
Video correlati:
La organizzazione Prisoners Defenders e diversi gruppi per i diritti umani hanno denunciato che il regime cubano tiene in prigione 1.150 prigionieri politici, la maggior parte dei quali arrestati per essersi opposti al governo di Miguel Díaz-Canel.
Secondo il rapporto più recente di Prisoners Defenders, pubblicato a gennaio 2025, il regime cubano mantiene in prigione 1.150 prigionieri politici. Questa cifra include 34 minorenni, alcuni dei quali sono stati condannati a pene fino a 23 anni di carcere.
L'organizzazione denuncia una negazione sistematica dei benefici penitenziari che, secondo la legislazione cubana, spetterebbero a molti di questi detenuti.
Per esempio, quasi il 60% dei prigionieri di coscienza dovrebbe avere diritto a un regime aperto, e il 59% dei 688 prigionieri di coscienza dovrebbe già essere stato liberato. Inoltre, il 100% delle donne e dei giovani prigionieri di coscienza senza precedenti penali dovrebbe già essere stato liberato.
In risposta alla pressione internazionale e dopo la decisione dell'amministrazione del presidente uscente degli Stati Uniti, Joe Biden, di rimuovere Cuba dalla lista dei paesi sponsorizzatori del terrorismo, il governo cubano ha annunciato la liberazione di 553 prigionieri.
Prisoners Defenders segnala inoltre che, sebbene il governo cubano abbia annunciato l'escarcerazione di 553 persone a gennaio 2025, fino al 4 febbraio erano state confermate solo 200 escarcerazioni. Di queste, il 94% aveva già diritto al regime di semilibertà, il che indica che il regime ha negato sistematicamente questi benefici penitenziari per anni.
Tuttavia, organizzazioni come l'Osservatorio Cubano dei Diritti Umani (OCDH) hanno criticato che questa misura è "troppo generica" e hanno chiesto che includa tutti i detenuti per motivi politici.
L'organizzazione sottolinea che queste scarcerazioni non rappresentano una liberazione totale, poiché i prigionieri continuano a vivere in condizioni restrittive e minacce di revoca della loro libertà condizionata. Questa situazione riflette una strategia del regime per migliorare la propria immagine internazionale senza apportare cambiamenti significativi alla sua politica repressiva.
Al termine del 2024, Prisoners Defenders ha elevato a 1.161 il numero di prigionieri politici a Cuba.
Nel 2024, l'elenco dei prigionieri politici di Cuba ha raggiunto un totale di 166 (una media di 14 nuovi al mese). Ciò significa che dal 1 gennaio al 31 dicembre un totale di 1.219 prigionieri politici sono stati presenti nell'elenco.
Domande Frequenti sulla Situazione dei Prigionieri Politici a Cuba
Quanti prigionieri politici ci sono attualmente a Cuba?
Attualmente, il regime cubano detiene in carcere 1.150 prigionieri politici, secondo l'ultimo rapporto di Prisoners Defenders. Questa cifra include 34 minorenni, alcuni dei quali affrontano pene fino a 23 anni di carcere.
Quali misure ha adottato il regime cubano riguardo alla liberazione di prigionieri politici?
Il regime cubano ha annunciato la liberazione di 553 prigionieri, ma fino al 4 febbraio sono state confermate solo 200 scarcerazioni. La maggior parte dei liberati aveva già diritto al regime aperto, il che indica una negazione sistematica dei benefici penitenziari. Le liberazioni non significano libertà totale, poiché i liberati sono soggetti a condizioni restrittive e minacce di revoca della loro libertà condizionata.
Qual è stata la reazione internazionale alle azioni del regime cubano?
La comunità internazionale ha criticato aspramente il regime cubano per la sua politica repressiva. Organizzazioni per i diritti umani, come l'Osservatorio Cubano dei Diritti Umani e Prisoners Defenders, hanno denunciato la mancanza di trasparenza e la manipolazione delle cifre di liberazione. Gli Stati Uniti hanno chiesto la liberazione immediata di tutti i prigionieri politici, in particolare quelli detenuti durante le proteste dell'11 luglio 2021.
Come influisce la situazione dei prigionieri politici sulle relazioni internazionali di Cuba?
La situazione dei prigionieri politici a Cuba ha avuto un impatto significativo sulle sue relazioni internazionali. La decisione dell'amministrazione Biden di rimuovere Cuba dalla lista dei paesi sponsor del terrorismo era condizionata alla liberazione di un "numero significativo di prigionieri politici". Tuttavia, con il cambiamento di politica sotto l'amministrazione Trump, che ha reinserito Cuba in quella lista, il processo di liberazione è stato bloccato, complicando ulteriormente le relazioni diplomatiche.
Archiviato in: