La compagnia aerea statale Boliviana de Aviación (BoA) ha speso oltre 2,5 milioni di dollari per operare voli verso Cuba e Venezuela con una domanda minima, ha denunciato martedì scorso la deputata di Comunità Cittadina (CC) Janira Román.
In una conferenza stampa, la parlamentare ha messo in discussione che, in alcuni casi, gli aerei abbiano viaggiato quasi vuoti, con registrazioni di fino a 17 passeggeri, nonostante avessero una capacità di 168, riportano media locali di quella nazione andina.
“È una spesa milionaria con appena 60 passeggeri per volo in media”, ha denunciato Román, che richiederà un rapporto scritto al Ministero delle Opere Pubbliche per chiarire la redditività delle operazioni.
Secondo la denuncia, tra il 2023 e il 2025, BoA ha sborsato 2.531.320 dollari per mantenere rotte non redditizie, come nel caso di Cuba, con 2,1 milioni di dollari, principalmente per servizi di handling (gestione di passeggeri e merci).
Pero anche la deputata ha fatto riferimento al percorso verso Caracas, Venezuela, con una spesa di 427.000 dollari, inclusa l'assistenza in rampa e le pratiche legali.
I dati sono riportati nel Sistema delle Contrattazioni Statali (SICOES).
Román ha avvertito che, mentre venivano destinati risorse a queste mete internazionali, l'infrastruttura aeroportuale locale rimaneva senza miglioramenti.
Un precedente che già segnalava perdite
In febbraio 2025, la senatrice dell'opposizione Centa Rek ha reso pubblico un rapporto del Ministero delle Opere Pubbliche che rivelava perdite sulla strada Santa Cruz – L'Avana durante i suoi primi nove mesi di esercizio.
Secondo il documento, 36 voli hanno registrato un'occupazione media di 60 passeggeri all'andata e 74 al ritorno, meno della metà della capacità dei Boeing 737-800.
Il costo operativo in quel periodo è stato di 12,7 milioni di dollari, il che implicava che ogni posto doveva costare più di 2.600 dollari per coprire le spese, mentre il prezzo di vendita oscillava tra 775 e 1.010 dollari.
Rek ha criticato che la rotta sia stata stabilita “senza uno studio preliminare” e con un obiettivo “più ideologico e politico che economico”, in riferimento al legame stretto del Governo del Movimento al Socialismo (MAS) con i regimi di Cuba e Venezuela.
BoA ha inaugurato i voli per L'Avana nell'ottobre 2023 come parte dell'agenda di “integrazione regionale” del presidente Luis Arce. Tuttavia, l'occupazione non ha mai raggiunto livelli che giustificassero i costi, e a luglio 2024 la rotta è stata sospesa dopo solo nove mesi di operatività.
BoA trascina anni di perdite e denunce per cattiva gestione. Mentre l'Esecutivo difende la sua politica estera, l'opposizione chiede audit e responsabilità per l'uso delle risorse pubbliche in rotte che, secondo i dati, non hanno mai avuto una domanda sufficiente.
Domande frequenti sulla crisi delle rotte aeree verso Cuba e Bolivia
Perché la compagnia aerea Boliviana de Aviación (BoA) è stata accusata di spendere milioni in voli per Cuba e Venezuela?
BoA è stata accusata di aver speso oltre 2,5 milioni di dollari per rotte verso Cuba e Venezuela con una domanda di passeggeri minima, il che ha generato critiche sulla redditività di queste operazioni. Secondo la deputata Janira Román, i voli per Cuba e Venezuela venivano effettuati quasi vuoti, il che ha portato a mettere in discussione l'uso di risorse pubbliche su rotte non redditizie.
In che modo la bassa occupazione dei voli ha influito sulla redditività delle operazioni aeree verso Cuba?
La bassa occupazione dei voli, come evidenziato nelle rotte di BoA e di altre compagnie aeree internazionali, rende le operazioni non economicamente sostenibili. Affinché un volo sia redditizio, è necessaria un'occupazione superiore all'80%, qualcosa che non è stato raggiunto sulle rotte verso Cuba, influenzando così la loro sostenibilità economica.
Perché le compagnie aeree internazionali stanno cancellando o riducendo i voli per Cuba?
Le compagnie aeree internazionali stanno cancellando o riducendo i voli verso Cuba a causa di una bassa domanda di passeggeri e del deterioramento delle condizioni locali, come i blackout, la carenza di approvvigionamenti e i problemi logistici che influenzano l'esperienza del turista. Queste condizioni rendono poco attraente la rotta verso Cuba, sia per le compagnie aeree che per i viaggiatori.
Qual è l'impatto della politica di "integrazione regionale" sulle operazioni di BoA verso Cuba?
La politica di "integrazione regionale" del governo della Bolivia sotto la presidenza di Luis Arce ha portato all'inaugurazione di voli verso Cuba nell'ottobre del 2023. Tuttavia, queste operazioni sono state effettuate senza studi di fattibilità precedenti e con un obiettivo più ideologico che economico, il che ha portato a occupazioni basse e perdite finanziarie significative per BoA.
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