Decine di esiliati e attivisti cubani si sono riuniti questo sabato, nonostante la pioggia, davanti al ristorante Versailles, nell’emblematica Calle Ocho di Miami, per chiedere la liberazione immediata dei prigionieri politici José Daniel Ferrer e Félix Navarro, recentemente arrestati dal regime cubano dopo la revoca della loro libertà condizionale.
La manifestazione, secondo quanto riportato da Martí Noticias, è stata convocata dal Movimento Democrazia, dal Movimento degli Esiliati dell'Unione Patriottica di Cuba (UNPACU) e ha ricevuto il supporto delle Damas de Blanco.
Durante l'evento, i partecipanti hanno intonato slogan, cantato canzoni di supporto all'opposizione interna e ribadito il loro impegno per la causa della libertà e della democrazia nell'isola.
Tra i partecipanti c'era Luis Enrique Ferrer, fratello del fondatore di UNPACU, che ha denunciato le violazioni sistematiche dei diritti umani che subisce suo fratello José Daniel.
También partecipò l'attivista Ramón Saúl Sánchez, leader del Movimento Democrazia, che fece un appello urgente alla comunità internazionale per solidarizzare con i prigionieri di coscienza cubani.
Dopo essere stato interrogato sul motivo della protesta, Sánchez ha sostenuto “che devono fermarsi gli abusi contro le persone, contro José Daniel Ferrer, contro Félix Navarro, contro Sayli Navarro, contro le altre ragazze e ragazzi che sono in prigione, contro gli altri prigionieri e prigioniere politiche che si trovano in carcere per avere semplicemente esercitato un diritto riconosciuto in tutto il mondo, tranne nei luoghi dove c'è tirannia, come purtroppo a Cuba.”
José Daniel Ferrer, fondatore della UNPACU, è stato arrestato il 29 aprile dopo la revoca della sua libertà condizionata. Il prigioniero politico è stato trasportato con violenza nella prigione di Mar Verde, a Santiago di Cuba, dove, secondo le denunce di sua sorella, Ana Belkis Ferrer, è stato picchiato per essere costretto a indossare l'uniforme da detenuto comune.
Ferrer era stato rilasciato lo scorso gennaio come parte di un accordo negoziato tra il Vaticano e il governo degli Stati Uniti. Durante la sua breve libertà, si è dedicato a opere umanitarie dalla sede di UNPACU, fornendo cibo, medicinali e assistenza a persone in condizioni di estrema povertà. Il suo crescente prestigio sociale, sostengono gli attivisti, è stato un motivo importante per silenziarlo nuovamente.
La sede di UNPACU è stata violentemente perquisita e diversi familiari di Ferrer sono stati arrestati, inclusa sua moglie Nelva Ismaray Ortega Tamayo e suo figlio minore, Daniel José.
Il regime ha giustificato la misura sostenendo che l'oppositore non si è presentato a due udienze giudiziarie obbligatorie, argomento considerato arbitrario dai suoi difensori, dato il costante stalking che subiva.
Per quanto riguarda Félix Navarro, di 72 anni ed ex detenuto del Gruppo dei 75, è stato accusato di essere uscito senza permesso dal suo comune in sette occasioni, violando così presunti divieti imposti dopo la sua liberazione condizionale, hanno riportato fonti ufficiali.
Nonostante la sua età avanzata e la fragilità della sua salute, il regime lo ha riportato in prigione, citando formalità giuridiche.
Domande frequenti sull'incarcerazione di José Daniel Ferrer e Félix Navarro
Perché sono stati nuovamente incarcerati José Daniel Ferrer e Félix Navarro?
José Daniel Ferrer e Félix Navarro sono stati nuovamente incarcerati dopo la revoca della loro libertà vigilata. Il regime cubano sostiene che Ferrer non si è presentato a due udienze giudiziarie obbligatorie, mentre Navarro è stato accusato di essere uscito senza permesso dal suo comune in sette occasioni. Tuttavia, queste azioni sono viste da molti come arbitrarie e motivati politicamente per silenziare voci dissidenti.
Qual è stata la reazione della comunità internazionale all'arresto di Ferrer e Navarro?
La comunità internazionale ha espresso la sua preoccupazione e condanna per l'arresto di Ferrer e Navarro. Gli Stati Uniti e il Parlamento Europeo hanno chiesto la loro immediata liberazione e hanno denunciato il trattamento brutale ricevuto durante la loro incarcerazione. Diverse organizzazioni per i diritti umani hanno inoltre alzato la voce, sottolineando la mancanza di garanzie processuali e l'uso del sistema giudiziario per reprimere l'opposizione pacifica a Cuba.
Che ruolo svolge la UNPACU nell'attivismo politico cubano?
La Unión Patriottica di Cuba (UNPACU) è una delle organizzazioni di opposizione più attive nell'isola. Fondata da José Daniel Ferrer, la UNPACU si dedica a coordinare la resistenza civica, a chiedere riforme democratiche e a denunciare le violazioni dei diritti umani a Cuba. Il movimento svolge anche attività umanitarie, come la distribuzione di cibo e medicinali, guadagnandosi così rispetto e popolarità tra la popolazione, ma anche repressione da parte del regime.
Quali azioni ha intrapreso il governo cubano contro la famiglia di José Daniel Ferrer?
Il governo cubano ha arrestato diversi membri della famiglia di José Daniel Ferrer, tra cui sua moglie Nelva Ismaray Ortega Tamayo e il suo figlio minore, Daniel José. Queste azioni sono considerate parte di una campagna per perseguitare e silenziare Ferrer e il suo entourage, nel tentativo di smantellare il suo lavoro di opposizione e umanitario dalla UNPACU.
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