I turisti russi non vogliono più viaggiare a Cuba: Ecco alcune ragioni

Il turismo a Cuba è in crisi, con un calo del 45,6% dei visitatori russi tra gennaio e maggio del 2025. Le cattive esperienze, l'insicurezza e i problemi strutturali dissuadono i turisti.

Turisti all'Hotel Meliá Internacional Varadero (immagine di riferimento)Foto © Facebook Meliá Internacional Varadero

Il turismo a Cuba sta attraversando una delle sue peggiori crisi degli ultimi decenni, e il crollo dei visitatori russi è uno dei segnali più allarmanti.

Entre gennaio e maggio del 2025, solo 56.089 turisti russi hanno viaggiato verso l'isola, con una diminuzione del 45,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, secondo i dati ufficiali dell'Ufficio Nazionale di Statistica e Informazione (ONEI).

La cifra riflette un abbandono massiccio di uno dei mercati chiave per il turismo cubano. Questa drastica contrazione è dovuta a una combinazione di fattori strutturali e cattive esperienze di viaggio che hanno dissuaso i russi dal scegliere Cuba come meta vacanziera.

L'esperienza di viaggio a Cuba non è come l'avevano sognata

Una turista russa ha recentemente raccontato la sua amara esperienza in un hotel a cinque stelle a Varadero. Quello che doveva essere un viaggio di lusso si è trasformato in un incubo. “I rubinetti perdeva, i phon non funzionavano e tutto era sporco. Mi sono sentita truffata”, ha affermato.

Denunciò anche la presenza costante di insetti, cibo avariato e un servizio alberghiero inaccettabile. “Trattano i turisti come maiali”, disse con indignazione.

Le denunce sono ricorrenti

I testimonianze dei visitatori russi e di altre nazionalità concordano nel sottolineare il deterioramento degli hotels di Cuba, anche in quelli che mantengono la categoria di lusso. La mancanza di manutenzione, la scarsità di cibo, la pessima assistenza clienti e la bassa igiene sono lamentele sempre più comuni.

La insicurezza ha cominciato a preoccupare anche coloro che pianificano viaggi a Cuba. Sono stati segnalati casi di assalti a turiste russe all'Avana e furti a stranieri in altre località turistiche del paese.

Altri fattori come i blackout, l'inflazione, la carenza di acqua potabile e la riduzione dei voli che facilitano la connettività aerea contribuiscono a far perdere a Cuba il suo fascino rispetto ad altre destinazioni dei Caraibi.

Crollo del turismo a Cuba

Nei primi cinque mesi del 2025, il regime cubano ha perso oltre 300 mila visitatori internazionali, con un calo totale del 20,6 % rispetto al 2024.

Se si prendono in considerazione i dati dei turisti stranieri, il calo è ancora maggiore: 312.219 visitatori in meno, il che rappresenta un aumento del 26,6 %. Questo ha generato perdite economiche stimate in oltre 150 milioni di dollari, colpendo direttamente il settore controllato dal conglomerato militare GAESA.

Nonostante il crollo del turismo a Cuba, il governo continua a investire nella costruzione di hotel, una strategia che è stata fortemente messa in discussione dagli esperti, i quali evidenziano il basso tasso di occupazione alberghiera e il crollo dei ricavi per camera.

El rifiuto crescente dei turisti russi evidenzia che la crisi del turismo cubano è più che congiunturale. Le statistiche, le testimonianze e la realtà del paese dimostrano che viaggiare a Cuba non è più sinonimo di riposo, ma di delusione.

Domande Frequenti sulla Crisi del Turismo a Cuba

Perché è diminuito il numero di turisti russi a Cuba?

Il numero di turisti russi a Cuba è diminuito drasticamente a causa di una combinazione di cattive esperienze di viaggio e fattori strutturali. Le lamentele riguardo alla mancanza di manutenzione, alla scarsità di cibo e alla scarsa attenzione al cliente hanno dissuaso molti dal tornare. Inoltre, problemi come l'insicurezza, i blackout e la diminuzione dei voli influenzano anche la decisione dei turisti russi di scegliere Cuba come meta per le vacanze.

Quali sono i principali reclami dei turisti a Cuba?

Le principali lamentele dei turisti a Cuba includono la mancanza di igiene negli hotel, la scarsa qualità del cibo, il degrado delle infrastrutture alberghiere e i frequenti blackout. Inoltre, molti turisti hanno segnalato problemi di insicurezza, come rapine e furti, il che ha suscitato preoccupazione tra i visitatori.

Come sta influenzando la crisi del turismo l'economia cubana?

La crisi del turismo sta influenzando gravemente l'economia cubana, poiché il turismo è una delle sue principali fonti di reddito. La diminuzione dei visitatori ha generato perdite economiche significative, stimate in oltre 150 milioni di dollari, colpendo in particolare il settore controllato dal conglomerato militare GAESA. Il basso tasso di occupazione alberghiera e il crollo dei redditi per camera sono anch'essi conseguenze di questa crisi.

Quali misure sta adottando il governo cubano per affrontare la crisi turistica?

A dispetto del crollo del turismo, il governo cubano continua a investire nella costruzione di nuovi hotel e infrastrutture turistiche. Tuttavia, questa strategia è stata messa in discussione dagli esperti, che evidenziano la bassa occupazione alberghiera e la mancanza di domanda come problemi critici. Non sono state implementate misure efficaci per affrontare i problemi strutturali che influenzano l'esperienza turistica nell'isola.

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Redazione di CiberCuba

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