Gustavo Trujillo vince per KO e consolida il suo dominio nel pugilato a mani nude



Il cubano ha mantenuto il suo titolo di BKB vincendo in soli 106 secondi. Il suo record imbattuto di 8-0 e il suo stile di combattimento devastante lo consolidano come una figura temuta nel circuito.

Gustavo TrujilloFoto © Instagram/bkbbareknuckle

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Il cubano Gustavo Trujillo ha nuovamente mostrato il suo potere devastante sul ring di boxe a mano nuda, sconfiggendo per knockout l'ex campione mondiale dell'AMB Lucas Browne, e così ha mantenuto il suo titolo di campione pesi massimi di BKB

La vittoria convincente ha avuto luogo all'evento BKB 48: Notte di Quattro Re, tenutosi il 22 novembre nel sud della Florida.

El giornalista Eduardo Martell, conosciuto come “Il Vichingo”, ha festeggiato sui social il nuovo trionfo del cosiddetto “Assassino Cubano”: “Knockout del cubano Gustavo Trujillo in Bare Knuckle! (…) continua ad essere il campione del mondo”, ha pubblicato su Facebook.

Trujillo schiaccia Browne in soli 106 secondi

Desde l'inizio del combattimento, Trujillo, che ha sfidato in passato il rinomato Yoel Romero, è uscito deciso a imporre la sua potenza. Ha messo al tappeto Browne in due occasioni e ha costretto l'arbitro a fermare il combattimento dopo appena 106 secondi dal primo campanello. Con questo risultato, il combattente cubano ha esteso il suo impressionante record imbattuto a 8-0, con otto knock-out al primo round.

L'ex campione australiano Lucas Browne aveva debuttato con successo nella boxe a mani nude due mesi prima, ma è stato totalmente sopraffatto dall'aggressività e dalla precisione del cubano. Media internazionali come talkSPORT hanno sottolineato che Browne è stato "sconfitto" nel primo round e che Trujillo continua a consolidarsi come uno dei combattenti più temuti del circuito.

"Il Mike Tyson del bare-knuckle"

Il dominio assoluto del cubano ha portato alcuni settori della stampa specializzata a paragonarlo a Mike Tyson, per la sua capacità di concludere i combattimenti in modo fulminante e in pochissimo tempo.

Nonostante queste comparazioni, Trujillo assicura che non esce a cercare il nocaut. “Io vado nei miei combattimenti solo cercando di vincere. Non so se questo finirà nel primo round o meno. È qualcosa che viene in modo naturale; non è mai pianificato. Voglio solo vincere con qualsiasi mezzo necessario,” ha spiegato a talkSPORT.com prima del combattimento.

Un regno che si rafforza

La vittoria su Browne non solo mantiene Gustavo Trujillo come campione dei pesi massimi di BKB, ma rafforza anche il suo status come uno dei nomi più temibili della boxe a mano nuda, uno sport dove la forza e la resistenza sono tutto.

Su record perfetto e la sua capacità di concludere i combattimenti in pochi secondi lo delineano come una delle figure più affascinanti —e pericolose— del circuito internazionale.

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