Il giovane medico cubano Sam Sabater ha commosso i social network condividendo il momento in cui ha ricevuto la notifica che il suo titolo di Medicina è stato finalmente omologato in Spagna, dopo oltre tre anni di attesa.
La cattura mostra che il processo di gestione era stato completato, segnalando che la corrispondente proposta di risoluzione sarebbe stata emessa dall'organo competente. La notizia ha scatenato una cascata di emozioni che Sam ha voluto condividere con i suoi seguaci: “E comprendi che è valsa la pena tanto sacrificio e impegno”, “che non sono stati vani ogni attimo di disperazione, angoscia e dolore”, “e che non è stato un errore prendere una valigia e lasciare tutto alle spalle”.
Con una miscela di gioia, sollievo e speranza, ha anche espresso: “Conto i giorni per tornare a indossare un camice e dare il mio contributo” e ha concluso: “La mia vita ricomincia OGGI”.
Reazioni sui social: supporto, orgoglio e dibattito
Il video ha accumulato oltre 45.000 "mi piace" e migliaia di commenti, molti dei quali congratulano il giovane cubano e condividono esperienze simili. “Non ti conosco ma congratulazioni, dicono che i migliori medici vengono da Cuba”, ha scritto un’utente. Un altro ha commentato: “Il mio medico di base è cubano, e non lo cambierei con nessun altro, di tutti quelli che ho avuto è di gran lunga il migliore”.
Si sono unite anche voci che hanno sottolineato la preparazione dei professionisti latinoamericani: “Sai che i medici sudamericani sono meglio preparati dei medici qui... si chiama vocazione”, ha commentato un utente. E non sono mancate le critiche al sistema: “Il sistema burocratico in Spagna è penoso, come un paese da banane”, ha lamentato un'altra persona.
Sam ha risposto con umiltà e gratitudine a molti dei commenti e ha rivelato che eserciterà a Málaga, città nella quale arriverà presto per integrarsi nel sistema sanitario.
Un processo lento e pieno di ostacoli
La storia di Sam Sabater non è un caso isolato. Negli ultimi mesi, altri medici cubani hanno condiviso le loro esperienze dopo aver raggiunto la tanto desiderata omologazione. La dottoressa @wlenda.5, ad esempio, ha descritto la sua prima giornata come medico di famiglia in Spagna come uno “shock organizzativo” in cui “hai 10 minuti per paziente” e dove tutto è gestito digitalmente.
Un mese prima, la stessa dottoressa aveva celebrato la sua omologazione dopo due anni e mezzo di attesa, definendo il momento come “il miglior regalo di fine anno”.
Aunque la legge stabilisce un termine massimo di sei mesi per risolvere i fascicoli, nella pratica il processo può estendersi per anni. Nell'ottobre del 2024, il presidente del Governo spagnolo, Pedro Sánchez, ha annunciato una riforma migratoria volta ad accelerare l'omologazione dei titoli universitari, compresi quelli dei professionisti stranieri già residenti nel paese, come dettagliato in quel momento.
Lo stesso mese, il Collegio dei Medici di Madrid ha autorizzato l'iscrizione di medici cubani senza la necessità di presentare il certificato di non inabilitazione, un documento che le autorità dell'isola non stanno rilasciando, il che ha rappresentato un progresso fondamentale in mezzo alle barriere amministrative.
Speranza e vocazione
Storie come quella di Sam riflettono non solo il viaggio burocratico che affrontano molti medici emigrati, ma anche la ferma determinazione di esercitare la propria vocazione in condizioni più dignitose. La sua testimonianza commuove perché incarna il sacrificio, la resilienza e la speranza di migliaia di cubani che sognano di riconsolidare la propria professione lontano da casa.
La mia vita ricomincia oggi, scrisse. E con lui, molti si sentono rappresentati.
Domande frequenti sulla convalida dei titoli medici per cubani in Spagna
Quanto tempo può richiedere il riconoscimento di un titolo di Medicina in Spagna?
Aunque la legge in Spagna stabilisce un termine massimo di sei mesi per risolvere i casi di omologazione dei titoli universitari, nella pratica, il processo può estendersi per anni. Casi come quello di Sam Sabater, che ha atteso più di tre anni, sono piuttosto comuni tra i medici cubani.
Quali cambiamenti sono stati implementati in Spagna per velocizzare l'omologazione dei titoli medici?
In ottobre 2024, il presidente del Governo spagnolo, Pedro Sánchez, ha annunciato una riforma migratoria mirata a semplificare l'omologazione dei titoli universitari per professionisti stranieri. Inoltre, il Collegio dei Medici di Madrid ha permesso l'iscrizione di medici cubani senza la necessità di presentare il certificato di non inabilitazione, un documento che le autorità dell'isola non stanno rilasciando, il che ha rappresentato un progresso chiave.
Quali difficoltà affrontano i medici cubani nell'integrarsi nel sistema sanitario spagnolo?
I medici cubani affrontano sfide significative nell'integrarsi nel sistema sanitario spagnolo. La gestione del tempo è una sfida, poiché ogni paziente ha solo 10 minuti di consultazione, il che costringe i professionisti a essere molto precisi. Inoltre, devono adattarsi a un sistema completamente digitalizzato e alla necessità di interpretare autonomamente i test diagnostici.
Come ha reagito la comunità sui social media alle storie di omologazione dei medici cubani?
Le storie di medici cubani che riescono a far riconoscere i loro titoli in Spagna tendono a generare un grande sostegno sui social media. I video condivisi da professionisti come Sam Sabater e @wlenda.5 ricevono migliaia di "mi piace" e commenti di congratulazioni, in cui altri utenti condividono le loro esperienze e offrono parole di incoraggiamento.
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