Felipe Zapata Velázquez, studente dell'Università della Florida, è stato deportato nel suo paese, Colombia, dopo essere stato arrestato dal Servizio di Immigrazione e Controllo delle Dogane degli Stati Uniti (ICE), a seguito di una violazione del codice stradale a Gainesville, nello stato meridionale, ha riportato NBC Miami.
Zapata, studente del terzo anno della laurea in Economia degli alimenti e delle risorse, presso la Facoltà di Scienze Agrarie e della Vita dell'Università della Florida, è stato arrestato il 28 marzo scorso. Il giovane di 27 anni possedeva un visto per studenti F-1 valido.
La madre, Claudia Velázquez, ha dichiarato che in questo momento Zapata "si trova in un processo di recupero fisico ed emotivo, e stiamo dando la priorità al suo benessere e alla sua salute in generale", secondo un comunicato in spagnolo ottenuto e tradotto dalla televisione.
Prima, Velázquez ha spiegato in dichiarazioni a Univision 23 che suo figlio stava gestendo il modulo I-20 per rinnovare la sua licenza e che aveva già pagato le relative multe.
Tuttavia, ha raccontato che, dopo aver risolto la questione presso la stazione di polizia, gli agenti dell'ICE lo hanno intercettato e gli hanno comunicato che, a causa di quella violazione nel suo passato, dovevano portarlo in custodia.

Successivamente, è stato trasferito a Jacksonville e poi al Centro di Detenzione Krome, a Miami-Dade, dove, secondo sua madre, è stato costretto a firmare un accordo di auto-deportazione senza la presenza di un avvocato.
Una nuova direttiva interna della Pattuglia Stradale della Florida (FHP, acronimo in inglese) istruisce gli agenti a arrestare e incarcerare gli immigrati clandestini che commettono qualsiasi infrazione stradale, come guidare senza una patente valida, con l'obiettivo di facilitare la loro successiva deportazione.
La normativa legale stabilisce anche che gli agenti possono trattenere le persone per un massimo di un'ora, anche se non sospettano che abbiano commesso un reato, in attesa che agenti federali dell'immigrazione le prelevino.
Questa istruzione ha suscitato forti critiche da parte di esperti legali e organizzazioni per la difesa dei diritti civili, che avvertono di una possibile violazione del Quarto Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti, che protegge contro le detenzioni arbitrarie, ha sottolineato El Nuevo Herald.
Controversia politica
Il congresista democratico della Florida Maxwell Frost ha definito l'accaduto come “sequestro governativo”.
“Felipe Zapata Velásquez è solo l'ultima vittima della ripugnante campagna di Trump contro gli immigrati. Quello che avrebbe dovuto essere un controllo stradale di routine si è trasformato in un incubo,” ha affermato il legislatore, citato da NBC Miami.
Antes, la legisladora estatal Yvonne Hinson, democratica della Florida, ha messo in discussione l'arresto di Zapata, ritenendo che una semplice infrazione stradale non giustifichi una misura così severa. In dichiarazioni riportate da Local10 News, ha affermato che “gli immigrati sono sotto attacco ora più che mai”.
Reazioni
Per questo mercoledì 9, alle 12:15 (ora dell'Est), l'organizzazione Young Democratic Socialists of America all'Università della Florida aveva convocato una protesta per chiedere il ripristino dello status migratorio dello studente colombiano.
“Adesso vediamo onde e onde di paura nella comunità studentesca perché nessuno sa quale azione possa portarli in una prigione dell'ICE”, ha dichiarato a NBC Miami Dimitris Liveris, leader dell'organizzazione.
Il caso di Felipe non è l'unico che ha sollevato interrogativi negli ultimi giorni. Víctor Manuel Izquierdo, un giovane cubano residente in Florida, è stato arrestato il giorno del suo compleanno dopo aver partecipato a un appuntamento migratorio, nonostante avesse una richiesta di residenza per matrimonio in corso e senza precedenti penali.
Un altro caso che ha suscitato indignazione è stato quello di José Francisco García Rodríguez, un cubano di 73 anni arrestato in Louisiana dopo aver vissuto per oltre 45 anni negli Stati Uniti. La sua famiglia ha denunciato che, nonostante avesse tentato di regolarizzare il suo stato per anni, l'ICE lo ha arrestato senza preavviso mentre si recava al lavoro. È stato rilasciato una settimana dopo.
También trascendió el caso de José Gregorio González, un venezolano che accompagnava suo fratello a un appuntamento di dialisi quando fu arrestato dall'ICE. L'uomo si trovava negli Stati Uniti con l'intenzione di donargli un rene; è rimasto in custodia per quasi un mese, fino a quando è stato liberato per motivi umanitari.
In California, a giovane ispanica di 22 anni è stata intercettata da agenti armati dell'ICE davanti a casa sua dopo aver accompagnato sua sorella a scuola. Sebbene sia residente legale ed è stata rilasciata, l'incidente le ha provocato una crisi di panico e ha avuto ripercussioni sulla sua stabilità emotiva e lavorativa, secondo il suo testimonianza.
Y a Boston, un giudice ha dichiarato in disprezzo un agente di ICE che ha arrestato un migrante dominicano durante un'udienza giudiziaria. Il magistrato ha qualificato l'atto come un affronto alla giustizia e ha ordinato di rivedere il comportamento dei pubblici ministeri coinvolti.
Domande frequenti sulla deportazione di Felipe Zapata Velázquez e le politiche migratorie in Florida
Perché è stato deportato Felipe Zapata Velázquez?
Felipe Zapata Velázquez, studente dell'Università della Florida, è stato deportato nel suo paese natale, la Colombia, dopo essere stato arrestato dall'ICE a causa di un'infrazione stradale a Gainesville. Anche se aveva un visto studentesco F-1 valido, è stato costretto a firmare un accordo di auto-deportazione senza la presenza di un avvocato.
Quale direttiva recente riguarda gli immigrati in Florida?
Una nuova direttiva della Patuglia Stradale della Florida istruisce gli agenti ad arrestare e incarcerare gli immigrati senza documenti che commettono qualsiasi infrazione stradale. Questo viene fatto con l'obiettivo di facilitare la loro successiva deportazione, anche se non sono sospettati di aver commesso un reato.
Perché l'arresto di Felipe Zapata ha suscitato delle critiche?
La detenzione di Felipe Zapata è stata criticata da esperti legali e politici che considerano che una semplice infrazione stradale non giustifica una misura così severa come la deportazione. Sostengono che queste azioni potrebbero violare il Quarto Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti, che protegge contro le detenzioni arbitrarie.
Come ha reagito la comunità studentesca di fronte alla deportazione di Felipe Zapata?
La comunità studentesca, rappresentata dall'organizzazione Young Democratic Socialists of America presso l'Università della Florida, ha reagito organizzando proteste per chiedere il ripristino dello status migratorio di Felipe. La preoccupazione è aumentata tra gli studenti, che temono che situazioni simili possano accadere anche a loro.
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