Cosa è Orbit S.A. e in che modo la sua inclusione nella Lista delle Entità Restritte influenzerà l'invio di rimesse a Cuba?

L'inclusione di Orbit S.A. nella Lista delle Entità Restritte degli Stati Uniti complica l'invio di rimesse verso l'isola, danneggiando migliaia di famiglie che dipendono da esse per sopravvivere nel difficile contesto economico creato dal regime cubano.

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Il recente annuncio del governo degli Stati Uniti riguardo l'inclusione di Orbit S.A. nella Lista delle Entità Soggette a Restrizioni ha suscitato preoccupazione tra i cubani che dipendono dalle remesse inviate dall'estero.

Orbit S.A., un'azienda relativamente sconosciuta fino al 2022, si proponeva come un'alternativa valida per il trattamento delle rimesse dopo l'uscita di Fincimex S.A. dal settore a causa delle sanzioni imposte dal Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti.

Ora, con la reattivazione del Titolo III della Legge Helms-Burton e l'ampliamento della lista delle entità cubane soggette a restrizioni implementato dall'amministrazione Trump, il futuro delle rimesse verso Cuba torna a essere in dubbio.

L'origine di Orbit S.A. e il suo ruolo nelle rimesse

Orbit S.A. è stata fondata il 3 febbraio 2020, ma è stato solo nel 2022 che ha acquisito notorietà dopo aver ricevuto una licenza dalla Banca Centrale di Cuba (BCC) per operare come una "istituzione finanziaria non bancaria".

Questa licenza le ha permesso di gestire trasferimenti internazionali e fornire servizi di pagamento sull'isola, posizionandola come una potenziale successore di Fincimex S.A. nel settore delle rimesse.

La società ha stabilito la sua sede a Miramar, in un edificio adiacente agli uffici di Fincimex, come rivelato da un ampio articolo di Proyecto Inventario che ha indagato le connessioni tra entrambe le entità, evidenziando il legame di Orbit S.A. con il Grupo de Administración de Empresas S.A. (GAESA), in mano ai militari e alla dirigenza del regime cubano.

Con il sostegno del BCC e l'assenza di sanzioni internazionali in quel momento, Orbit ha raggiunto un accordo con l'azienda statunitense Va-Cuba INC., il che le ha permesso di ricevere rimesse dagli Stati Uniti tramite una licenza concessa dalla Office of Foreign Assets Control (OFAC).

Il ruolo di Orbit S.A. dopo le sanzioni a Fincimex

Fino a novembre 2020, Fincimex S.A., un'entità controllata da GAESA, era il principale gestore di rimesse nell'isola. Tuttavia, la sua inclusione nella "Lista delle Entità Riservate" da parte degli Stati Uniti. ha costretto la sospensione dei servizi con aziende statunitensi, inclusa Western Union, che da decenni era il mezzo più utilizzato per inviare denaro a Cuba.

L'irruzione di Orbit S.A. è stata vista come una soluzione temporanea al problema delle rimesse. Anche senza l'infrastruttura di Fincimex, Orbit ha ottenuto la licenza del BCC e ha iniziato a operare con diverse piattaforme per facilitare le spedizioni dall'Europa e dal Canada.

L'impatto dell'inclusione di Orbit nell'elenco delle entità ristrette

Il 31 gennaio 2025, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha annunciato che Orbit S.A. sarebbe stata inclusa nella "Lista delle Entità Soggette a Restrizioni".

Questa decisione si è basata su rapporti che collegano l'azienda con l'apparato finanziario del regime cubano e GAESA, ente militare che controlla una gran parte dell'economia dell'isola.

Questa misura avrà conseguenze significative sul flusso di rimesse verso Cuba:

  • Suspensione delle transazioni con gli Stati Uniti: Orbit S.A. perderà la sua capacità di elaborare rimesse dagli Stati Uniti attraverso aziende come Va-Cuba INC., influenzando il meccanismo di estorsione e abuso dei prezzi del regime cubano su migliaia di famiglie cubane che dipendono da questo reddito.
  • Ricerca di alternative: La misura potrebbe costringere il regime cubano a cercare nuove alternative per il trattamento delle rimesse, possibilmente attraverso piattaforme digitali, criptovalute o accordi con paesi alleati.
  • Maggiore informalità nell'invio di denaro: Con la scomparsa di un canale ufficiale per le rimesse dagli Stati Uniti, è probabile che aumentino gli invii attraverso vie informali come le mulas, le applicazioni P2P e i trasferimenti a conti in paesi terzi.

L'inclusione di Orbit S.A. nella Lista delle Entità Ristrette rappresenta un nuovo colpo per il sistema di rimesse controllato dal regime cubano.

Un studio pubblicato nel settembre 2023 dall'organizzazione Cuba Siglo XXI ha indicato che gli esuli hanno inviato a Cuba un totale di 52.251,99 milioni di dollari in contante, negli ultimi 30 anni analizzati.

Le rimesse rappresentano una fonte vitale di reddito per molte famiglie cubane e svolgono un ruolo significativo nell'economia nazionale. Di seguito vengono presentati alcuni dati rilevanti:

- Percentuale di famiglie che ricevono rimesse: Secondo il VI Studio sui Diritti Sociali (2023), citato dal mezzo indipendente 14ymedio, il 27% delle famiglie cubane ha ricevuto qualche tipo di rimessa familiare dall'estero nell'estate del 2023.

- Monto annuale delle rimesse: Le stime dell'organizzazione Diálogo Interamericano, citate da CNN, indicano che, nel 2019, Cuba ha ricevuto rimesse per un valore di oltre 2,055 milioni di dollari, il che ha rappresentato circa il 2% del Prodotto Interno Lordo (PIL) del paese in quell'anno.

- Peso nel PIL: Alcune fonti come Havana Times segnalano che le rimesse in contante rappresentano circa il 25% del PIL di Cuba. Se si includono le rimesse in beni, l'ammontare totale potrebbe arrivare fino a un terzo del PIL.

È importante sottolineare che le cifre possono variare a seconda della fonte e dell'anno di riferimento, e che il governo cubano non pubblica regolarmente dati ufficiali sulle rimesse.

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