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Il Servizio di Cittadinanza e Immigrazione degli Stati Uniti (USCIS) ha annunciato cambiamenti nella gestione e nel contenuto dell'esame di educazione civica per la naturalizzazione che consentono agli ufficiali di interrompere il test nel mezzo dell'intervista.
Secondo il documento ufficiale e un articolo del giornalista Maykel González per Miami Herald, il test deve fermarsi quando il richiedente ha risposto correttamente a 12 domande —il minimo per approvare— o cquando ha accumulato nove risposte sbagliate, il che implica la sospensione in quel momento.
L'agenzia sottolinea che questa è "l'unica modifica" nel modo di gestire l'esame rispetto alla versione del 2020.
La versione aggiornata include un esame più ampio e impegnativo. Il componente civico passa da 10 a 20 domande, e la soglia di approvazione sale da 6 a 12 risposte corrette.
USCIS spiega che, dato questo nuovo formato, l'ufficiale non è più obbligato a porre le 20 domande se il candidato raggiunge il punteggio minimo di superamento prima, o se è matematicamente bocciato fallendo nove.
In termini pratici, il candidato può uscire approvato o bocciato molto prima che il questionario finisca.
I nuovi cambiamenti
Il cambiamento è entrato in vigore il 20 ottobre 2025 per coloro che hanno presentato la propria richiesta di naturalizzazione in quella data o successivamente.
Oltre al nuovo taglio di approvazione e la regola del "fermare il test", il banco delle domande di educazione civica si espande da 100 a 128 elementi, il che richiede una preparazione più ampia da parte degli aspiranti.
USCIS inquadra queste misure all'interno di un approccio più rigoroso precedentemente annunciato per il processo di naturalizzazione.
USCIS ha inoltre informato, in un comunicato ufficiale pubblicato nel Registro Federale, che l'implementazione di questo esame fa parte di uno sforzo per ripristinare l'integrità del processo di naturalizzazione e rispettare le intenzioni del Congresso.
L'agenzia ha sottolineato che la naturalizzazione è un privilegio e che potranno accedere alla cittadinanza solo coloro che soddisfano tutti i requisiti di idoneità, compreso il dominio della lingua inglese, la conoscenza del sistema di governo e una condotta morale esemplare.
Inoltre, USCIS ha ricordato che pratiche come votare illegalmente, registrarsi come elettore senza diritto o fare dichiarazioni false di cittadinanza disqualificano automaticamente il richiedente.
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