Turiste russe denunciano un violento assalto all'Avana

I ladri hanno colpito ripetutamente le giovani e sono riusciti a rubare la borsa a una di esse, che conteneva denaro contante, documenti personali e il suo passaporto.


Quello che era iniziato come una vacanza da sogno a Cuba si è trasformato in un incubo per due giovani turiste russe che sono state brutalmente aggredite durante una visita alla capitale.

Il violento incidente, avvenuto per le strade de La Habana Vieja, si aggiunge a una crescente preoccupazione per la sicurezza dei visitatori stranieri sull'Isola.

Le vittime, identificate dai media russi semplicemente come Olga e la sua amica, erano arrivate a Cuba con l'intenzione di godersi un soggiorno di 12 giorni a Varadero, una delle destinazioni turistiche più popolari del paese.

Secondo quanto riportato, hanno pagato circa 360 mila rubli per il soggiorno in un hotel della località balneare e successivamente hanno prenotato un'escursione privata a L'Avana, del valore di 250 dollari a persona.

Il pacchetto includeva trasporto, alloggio in un appartamento e una guida turistica che assicurava loro di non correre alcun rischio né di giorno né di notte.

Tuttavia, la realtà era molto diversa.

Durante una passeggiata al tramonto per le colorate ma sempre più vulnerabili strade del centro storico dell'Avana, entrambe le ragazze furono affrontate da due uomini sconosciuti con occhiali scuri che tentarono di sottrarre loro i propri beni.

Ellas resistettero all'assalto e tentarono di difendersi, il che scatenò un'aggressione fisica da parte dei ladri, che le colpirono ripetutamente prima di fuggire con la borsa di una delle vittime, che conteneva denaro contante, documenti e il suo passaporto.

Nonostante le grida di aiuto -raccontarono le persone coinvolte- nessun passante è intervenuto e non c'erano neanche poliziotti nella zona.

Con ferite visibili e in stato di shock, sono tornati all'alloggio, dove - secondo la loro testimonianza - non hanno ricevuto aiuto da parte del personale per curare le loro lesioni né assistenza per segnalare l'incidente.

Lesioni della turista dopo l'attacco Foto: Telegram / SHOT

A causa del furto del passaporto, Olga ha dovuto gestire un certificato speciale di uscita per poter lasciare Cuba e tornare in Russia.

Già nel suo paese, la giovane si rallegra di essere sopravvissuta. La sua esperienza l'ha portata a dare consigli a chi vuole andare in vacanza nell'Isola: prendere un taxi da un luogo all'altro, portare con sé solo un minimo di oggetti di valore e parlare con i residenti solo se è necessario.

Il caso è stato segnalato inizialmente dal canale Telegram SHOT e ha suscitato allerta tra gli utenti russi che considerano Cuba una meta turistica tradizionalmente sicura.

Captura di Telegram / SHOT

Ingiustizia in aumento

L'incidente ha riacceso la preoccupazione per la crescente insicurezza percepita da alcuni turisti nelle aree turistiche cubane, in particolare a L'Avana.

Sebbene le autorità cubane insistano sul fatto che il paese rimanga una delle destinazioni più sicure dell'America Latina, i rapporti su furti, aggressioni e truffe ai danni dei turisti sono aumentati negli ultimi anni, soprattutto con il deterioramento della crisi economica che sta attraversando l'Isola.

Fino ad oggi, non è stata fornita alcuna informazione ufficiale riguardo all'identificazione o all'arresto dei responsabili dell'attacco. Nemmeno l'ambasciata russa a Cuba si è espressa riguardo all'incidente, sebbene i media locali russi riferiscano che le vittime sono già fuori dal paese e in buone condizioni di salute, sebbene profondamente colpite da quanto accaduto.

L'episodio ha suscitato indignazione sui social media, dove gli utenti chiedono maggiore protezione per i turisti e mettono in discussione la preparazione e la reazione delle autorità di fronte a questo tipo di crimini.

Per ora, Olga e la sua amica sperano solo di poter lasciarsi alle spalle il trauma e recuperare la tranquillità, anche se ammettono che la loro percezione di Cuba è cambiata per sempre.

Domande frequenti sulla sicurezza e il turismo a Cuba

Qual è la situazione attuale della sicurezza per i turisti a L'Avana?

La situazione della sicurezza a L'Avana è deteriorata, con un aumento dei furti e degli assalti ai turisti. Incidenti come l'assalto violento a due turiste russe nell'Avana Vieja riflettono la crescente insicurezza nelle zone turistiche della città.

In che modo l'insicurezza influisce sulla percezione di Cuba come meta turistica?

La mancanza di sicurezza influisce negativamente sulla percezione di Cuba come meta turistica. I turisti si sentono vulnerabili e privi di protezione, il che può scoraggiare future visite e influenzare l'industria turistica del paese.

Quali misure si stanno adottando per migliorare la sicurezza dei turisti a Cuba?

Le autorità cubane sono state criticate per la loro mancanza di risposta efficace di fronte all'aumento dell'insicurezza. Non sono state segnalate misure concrete aggiuntive per migliorare la sicurezza dei turisti, oltre ad alcuni sforzi della comunità per affrontare la criminalità.

Come influisce la crisi economica sulla sicurezza a Cuba?

La crisi economica a Cuba ha exacerbato l'insicurezza e la criminalità. La mancanza di risorse e opportunità economiche ha portato a un aumento dei furti e delle rapine, colpendo sia i turisti che i residenti locali.

Cosa possono fare i turisti per mantenersi al sicuro durante la visita a Cuba?

Per rimanere al sicuro, i turisti devono essere cauti e prestare attenzione al loro ambiente, specialmente in zone turistiche affollate. Si consiglia di evitare di portare oggetti di valore visibili, viaggiare in gruppo e seguire le raccomandazioni di sicurezza locali.

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Redazione di CiberCuba

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