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A partire dal 2 ottobre 2025, il Servizio di Cittadinanza e Immigrazione degli Stati Uniti (USCIS) potrà iniziare a elaborare alcune domande per lavoratori agricoli temporanei H-2A prima che siano approvate dal Dipartimento del Lavoro (DOL).
Secondo una pubblicazione ufficiale del Dipartimento della Sicurezza Nazionale (DHS), la nuova regola permetterà a USCIS di accettare domande elettroniche nei casi in cui i datori di lavoro non hanno ancora identificato per nome i beneficiari, purché il DOL abbia già emesso una notifica di accettazione della domanda di certificazione della condizione lavorativa temporanea (TLC).
Questo cambiamento mira a snellire il processo senza omettere la rigorosa verifica che i lavoratori stranieri non influiscano negativamente sui dipendenti statunitensi.
Il portavoce di USCIS, Matthew Tragesser, ha affermato che la misura sostiene gli agricoltori statunitensi, garantisce la legalità del processo e promuove la fiducia pubblica.
Il nuovo procedimento offre maggiore flessibilità ai richiedenti, che potranno presentare il modulo digitalmente con maggiore anticipo.
L'agenzia ha inoltre lanciato una versione semplificata del modulo di richiesta, l'I-129H2A, che sarà accettata esclusivamente online e solo per i richiedenti senza rappresentanti legali e con beneficiari non identificati per nome.
Coloro che utilizzano beneficiari nominati o moduli cartacei dovranno seguire il processo precedente.
La TLC rimane necessaria per determinare se ci sono lavoratori statunitensi disponibili a coprire le posizioni vacanti e se l'assunzione di stranieri potrebbe influenzare le loro condizioni di lavoro.
USCIS approverà le domande solo una volta che il DOL avrà rilasciato la certificazione corrispondente.
Durante quest'anno, il presidente Donald Trump ha promosso una serie di misure migratorie che hanno avuto un impatto diretto sul settore agricolo.
In una delle sue dichiarazioni più controverse, , mentre parlava di “certa utilità” dei migranti nell'economia rurale. Tuttavia, quelle parole furono presto contraddette da azioni più restrittive.
Giorni dopo, l'ambiente politico divenne incerto per i migranti del settore quando Trump annunciò che avrebbe deciso presto sulla deportazione dei lavoratori agricoli, il che suscitò preoccupazione tra i datori di lavoro e le comunità migranti.
Questa posizione è diventata ancora più rigorosa quando ha revocato un programma che facilitava l'impiego temporaneo di stranieri, colpendo in particolare coloro che dipendevano dal visto H-2A per accedere a contratti legali nel settore agricolo statunitense.
En mezzo a quella linea restrittiva, Trump ha successivamente riconosciuto l'importanza degli immigrati nel settore agricolo, insinuando possibili aggiustamenti che potrebbero consentire una certa flessibilità nei processi di assunzione, pur senza annullare le misure precedenti.
Domande frequenti sui cambiamenti nel processo di richiesta di lavoratori agricoli H-2A negli Stati Uniti.
Qual è il principale cambiamento nella richiesta di lavoratori agricoli H-2A negli Stati Uniti?
A partire dal 2 ottobre 2025, USCIS elaborerà determinate domande H-2A prima dell'approvazione del Dipartimento del Lavoro. Questo accelererà il processo, a condizione che il DOL abbia emesso una notifica di accettazione della domanda di certificazione delle condizioni di lavoro temporanee (TLC).
Come influenzerà questo cambiamento i datori di lavoro agricoli negli Stati Uniti?
La nuova regola offre maggiore flessibilità ai datori di lavoro, consentendo loro di presentare il modulo di richiesta elettronicamente con un preavviso maggiore e senza la necessità di identificare per nome i beneficiari. Questo sostiene gli agricoltori statunitensi e mira a garantire la legalità del processo.
Quali requisiti rimangono per le domande dei lavoratori H-2A?
Il TLC continua a essere necessario per determinare la disponibilità di lavoratori statunitensi e se l'assunzione di stranieri potrebbe influenzare le loro condizioni lavorative. USCIS approverà le richieste solo dopo che il DOL avrà rilasciato la relativa certificazione.
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