Una nonna cubana di 87 anni è diventata virale sui social media dopo essersi emozionata nel scoprire, per la prima volta nella sua vita, un supermercato pieno di prodotti in Spagna. La donna, appena arrivata da Cuba, è protagonista di una serie di video pubblicati su TikTok dal suo nipote, l'utente Rumi Bro, dove esprime il suo stupore di fronte alla varietà di pizze, gelati e altri alimenti disponibili.
“Queste sono tutte pizze? Di tutte le dimensioni?” dice tra risate, stupore ed emozione, mentre suo nipote le mostra le diverse dimensioni e i gusti nella sezione dei surgelati del supermercato.
In un altro momento, indica un gelato al cocco e commenta con nostalgia: “È coquito? Sai quanto mi costavano a Guanabo... 20 centavos”.
La scena che ha commosso di più gli utenti avviene quando il nipote le chiede: “Perché piangi, nonna?”, e lei, cercando di nascondere le sue emozioni, risponde: “No, perché mi entra sempre della polvere negli occhi”. Il giovane, commosso, le promette: “Ora mangerai questo tutti i giorni”.
Un incontro familiare dopo nove anni
Il video fa parte di una serie in cui il creatore (@rumi.bro) racconta il ricongiungimento con sua nonna, che non vedeva da quasi un decennio.
In pubblicazioni precedenti, il giovane ha mostrato l'arrivo di sua nonna in Spagna e il profondo legame tra i due, in un contesto segnato dalla migrazione e dalla separazione familiare che colpisce migliaia di cubani.
Critiche per il trattamento dei prodotti
Nonostante il tono emotivo, uno dei video ha generato controversie riguardo al modo in cui il giovane maneggiava le pizze. Molti utenti hanno criticato il fatto che non le restituisse al loro posto correttamente. Commenti come “Il cibo non si butta”, “Avresti potuto lasciare le pizze come erano” o “Non è un mercatino” si sono ripetuti su TikTok, insieme a messaggi di riflessione sull'importanza di rispettare il lavoro dei dipendenti e i prodotti nei negozi.
Una reazione comune tra gli emigranti cubani
La emozione di questa nonna di fronte all'abbondanza del supermercato non è un caso isolato. Lo scorso novembre, un'altra cubana appena arrivata ha espresso tra le lacrime: “Troppa comida, mija. A Cuba la gente soffre molto la fame”.
Allo stesso modo, si è emozionato un altro cubano nel fare il suo primo acquisto in un supermercato negli Stati Uniti. Mentre spingeva il carrello pieno di prodotti, diceva: “A me si spezza il cuore in due, pensando alla gente a Cuba”.
Queste reazioni sono state raccolte in altri rapporti virali che mostrano l'impatto emozionale che provoca l'accesso all'abbondanza in emigrati che hanno vissuto sotto un sistema segnato dalla scarsità, come nel caso di una giovane che ha pianto vedendo uno scaffale pieno di pani negli Stati Uniti o un padre cubano che è scoppiato in lacrime visitando un supermercato in Messico.
Anche la reazione di una madre cubana in una farmacia messicana è diventata virale, sorpresa per la libertà di registrare e per la enorme varietà di prodotti disponibili in contrasto con la scarsità a Cuba.
Più che tenerezza, una denuncia silenziosa
I video, sebbene ricchi di tenerezza, funzionano anche come una denuncia implicita della dura realtà che vive Cuba. Per molti cubani, vedere cibi che nel loro paese sono inaccessibili provoca una miscela di nostalgia, gratitudine e dolore. Questo tipo di reazioni è diventato un simbolo dei contrasti tra la vita sull'isola e le possibilità che esistono al di fuori di essa.
Il video della nonna non ha solo toccato il cuore di coloro che l'hanno visto, ma ricorda anche, ancora una volta, il prezzo emotivo della migrazione e gli effetti della scarsità prolungata su diverse generazioni.
Domande frequenti sulle esperienze dei cubani all'estero e sui ricongiungimenti familiari
Perché i cubani si emozionano così tanto quando visitano i supermercati all'estero?
I cubani si emozionano quando visitano supermercati all'estero grazie alla vasta varietà e abbondanza di prodotti che contrastano con la scarsità e le limitazioni che affrontano a Cuba. Questa esperienza è spesso uno shock emotivo che riflette le profonde disuguaglianze nell'accesso ai beni di prima necessità tra Cuba e altri paesi.
In che modo la crisi economica a Cuba influisce sulle famiglie di emigranti?
La crisi economica a Cuba provoca che molti cubani emiglino in cerca di migliori opportunità e condizioni di vita. Questo genera separazioni familiari prolungate e un grande impatto emotivo sugli emigranti, che vivono una miscela di sollievo per le opportunità all'estero e tristezza per i familiari rimasti indietro ad affrontare difficoltà quotidiane.
Quale ruolo svolgono i social media nelle esperienze dei cubani emigrati?
I social media sono una piattaforma chiave per i cubani emigrati per condividere le loro esperienze e fare denunce implicite riguardo alla scarsità a Cuba. Video e post virali permettono agli emigrati di mostrare le loro esperienze, connettersi con altri in situazioni simili e mantenere il contatto con le loro famiglie sull'isola attraverso contenuti emotivi e riflessivi.
Come sono i riunioni familiari per i cubani che sono emigrati?
Incontri familiari per i cubani emigrati sono momenti carichi di emozione, affetto e nostalgia. Questi incontri sottolineano l'importanza di apprezzare e prendersi cura dei propri cari, specialmente degli anziani, e sono considerati un regalo emotivo dopo lunghi periodi di separazione a causa della migrazione forzata dalla crisi economica nell'isola.
Archiviato in:
