Cosa è successo con la Ministra delle Comunicazioni assente dalla Mesa Redonda dopo l'aumento delle tariffe di ETECSA?

L'assenza di Mayra Arevich alla Mesa Redonda dopo l'aumento delle tariffe di ETECSA ha generato speculazioni, dopo aver difeso pubblicamente la misura.


La sorprendente assenza di Mayra Arevich Marín, ministra delle Comunicazioni di Cuba, nell'emissione della Mesa Redonda dedicata a giustificare il tariffario impopolare di ETECSA, ha suscitato interesse sui social media, quando si è cominciato a speculare sulla sua possibile uscita dall'incarico o su un tentativo di evitare il costo politico di una misura profondamente criticata da settori sociali.

En sua vece è comparso Ernesto Rodríguez Hernández, presentato come ministro ad interim, senza che fino a quel momento fosse stato emesso un comunicato ufficiale riguardante cambiamenti nella direzione del ministero.

Días antes, il sabato 31 maggio, la stessa Arevich, che prima del suo attuale incarico ricopriva infatti il ruolo di presidente di ETECSA, aveva pubblicato sul suo account di X un thread in cui giustificava l’aumento delle tariffe come “necessario per la sostenibilità delle infrastrutture di telecomunicazioni” e assicurava che “le opinioni della popolazione vengono valutate”. Tuttavia, le sue spiegazioni non hanno placato il malcontento, che è cresciuto anche tra voci tradizionalmente allineate con l’ufficialità.

Ese stesso fine settimana, la Federazione Studentesca Universitaria (FEU) di diverse facoltà dell'Università dell'Avana e dell'Istituto Superiore di Relazioni Internazionali ha emesso un comunicato insolitamente critico, nel quale affermava che le nuove tariffe limitano il diritto all'educazione, all'informazione e alla comunicazione, compromettendo gravemente il loro sviluppo accademico.

A ciò si sono aggiunte altre reazioni pubbliche, come quella dell'ideologo ufficialista Ernesto Limia e del cantante Israel Rojas, leader del gruppo Buena Fe, i quali hanno anche espresso il loro rifiuto alle nuove tariffe, sottolineando il loro carattere esclusivo e il loro impatto sulla disuguaglianza digitale.

In questo contesto di tensione, la presenza di Rodríguez alla Mesa Redonda è stata interpretata da molti come un tentativo del regime di proteggere Arevich dall'usura politica.

Il giornalista Alberto Arego ha sollevato la questione sui social media. “Cosa è successo e perché si presenta Ernesto Rodríguez Hernández come ministro ad interim della Comunicazione?”, ha detto.

Captura di Facebook/Alberto Arego

Tuttavia, la risposta è arrivata dalla Russia.

Secondo quanto riportato dall'agenzia statale Prensa Latina, Mayra Arevich si trova a Nizhni Nóvgorod, partecipando alla fiera internazionale "Industria Digitale della Russia Industriale", dove ha incontrato il primo ministro russo, Mijaíl Mishustin, e ha presentato progetti di cooperazione in intelligenza artificiale, telemedicina e cybersecurity.

La nota ufficiale pone fine ai rumor sul suo paradero, anche se non risolve la mancanza di trasparenza istituzionale, poiché il suo viaggio non è stato comunicato in precedenza né sono state fornite spiegazioni durante la Mesa Redonda sulla sua assenza.

In effetti, sul sito web del Ministero delle Comunicazioni e sui suoi social media, Arevich continua a figurare come ministra in carica, senza pubblicazioni recenti riguardo alla sua partecipazione all'evento russo.

Nel frattempo, l'indignazione dei cittadini per le nuove tariffe di ETECSA continua a crescere. Il rincaro, che stabilisce piani di internet mobile che superano gli 11,000 CUP, è stato ampiamente criticato per escludere i settori più poveri della popolazione e approfondire la disuguaglianza digitale. Solo coloro che ricevono rimesse o hanno accesso a dollari statunitensi possono permettersi i pacchetti in valuta liberamente convertibile (MLC).

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