“Vender Cuba ha il suo premio”: In cosa consiste l'alleanza del regime con Ávoris e Meliá?

Il regime cubano cerca di rivitalizzare il turismo alleandosi con Ávoris e Meliá, organizzando una visita di agenti di viaggio provenienti da Spagna e Portogallo.

Turisti a CubaFoto © Ministero del Turismo di Cuba in X

Il regime cubano ha rafforzato la sua alleanza con il gruppo spagnolo Ávoris Corporación Empresarial e la catena alberghiera Meliá Hotels International. L'annuncio è stato reso pubblico questa settimana e ha generato dibattito sui social network.

Il obiettivo del governo cubano è invertire il crollo dell'industria turistica nell'isola, caratterizzata dalla scarsità, dai blackout e da un'immagine internazionale sempre più negativa. Il progetto con le aziende spagnole è associato a un concorso per agenzie di viaggio, sotto un titolo suggestivo: “Vendere Cuba ha un premio”.

In cosa consiste questa alleanza strategica con le aziende europee?

Dal 12 al 19 settembre, oltre a 400 agenti di viaggio di Spagna e Portogallo visiteranno Cuba come parte di un'azione commerciale ambiziosa guidata dal tour operator Travelplan, appartenente ad Ávoris.

Questa collaborazione sarà direttamente con Gaviota S.A., appartenente al Grupo di Amministrazione Aziendale S.A. (GAESA), il conglomerato delle Forze Armate Rivoluzionarie (FAR) che controlla oltre il 70% dell'economia cubana in dollari.

Questa azione fa parte della VII Bolsa Turística Destinos Gaviota e mira a promuovere i viaggi a Cuba tra i professionisti del settore attraverso voli diretti da Madrid e Lisbona verso Santa Clara.

Gli agenti soggiorneranno in resort di alta gamma come Paradisus Los Cayos e Meliá Trinidad Península, con un programma che combina formazione con attività turistiche.

Perché arriva ora questo progetto?

La campagna arriva in un momento di profonda crisi politica ed economica a Cuba, ma si inserisce perfettamente nelle pretese del regime che, nonostante non abbia medicinali negli ospedali né cibo per il popolo, difende la priorità di Sviluppare il settore del turismo.

Il concorso “Vender Cuba ha un premio” è stato lanciato da Travelplan nel 2025 per incentivare la commercializzazione della destinazione cubana nel mercato europeo. La compagnia di viaggi spagnola assicura che questa esperienza permetterà agli agenti di diventare “promotori strategici”.

La scommessa su rafforzare il turismo internazionale ricorda l'ultimo rapporto finanziario di Meliá Hotels International, che evidenzia Cuba come la sua unica destinazione con risultati negativi a livello globale.

La compagnia attribuisce il crollo del settore nell'isola ai problemi di approvvigionamento, ai cortes di elettricità e all'impatto delle notizie che riflettono la grave crisi del paese.

Il rapporto menziona inoltre una diminuzione del 20,8 % nei ricavi per camera disponibile (RevPAR), una occupazione alberghiera ridotta al 40,5 % e una perdita di cinque milioni di euro per commissioni di gestione. A questo si aggiunge la cancellazione di voli da paesi chiave come il Regno Unito, il Belgio e l'Argentina.

Nonostante il deterioramento del settore, il regime cubano punta a rafforzare la propria immagine internazionale attraverso alleanze strategiche con tour operator e catene alberghiere straniere, mentre la realtà interna mostra un collasso sempre più evidente.

Domande frequenti sulla situazione del turismo a Cuba

Perché il turismo a Cuba è in declino?

Il turismo a Cuba è in declino a causa di problemi di fornitura, black-out e notizie negative che hanno influenzato l'immagine del paese come meta turistica. A questo si aggiungono condizioni sfavorevoli come la scarsità di cibo, il deterioramento delle infrastrutture alberghiere e un servizio clienti scadente, che hanno demotivato i turisti a visitare l'isola.

Quali misure sta adottando il regime cubano per rivitalizzare il turismo?

Il regime cubano ha rafforzato alleanze con gruppi alberghieri e tour operator internazionali, come Meliá e Ávoris, per attrarre turisti europei attraverso programmi di promozione e visite di agenti di viaggio. Tuttavia, queste misure contrastano con la grave crisi interna e la bassa competitività rispetto ad altre destinazioni dei Caraibi, il che limita la loro efficacia.

Qual è l'impatto economico del declino turistico a Cuba?

Il declino del turismo ha avuto un impatto negativo sui ricavi del settore, con una diminuzione del 20,8% nei ricavi per camera disponibile e un'occupazione alberghiera ridotta al 40,5% negli hotel gestiti da Meliá. Questo settore è cruciale per l'economia cubana, pertanto il suo deterioramento aggrava le già esistenti difficoltà economiche del paese.

Come influisce la cancellazione dei voli internazionali su Cuba?

La cancellazione dei voli internazionali ha ridotto la connettività aerea di Cuba, influenzando direttamente l'arrivo dei turisti. Compagnie aeree di paesi come Regno Unito, Belgio e Argentina hanno cancellato le loro rotte, e altre hanno ridotto la frequenza dei voli a causa della bassa domanda e delle complicazioni operative nell'isola.

Quanto è competitiva Cuba rispetto ad altre destinazioni turistiche dei Caraibi?

Cuba è sempre meno competitiva rispetto ad altre destinazioni turistiche dei Caraibi a causa della sua infrastruttura deteriorata, della crisi energetica e dei problemi di sicurezza e approvvigionamento. Paesi come la Repubblica Dominicana stanno vivendo un boom turistico grazie alla diversificazione delle loro offerte e alla qualità dei loro servizi, mentre Cuba affronta un declino sostenuto del turismo.

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Redazione di CiberCuba

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