Raúl Castro assicura "vittoria" contro l'uragano Melissa mentre migliaia di cubani soffrono danni a est

In un messaggio al popolo, Raúl ha dichiarato di essere soddisfatto per "la responsabilità con cui si è lavorato e il livello di preparazione".

Raúl Castro (Immagine di riferimento)Foto © Estudios Revolución

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Previo al passaggio dell'uragano Melissa per l'oriente di Cuba, il Generale dell'Esercito Raúl Castro ha inviato un messaggio al popolo in cui ha assicurato di essere al corrente dell'evoluzione del fenomeno e delle misure adottate per attenuarne gli effetti.

Secondo quanto divulgato dal Ministero dell'Interno su Facebook, Raúl ha espresso "soddisfazione per la responsabilità con cui si è lavorato e il livello di preparazione", e ha sottolineato la necessità di mantenere la massima disciplina durante lo svolgimento dell'evento e nella fase di recupero.

Il messaggio, letto dal Generale di Brigata José Amado Ricardo Guerra, ha incluso anche la sua convinzione che "di fronte a questa nuova sfida, anche noi usciremo vittoriosi".

Captura di Facebook / Minint Oggi

Ricardo Guerra, membro del Buró Politico del Partito e segretario del Consiglio dei Ministri, ha presentato il testo in una riunione di Miguel Díaz-Canel con il Consiglio di Difesa Nazionale.

"Sarà una notte molto difficile per tutta Cuba, ma ci riprenderemo, sempre con la fiducia nella vittoria che ci hanno instillato Fidel e Raúl," ha detto il governante.

Il tono trionfalista del messaggio di Raúl contrasta con la vulnerabilità strutturale della popolazione e dell'infrastruttura cubana, deteriorata da anni di cattiva gestione economica.

La retorica della "vittoria" di fronte all'uragano Melissa sembra scollegata dall'esperienza quotidiana di coloro che devono ricostruire le loro case e sopravvivere in mezzo a inondazioni e interruzioni di corrente.

Tuttavia, mentre la dirigenza celebra la sua presunta preparazione e disciplina, i rapporti che arrivano dall'oriente cubano mostrano una realtà molto diversa.

Foto e video mostrano case distrutte, tetti strappati, alberi caduti e strade impraticabili che peggiorano ulteriormente la vita di migliaia di famiglie.

Gli albergue ufficiali non sempre dispongono di materassi, cibo o cure mediche sufficienti, e molti abitanti affrontano la tempesta senza risorse di base per proteggersi.

Melissa ha messo nuovamente in evidenza la fragilità dei sistemi di protezione civile e l'incapacità delle autorità di garantire sicurezza e risorse sufficienti di fronte ai fenomeni naturali.

Mentre Raúl celebra la disciplina e il "livello di preparazione raggiunto", migliaia di cubani affrontano la tempesta con l'unica certezza che il disastro lascerà traccia nelle loro vite ben oltre la scomparsa dei messaggi ufficiali dai social.

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