Ciò che rimane del DiTú del reparto Bahía a L'Avana

"Non c'è pollo da vendere, né crocchette, e lo hanno lasciato distruggersi", si è lamentata una residente della zona.

Resti del DiTú del reparto BahíaFoto © Facebook / Reparto Bahía / Antonio Guiteras / Habana del Este / María Salazar Azucarmanía e José Yanqui Hierrezuelo

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In un riflesso deplorevole della negligenza istituzionale, i DiTú (punti vendita statali che vendevano alimenti come crocchette, chorizo, pollo, birra, biscotti e gelato) continuano a disintegrarsi senza che le autorità prendano provvedimenti.

In questa occasione, è stato il turno del DiTú del reparto Bahía, a La Habana del Este, le cui strutture sono state mostrate dall'utente María Salazar Azucarmanía in un gruppo di Facebook "Reparto Bahía / Antonio Guiteras / Habana del Este".

Captura di Facebook / Reparto Bahía / Antonio Guiteras / Habana del Este / María Salazar Azucarmanía

Le foto condivise rivelano la desolazione di uno spazio che prima offriva cibi leggeri molto apprezzati dai clienti e che oggi è ridotto in macerie, con solo le piastrelle e le colonne come vestigia di ciò che fu.

Facebook / Reparto Bahía / Antonio Guiteras / Habana del Este / José Yanqui Hierrezuelo

"Quello che resta del DiTú del reparto Bahía", scrisse María, evidenziando la triste realtà: ciò che prima offriva un buon servizio è svanito, e sicuramente lo hanno privato dei suoi materiali.

Foto: Facebook / Reparto Bahía / Antonio Guiteras / Habana del Este / María Salazar Azucarmanía

Nei commenti, gli internauti non hanno tardato a esprimere la loro indignazione, alcuni chiedendosi se un ciclone fosse passato di lì.

Foto: Facebook / Reparto Bahía / Antonio Guiteras / Habana del Este / María Salazar Azucarmanía

"Devono ancora portarsi via il tetto", ironizzò un uomo.

Una giovane ha rivelato che, oltre alla mancanza di prodotti, lo spazio "ha preso fuoco", il che ha aggravato ulteriormente i danni. Per lei, la cosa più triste è vedere come hanno portato via tutto. "Non so come rimangono quelle colonne di controsoffitto".

Questo non è un caso isolato. I residenti di Playa e del quartiere Chibás hanno denunciato la distruzione dei rispettivi DiTú, segno di una tendenza generalizzata che riflette la mancanza di interesse del governo nel mantenere questi punti vitali per le comunità.

"Quello che dovevano fare era affittarli e guarda cosa hanno fatto", ha espresso un genitore, sottolineando la possibilità che una gestione efficiente avrebbe permesso la loro conservazione e utilizzazione.

La critica diventa ancora più amara quando si considera il contesto in cui ciò avviene. Il paese sta attraversando una crisi economica che colpisce ogni angolo della società, e quei punti vendita rappresentavano un'opzione per molte famiglie.

La scomparsa dei DiTú, che in passato offrivano accesso a cibo e svago in tempi difficili, rappresenta una perdita irreparabile per i più vulnerabili.

"Sin parole. Non c'è pollo da vendere, né crocchette, e lo hanno lasciato distruggere", si è lamentata una donna, mentre un vicino della zona ha aggiunto: "Quanti ricordi in quel DiTú, non cercano di salvarlo, ricostruirlo e attivarlo. Tutto ciò che è divertimento per il popolo, se ne vaaaaaa".

Le parole dei residenti esprimono una profonda frustrazione di fronte all'indifferenza delle autorità e alla continua distruzione di spazi che un tempo hanno portato un po' di sollievo in un contesto di scarsità.

Il caso del DiTú di reparto Bahía non è altro che un esempio di una politica governativa che sembra preferire la distruzione piuttosto che la conservazione.

La mancanza di manutenzione in questi punti non solo riflette un disinteresse per i piccoli successi sociali, ma aumenta anche il carico sui cittadini, che assistono alla scomparsa delle opzioni disponibili in un contesto già di per sé difficile.

In tempi di crisi, ogni piccolo spazio che si perde è un colpo diretto alla comunità. Senza politiche che promuovano la riparazione e la conservazione, la domanda rimane nel vuoto: perché lasciare che tutto si distrugga invece di cercare soluzioni che possano beneficiare il popolo?

Le critiche continuano a moltiplicarsi, mentre i DiTú cadono nell'oblio, proprio come molte altre iniziative che una volta hanno rappresentato un miglioramento per la vita quotidiana dei cubani.

Domande Frequenti sul Deterioramento dei DiTú a L'Avana

Cosa sono i DiTú e qual è la loro situazione attuale a L'Avana?

I DiTú sono punti vendita statali a Cuba che offrivano cibo e bevande alle comunità locali. Attualmente, questi punti sono in evidente deterioramento, come si può constatare nel caso del DiTú del reparto Bahía a La Habana del Este, che è ridotto in macerie.

Perché i DiTú si stanno deteriorando a Cuba?

Il deterioramento dei DiTú è dovuto alla negligenza istituzionale e alla mancanza di manutenzione da parte del governo. Questo riflette una politica governativa che sembra preferire la distruzione piuttosto che la conservazione di questi punti vitali per le comunità.

Qual è la reazione della comunità di fronte all'abbandono dei DiTú?

La comunità ha reagito con frustrazione e indignazione di fronte all'indifferenza delle autorità e alla continua distruzione di questi spazi. Sui social media, molte persone esprimono la loro tristezza e nostalgia per la perdita di questi luoghi che una volta offrivano sollievo in tempi difficili.

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Redazione di CiberCuba

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