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Almeno uno di ogni tre elettori latini che hanno sostenuto nelle ultime elezioni il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, afferma che si pente della sua decisione.
Secondo sondaggi pubblicati dalle organizzazioni Somos Votantes e Somos PAC, e riportati da EFE, la delusione è attribuita, principalmente, alla situazione economica e a promesse non mantenute.
I sondaggi, presentati questo venerdì in una conferenza stampa virtuale, indicano che una maggioranza degli elettori latini attribuisce al Partito Repubblicano la responsabilità della frustrazione economica, citando l'aumento del costo della vita e il parcheggio dei salari come fattori centrali.
Secondo i risultati, riferiti da EFE, la popolarità del mandatario avrebbe raggiunto nell'ultimo trimestre dell'anno il suo punto più basso, con una valutazione di -26 punti, rispetto ai -12 registrati a febbraio.
Nello stesso periodo, l'approvazione della sua gestione si attesta a -28 e quella della sua gestione dell'economia a -30, sempre secondo i dati forniti da queste organizzazioni.
La caduta si rifletterebbe anche nei gruppi considerati chiave: il testo indica che gli indipendenti sono diventati “completamente riluttanti”, che il rifiuto cresce tra i giovani e che gli uomini latini —indicati come decisivi nella sua vittoria del 2024— si stanno anche allontanando dal presidente.
“Non si tratta solo di un brutto trimestre per Trump tra gli elettori latinoamericani; ma di un collasso documentato che dura da un anno e il cui finale non è in vista”, ha affermato Melissa Morales, fondatrice e presidente di Somos Votantes e Somos PAC, citata nel documento.
Según i partecipanti al sondaggio, le decisioni di Trump mostrerebbero una “disconnessione” dalle priorità economiche.
Sebbene uno su due elettori latini consideri che l'inflazione e il costo della vita dovrebbero essere una priorità presidenziale, solo il 14% crede che lui e il suo partito siano focalizzati su questo tema.
In particolare, una delle misure evidenziate dall'Amministrazione Trump —i dazi su altri paesi— è vista dalla popolazione latina come “un grande fardello”: due intervistati su tre hanno dichiarato che gli danneggia facendo aumentare i prezzi.
Inoltre, il 68% ha valutato l'economia degli Stati Uniti come "cattiva" e il 63% ha affermato che sta peggiorando.
Impatto politico e avviso sanitario
Il rapporto di EFE colloca questi dati davanti alle elezioni di metà mandato del 2026, quando si rinnova l'intera Camera dei Rappresentanti e un terzo del Senato, e suggerisce che la disillusione latinoamericana potrebbe influenzare un possibile ribaltamento elettorale.
Nella stessa conferenza stampa, l'organizzazione Americans for Tax Fairness (ATF) ha divulgato uno studio che, secondo il testo, avverte che quasi cinque milioni di persone —incluso un milione di latini— potrebbero perdere la propria assicurazione sanitaria se a fine anno scadono i sussidi della Legge sul Cuidado de Salud a Bajo Precio (ACA).
Non si tratta dell'unico sondaggio di questo tipo, una serie di sondaggi recenti mostra che il supporto degli elettori latini — un blocco chiave che ha aiutato Donald Trump a vincere nel 2024 — sta diminuendo con forza.
Secondo un sondaggio del Associated Press-NORC Center for Public Affairs Research realizzato nell'ottobre del 2025, solo il 25 % degli adulti ispanici ha un'opinione “abbastanza” o “molto” favorevole di Trump, rispetto al 44 % all'inizio dell'anno.
L'approvazione della sua gestione tra gli ispanoamericani è crollata: dal 41% di marzo al 27% di ottobre. Un'altra indagine di UnidosUS, l'organizzazione che rappresenta la comunità latina, rivela che circa il 70% ritiene che il paese stia prendendo la direzione sbagliata e attribuisce la responsabilità a Trump.
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