Quattro detenuti dopo la protesta a Maqueicito, Guantánamo, per mancanza di luce e acqua

La protesta a Maqueicito, Guantánamo, per la mancanza di luce e acqua ha portato all'arresto di quattro persone. La sorveglianza della polizia è aumentata dopo la manifestazione, riflettendo il malcontento nell'oriente cubano.

Immagine della protesta a Maqueicito, Guantánamo.Foto © Captura de Video/Facebook/ClickCuba

Video correlati:

La comunità di Maqueicito, nella provincia di Guantánamo, è stata svegliata sotto un forte controllo della polizia dopo la protesta avvenuta giovedì per la mancanza di energia elettrica e acqua, come riportato dal media indipendente ClickCuba.

I vicini hanno confermato l'arresto di almeno quattro persone: una donna e tre giovani identificati come Maciel Diéguez, suo nipote Walter Diéguez, Yordano Leiva e Pedro Roberto Sarmiento Almaguer.

Captura di Facebook/ClickCuba

Secondo le testimonianze raccolte, gli arresti sono avvenuti ore dopo che decine di abitanti, tra cui numerosi minori, sono scesi in strada e hanno bruciato gomme per chiedere il ripristino del servizio elettrico, interrotto da più di dieci giorni.

Fonti locali hanno indicato che i detenuti potrebbero essere stati trasferiti presso le strutture della Sicurezza dello Stato situate sulla strada di El Salvador, alle porte della città di Guantánamo, sebbene non ci sia conferma ufficiale.

“Da ieri sera Maqueicito è sotto il controllo della Sicurezza dello Stato. Ci sono persone alla fermata che non conosciamo e nessuno può registrare né parlare dell'argomento”, ha raccontato un vicino sotto condizione di anonimato.

L'atmosfera nella località è di tensione e paura. I residenti assicurano che dalla notte della protesta c'è una presenza costante di agenti e veicoli della polizia. Le famiglie dei detenuti stanno cercando di conoscere il loro destino, mentre le autorità mantengono il silenzio.

La protesta di Maqueicito è stata la prima registrata pubblicamente in quel villaggio, riflettendo il crescente malcontento nella regione orientale del paese, una delle più colpite dalla mancanza di risorse e dalla lentezza nella ripresa dopo il passaggio dell'uragano Melissa.

Gli abitanti di Maqueicito, che fa parte del consiglio popolare di Paraguay, sono scesi in strada giovedì dopo dieci giorni senza elettricità a causa dell'uragano. In quella occasione, i residenti hanno denunciato la mancanza di risposte ufficiali e la sospensione del servizio internet durante la manifestazione.

Il fenomeno meteorologico ha causato gravi danni a Guantánamo, Santiago di Cuba, Granma e Holguín, lasciando migliaia di famiglie senza tetto, acqua né cibo. In questo contesto, la protesta di Maqueicito si unisce alle richieste di una popolazione esausta per i blackout, la scarsità e il silenzio del governo di fronte a una crisi che continua a colpire tutta la parte orientale del paese.

Archiviato in:

Redazione di CiberCuba

Un team di giornalisti impegnati a informare sull'attualità cubana e temi di interesse globale. Su CiberCuba lavoriamo per offrire notizie veritiere e analisi critiche.