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Il capo dell'Ambasciata degli Stati Uniti a L'Avana, Mike Hammer, ha nuovamente chiesto al governo cubano di liberare tutti i prigionieri politici.
In un messaggio condiviso nel suo account di X dopoaver conversato al telefono con l'oppositore José Daniel Ferrer, Hammer ha sottolineato la sua posizione critica verso il regime per aver represso cittadini solo per aver chiesto i propri diritti.
"È stato un piacere e un onore parlare con José Daniel Ferrer. Spero di andarlo a trovare a Santiago di Cuba. È ora che liberino tutti i prigionieri politici," ha dichiarato.
El capo della missione diplomatica americana ha celebrato la liberazione di Ferrer dopo tre anni e mezzo, una richiesta che tale ufficio ha ripetuto incessantemente nel suo caso e in quello di tutti i prigionieri politici cubani, diffondendo i messaggi della campagna del Dipartimento di Stato "Perché prigionieri?".
"Finalmente hanno liberato José Daniel Ferrer! Sono felice per lui e la sua famiglia. Spero di riunirmi a lui presto," ha celebrato il diplomatico il 16 gennaio scorso su X.
Hammer si è mostrato molto fiducioso che ci saranno ulteriori scarcerazioni: "Siamo in attesa di buone notizie riguardo agli altri prigionieri politici".
Tuttavia, il regime sembra aver sospeso o almeno ha rallentato il processo di scarcerazione, secondo quanto segnalato dall'Osservatorio Cubano dei Diritti Umani (OCDH).
L'organizzazione ha espresso la sua "massima preoccupazione" dopo aver constatato che, fino alle 13:00 di martedì scorso, non era stata registrata la liberazione di alcun nuovo prigioniero di coscienza, nonostante L'Avana avesse annunciato tale misura come un accordo con il Vaticano e non come una negoziazione con gli Stati Uniti.
Domande frequenti sulla liberazione dei prigionieri politici a Cuba
Perché il capo dell'Ambasciata degli Stati Uniti a Cuba chiede la liberazione dei prigionieri politici?
Il capo dell'Ambasciata degli Stati Uniti a Cuba, Mike Hammer, chiede la liberazione dei prigionieri politici a causa della repressione del regime cubano contro i cittadini che semplicemente rivendicano i propri diritti. Hammer è stato critico nei confronti del regime per questa repressione e ha chiesto insistentemente la liberazione di tutti i prigionieri politici, come parte di una campagna più ampia del Dipartimento di Stato.
Qual è lo stato attuale delle liberazioni di prigionieri politici a Cuba?
Il processo di liberazione dei prigionieri politici a Cuba è stato sospeso o rallentato, secondo l'Osservatorio Cubano per i Diritti Umani. Nonostante la liberazione iniziale di 553 prigionieri annunciata dal regime cubano, il processo è stato caratterizzato da mancanza di trasparenza e sembra essersi fermato dopo la reincorporazione di Cuba nella lista dei paesi sponsorizzatori del terrorismo da parte degli Stati Uniti.
Quale ruolo ha avuto il Vaticano nelle liberazioni di prigionieri a Cuba?
Il Vaticano ha mediato in un accordo con il regime cubano per la liberazione di prigionieri, che ha incluso l'uscita di 553 persone. Papa Francesco ha definito questo gesto "un gesto di grande speranza", sottolineando il ruolo della diplomazia vaticana in questo processo. Tuttavia, sono emerse critiche riguardo alla mancanza di trasparenza nelle liberazioni.
Cosa ha detto José Daniel Ferrer sulla sua liberazione?
José Daniel Ferrer, dopo essere stato liberato, ha criticato l'accordo che ha portato alla sua scarcerazione, considerandolo una negoziazione indegna. Ferrer ha sottolineato che preferirebbe morire in prigione piuttosto che dover la sua liberazione a un accordo che avvantaggi il regime. Inoltre, ha esortato i cubani a non avere paura di lottare per una Cuba libera e giusta.
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