Un turista mostra un mercato in MLC a Cuba: “L'unica cosa che non manca è da bere”

Tra i pochi prodotti che ha trovato nel mercato visitato c'erano il Café Serrano (26,14 MLC) e scaffali pieni di bottiglie d'acqua.


Un turista brasiliano ha recentemente denunciato sui social media che, nei mercati cubani con scarsità di rifornimenti in MLC, le bevande alcoliche sono l'unico prodotto che non manca mai, evidenziando la penuria che esiste nel paese.

L'avvocato Agnaldo Borges (@agnaldo_borges) ha denunciato su TikTok che, nei mercati cubani situati in zone turistiche, si trovano solo pochi prodotti essenziali, mentre le bevande alcoliche non presentano carenze.

Tra i pochi prodotti che ha trovato nel mercato visitato c'erano il Café Serrano (26,14 MLC) e scaffali pieni di bottiglie d'acqua.

“Abbastanza di niente”, ironizzò il turista mentre mostrava che la maggior parte degli scaffali erano completamente vuoti.

"La bevanda non manca," ha sottolineato mentre mostrava la grande quantità di bottiglie di bevande alcoliche.

“Se resti qui a lungo, uno comincerà a essere in vendita”, ha commentato in portoghese un'altra turista.

L'uomo mostrò alcune scaffalature piene di biscotti e disse che quel prodotto si trova ovunque, insinuando che la situazione di scarsità osservata in questo mercato si ripete in altri similari.

Nel video, il turista brasiliano ha menzionato che non poteva filmare nel negozio, poiché apparentemente qualcuno gli ha chiesto quale fosse l'intenzione con cui stava realizzando il video.

Alla fine, disse: “In tutta Cuba, le bevande alcoliche non mancano mai.”

Dopo aver visitato Cuba, molti turisti esprimono sui social media gli effetti della crisi economica che colpisce il paese.

"Scarsa comida e code di fino a due ore per ottenere un pezzo di carne", così hanno descritto alcuni la situazione dell'hotel Meliá Las Dunas di Cayo Santa María, a nord della provincia cubana di Villa Clara.

Un cliente che ha visitato la struttura la settimana scorsa ha denunciato in dichiarazioni a CiberCuba che la situazione lì è "vergognosa".

La recente apertura dell'azienda importatrice Mesol, sotto la gestione di Meliá Hotels International a Cuba, ha messo in evidenza la profonda crisi che attraversa l'isola in termini di approvvigionamento di prodotti di base.

Questa iniziativa, sebbene presentata dalla stampa ufficiale come una soluzione efficace per mantenere la qualità negli hotel della catena spagnola, è un riflesso dell'inefficienza del governo cubano nel garantire la fornitura di beni essenziali alla sua popolazione e, ora, ai suoi partner commerciali.

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