Il regime cubano ha avvertito che le operazioni di ricarica telefonica internazionale al di fuori dei canali ufficiali dell'Empresa de Telecomunicaciones de Cuba (ETECSA) potrebbero essere considerate reato di sabotaggio, in una nuova escalation repressiva contro pratiche diffuse tra i cubani dentro e fuori l'Isola per bypassare le limitazioni imposte dal monopolio statale delle telecomunicazioni.
Durante l'emissione di mercoledì del programma ufficialista Hacemos Cuba, il portavoce del regime Humberto López ha intervistato funzionari del Ministero dell'Interno (MININT) e della Procura Generale, durante la quale sono state descritte come una “struttura delinque” le persone che partecipano a servizi di ricarica non autorizzati dall'estero.
Secondo le autorità, queste operazioni, frequentemente promosse da siti web che offrono promozioni e prezzi inferiori a quelli di ETECSA, costituiscono un danno milionario in valute per l'impresa statale.
“Può costituire reato di sabotaggio”, ha avvertito il procuratore capo della Direzione dei Processi Penali, José Luis Reyes Blanco, considerando che questo tipo di attività influisce su un “infrastruttura critica” come il sistema di telecomunicazioni.
Il colonnello Marcos Yobany Rodríguez, secondo capo dell'organo specializzato in delitti economici del MININT, ha assicurato che sono state rilevate “strutture” operanti all'interno del paese con “effetti avversi milionari” e ha menzionato indagini recenti con azioni penali di “carattere pubblico”.
Chi sono nel mirino?
Le autorità hanno indicato che tra gli implicati a Cuba ci sono persone con licenze come agenti di telecomunicazioni di ETECSA, che approfittano del loro accesso ampliato al sistema per effettuare molteplici ricariche nazionali con valuta locale.
También si utilizza “centinaia di persone” per accreditare saldi ai beneficiari a Cuba, come se fossero ricariche nazionali, dopo aver ricevuto il pagamento in valuta dall'estero tramite canali alternativi.
Anche se hanno riconosciuto che il destinatario finale, il cubano che riceve la ricarica sul suo telefono cellulare, è una “vittima”, il regime ha sottolineato che tutti gli intermediari, dentro e fuori dal paese, saranno perseguiti penalmente.
“Stiamo parlando di sanzioni elevate”, ha avvertito il procuratore Reyes Blanco, riferendosi al reato di sabotaggio, classificato come grave e con pene severe.
Nuovo argomento legale: sabotaggio a infrastrutture sensibili
Per giustificare la tipizzazione di sabotaggio, i funzionari si sono basati sul Parere 475 del Tribunale Supremo Popolare, emesso di recente, che amplia l'interpretazione del reato a atti che influenzano servizi sensibili come telecomunicazioni, trasporto, gruppi elettrogeni o parchi fotovoltaici.
Il procuratore ha paragonato il sistema di telecomunicazioni al “sistema nervoso” di un corpo umano, sostenendo che qualsiasi impatto finanziario sul funzionamento di ETECSA mette a rischio non solo i cittadini, ma anche lo sviluppo del paese, il lavoro autonomo e le entità statali.
Questa offensiva penale avviene solo poche settimane dopo che ETECSA ha annunciato un nuovo schema tariffario che limita a soli 360 CUP mensili le ricariche nazionali e promuove, invece, pacchetti dati in dollari statunitensi (USD). Ad esempio:
4 GB per 10 USD
8 GB + 75 MIN + 80 SMS per 20 USD
16 GB per 35 USD
Nel frattempo, i piani in moneta nazionale sono schizzati a prezzi che superano il salario minimo: 3 GB per 3.360 CUP e 15 GB per quasi 12.000 CUP.
Queste misure, che segnano una dollarizzazione di fatto dell'accesso a internet, hanno generato una forte ondata di critiche sui social media, specialmente tra coloro che non ricevono rimesse e vedono limitato il loro accesso ai servizi di connettività di base.
La presidente di ETECSA, Tania Velázquez, ha giustificato la decisione sostenendo che l'azienda ha perso oltre il 60% dei suoi introiti da ricariche internazionali, a causa di "frode" come quelle descritte dal MININT e dalla Procura. Ha inoltre assicurato che l'introito medio per linea mobile è sceso da 133 USD nel 2018 a soli 31 USD nel 2024.
Con questa nuova minaccia legale, il regime cerca di blindare la raccolta di valute da parte di ETECSA in mezzo a una crisi di introiti e a una crescente sfiducia. Mettere sullo stesso piano chi organizza ricariche alternative con i sabotatori segna una nuova fase di criminalizzazione della sopravvivenza in un paese dove quasi tutto costa in dollari, ma il salario è pagato in pesos.
Domande frequenti sul frode a ETECSA e il suo impatto a Cuba
Perché il regime cubano considera il frode a ETECSA un sabotaggio?
Il regime cubano ha qualificato la frode a ETECSA come sabotaggio, poiché queste operazioni colpiscono un' "infrastruttura critica" del paese, ovvero il sistema di telecomunicazioni. Le autorità sostengono che la frode rappresenti una minaccia diretta alla stabilità economica e operativa del paese, oltre a causare una perdita significativa di entrate in valuta per l'impresa statale, influenzando così sia i cittadini che lo sviluppo nazionale.
Come operano le reti di frode nelle ricariche internazionali a ETECSA?
Le reti di frode operano tramite piattaforme non ufficiali che simulano di offrire ricariche internazionali, ma in realtà convertono le valute inviate dall'estero in saldi nazionali all'interno di Cuba. Questo avviene attraverso agenti di telecomunicazioni che utilizzano il denaro nel mercato informale, lasciando le valute fuori dal paese e influenzando i ricavi di ETECSA.
Quali misure ha adottato ETECSA in risposta a queste perdite?
ETECSA ha implementato un nuovo schema tariffario che limita le ricariche nazionali in pesos cubani e promuove pacchetti dati in dollari statunitensi. L'azienda intende così attrarre più valute estere e contrastare le perdite dovute a frodi, sebbene queste misure abbiano suscitato critiche poiché sono viste come una dollarizzazione di fatto che restringe l'accesso ai servizi di base.
Come influisce questa situazione sui cittadini cubani?
La situazione colpisce i cittadini cubani limitando il loro accesso ai servizi di telecomunicazioni di base, specialmente a coloro che non ricevono rimesse in valute estere. Le tariffe elevate in pesos cubani superano il salario minimo, il che aumenta la disuguaglianza economica e digitale nel paese, lasciando molti senza possibilità di connettività essenziale.
Quali critiche ha ricevuto la gestione di ETECSA su questo tema?
ETECSA è stata fortemente criticata per la sua mancanza di trasparenza e la sua dipendenza dalle ricariche internazionali per sostenere i suoi servizi. La narrativa di frode massiva è stata messa in discussione per la sua mancanza di indagini pubbliche, suggerendo che potrebbe nascondere uno schema di acquisizione di valuta estera non dichiarato. Questo ha generato un ampio rifiuto e sfiducia tra la popolazione cubana.
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