hanno cercato di spiegarle con rispetto come funzionano le festività regionali in Spagna.
Di fronte alla polemica, @beautyjahely ha pubblicato un secondo video per chiarire le sue intenzioni: “Credo che prima di continuare a trattare contenuti sui quali sto cercando di sviluppare, sia molto importante affrontare questo tema specifico”. Ha affermato che non ha intenzione di criticare la Spagna: “Nessuno dei miei video, in futuro, mi vedrà criticare la cultura spagnola, semplicemente per il fatto che è meravigliosa e offre molte opportunità che non ci sono nella mia isola”.
“Devo adattarmi al vostro modo perché sono io quella che si trova nel vostro paese, e quella parte la capisco,” ha affermato. Ha poi ribadito che il suo obiettivo è mettere in luce le differenze culturali: “Anche se parliamo la stessa lingua, il modo in cui comunichiamo non ha nulla a che vedere.”
“Molti cubani vorrebbero uscire da lì e non hanno neanche l'opportunità di farlo,” ha aggiunto, parlando della situazione critica a Cuba, “senza cibo, senza acqua, senza elettricità, per citarne alcune.”
Il testimonianza di @beautyjahely si aggiunge a una tendenza sempre più visibile sui social media, dove i cubani appena arrivati in Spagna documentano i loro shock culturali e le reazioni che suscitano.
In un altro caso recente, l'utente @lachabe97 ha raccontato la sua sorpresa nel vedere strade pulite, cibo pronto nei supermercati e l'abitudine di chiudere per la siesta, il che ha anche provocato commenti contrastanti.
@yo_soykarlita ha generato dibattito mostrando il suo stupore per il rispetto dei semafori pedonali, ciò che è stato interpretato da alcuni come una critica politica e da altri come una dimostrazione del contrasto tra le realtà.
Da una visione opposta, @marylu7879 ha lanciato un messaggio diretto ad altri migranti: “Chi non avanza qui non avanza in nessun posto. Il problema non è la Spagna, sei tu che non ti adatti”.
@legmy_ ha denunciato commenti xenofobi dopo aver condiviso la sua esperienza, e ha affermato che il suo contenuto mira a mostrare differenze culturali, senza sminuire nessuno.
Le reazioni suscitate da questi contenuti mostrano sia l'interesse che la tensione esistente attorno ai processi di adattamento e integrazione, specialmente quando si esprimono su piattaforme pubbliche. Per molti cubani, condividere queste esperienze è diventato un modo per riflettere, confrontare realtà e connettersi con altri migranti che vivono situazioni simili.
Domande frequenti sull'esperienza dei cubani in Spagna e le loro differenze culturali
Perché la cubana in Spagna ha suscitato polemiche parlando delle feste spagnole?
La giovane cubana ha suscitato polemiche perché, nel manifestare la sua sorpresa per il numero di feste e festività in Spagna, molti utenti hanno ritenuto che mancasse di comprensione del contesto culturale spagnolo. Inoltre, i suoi commenti sulle differenze con Cuba hanno provocato reazioni diverse, da critiche a sostegno.
Quali aspetti della vita in Spagna sorprendono i cubani appena arrivati?
Aspecti come l'abbondanza di giorni festivi, l'uso di fuochi d'artificio a tarda notte, l'accesso all'acqua potabile direttamente dal rubinetto, la pulizia urbana e i trasporti pubblici puntuali sono alcuni degli aspetti che sorprendono di più i cubani appena arrivati in Spagna. Questi elementi contrastano con la realtà quotidiana a Cuba, dove le risorse e i servizi di base sono limitati.
Come reagisce la comunità sui social media di fronte alle testimonianze di cubani sulla loro vita in Spagna?
Le reazioni sui social media tendono a essere varie. Alcuni utenti criticano i cubani per la loro mancanza di comprensione delle usanze spagnole o per confronti fatti senza una reale conoscenza. Altri, invece, mostrano sostegno ed empatia, spiegando le differenze culturali e difendendo il loro diritto di esprimere le proprie esperienze migratorie.
Quali sfide affrontano i cubani in Spagna a causa delle differenze culturali?
I cubani affrontano sfide come adattarsi a un nuovo ambiente culturale, affrontare commenti xenofobi e costanti confronti tra la loro vita a Cuba e in Spagna. Devono anche elaborare le differenze nei servizi pubblici e nella vita quotidiana, il che può essere opprimente all'inizio.
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