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In mezzo a una delle maggiori tensioni politiche e militari degli ultimi anni in Venezuela, la leader dell'opposizione María Corina Machado ha assicurato che l'imminente uscita di Nicolás Maduro non solo aprirà la strada verso la libertà nel suo paese, ma segnerà anche l'inizio della fine del regime cubano.
Dalla clandestinità, Machado ha moltiplicato i suoi messaggi sui social media e in interviste internazionali, intensificando i suoi avvertimenti contro la struttura chavista.
Sul suo profilo di X ha denunciato che il governo di Maduro costituisce "una struttura criminale" responsabile della crisi umanitaria più grave della regione.
Ricordò che la dittatura chavista costrinse a fuggire un terzo della popolazione, destabilizzò i paesi vicini e generò una minaccia diretta per la sicurezza degli Stati Uniti.
"A appena libereremo il Venezuela, milioni torneranno a casa e la nostra nazione diventerà il principale alleato degli Stati Uniti per la sicurezza, il commercio, l'energia e gli investimenti nella regione. È giunto il momento. La Libertà si avvicina," ha scritto la dirigente.
"Trump non sta scherzando"
La domenica, in un'intervista con FOX News, Machado ha affermato che Maduro "è molto preoccupato, e dovrebbe esserlo", sottolineando che il popolo venezuelano "è unito e determinato a progredire".
Secondo le sue parole, soltanto un ristretto gruppo di alti ufficiali militari sostiene ancora il regime, ma prima o poi "dovranno prendere una decisione perché la decisione di Trump non è uno scherzo".
L'avvertimento arriva dopo il dispiegamento di navi da guerra statunitensi nel mar dei Caraibi, parte dell'operazione ordinata dal presidente Donald Trump contro il narcotraffico in America Latina.
La Casa Bianca ha accusato ripetutamente Maduro di guidare il Cartello dei Sole, considerato da Washington come un'organizzazione terroristica.
Machado ha sostenuto l'offensiva di Washington e ha sottolineato che l'amministrazione Trump ha assunto il caso venezuelano come una priorità di sicurezza nazionale.
"Questo è abbastanza serio. Questa è una struttura criminale che sta usando il Venezuela per canalizzare tonnellate di droga verso gli Stati Uniti", ha dichiarato.
Un regime sempre più isolato
Le tensioni sono aumentate dopo l'annuncio che le navi USS San Antonio, USS Iowa Jima e USS Fort Lauderdale si sarebbero unite alle manovre al largo delle coste venezuelane, con oltre 4.500 effettivi.
A questo dispiegamento si sono aggiunti cacciatorpediniere a missili guidati della classe Arleigh Burke, sottomarini nucleari e aerei da ricognizione P8 Poseidon.
La portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha sottolineato che Trump "è pronto a fermare il narcotraffico e a portare i responsabili di fronte alla giustizia", definendo senza mezzi termini il regime chavista come "un cartello del narcotraffico".
La pressione internazionale si intensifica con misure giudiziarie ed economiche.
All'inizio di agosto, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti e il Dipartimento di Giustizia hanno annunciato un incremento storico nella ricompensa per informazioni che portino alla cattura di Maduro, passando da 25 a 50 milioni di dollari.
La procuratrice generale Pam Bondi ha accusato il presidente venezuelano di essere il fulcro di una cospirazione di narco-terrorismo con legami con le FARC, il Tren de Aragua e il cartello di Sinaloa.
Il legame con Cuba
Machado ha ribadito in diverse occasioni che la caduta di Maduro avrà un impatto diretto su La Habana.
Già nel luglio dell'anno passato, alla vigilia delle elezioni presidenziali che il chavismo ha rivendicato, la dirigente ha espresso che Cuba seguirà lo stesso cammino verso la libertà di Venezuela.
"Molto presto so che Cuba sarà come noi, alla vigilia della Libertà," affermò allora.
Oggi sostiene che il sistema politico, economico e di intelligence che unisce Caracas con L'Avana crollerà non appena si riuscirà a ottenere un cambio di potere in Venezuela, indebolendo drasticamente il regime cubano.
Mobilitazione e resistenza
La leader dell'opposizione ha mantenuto un ruolo attivo nelle strade.
A gennaio ha partecipato a una giornata di proteste che ha mobilitato migliaia di venezuelani in diverse città, nonostante si trovasse sotto la persecuzione del regime. "Questo è finito. Il Venezuela sarà libero", ha esclamato di fronte alla folla che l'accompagnava a Caracas.
Negli ultimi giorni, mentre gli Stati Uniti rafforzavano il loro dispiegamento navale e annunciavano nuove sanzioni, Maduro ha liberato 13 prigionieri politici nel tentativo di alleviare la pressione internazionale.
Tuttavia, l'opposizione considera il gesto insufficiente e mantiene la richiesta di una transizione reale verso la democrazia.
"La libertà si avvicina."
Per Machado, la combinazione di pressione internazionale, isolamento del regime, perdita di supporto militare e mobilitazione cittadina porterà inevitabilmente alla caduta di Maduro. E con ciò, assicura, si porrà fine a più di sei decenni di dittatura a Cuba.
"Trasformeremo il Venezuela da una caverna di criminali a un luogo sicuro per tutte le Americhe, con opportunità energetiche e di risorse che saranno incredibili per tutta l'America", ha promesso in FOX News.
La dirigente conclude che il futuro immediato del Venezuela sarà determinante non solo per il suo popolo, ma anche per l'equilibrio politico del continente: "È giunto il momento. La libertà si avvicina".
Domande frequenti sulla situazione politica in Venezuela e il suo impatto su Cuba
Perché María Corina Machado afferma che la caduta di Maduro potrebbe significare la fine del regime cubano?
María Corina Machado sostiene che la struttura politica, economica e di intelligence che unisce Caracas a L'Avana crollerà con un cambio di potere in Venezuela. Questo indebolirebbe decisamente il regime cubano, che è stato strettamente legato al chavismo sin dai tempi di Hugo Chávez.
Quali azioni sta intraprendendo gli Stati Uniti contro il regime di Nicolás Maduro?
Estados Uniti ha dispiegato navi da guerra nei Caraibi e ha incrementato la pressione economica e giudiziaria contro il regime di Maduro. Inoltre, la Casa Bianca ha aumentato la ricompensa a 50 milioni di dollari per informazioni che portino alla sua cattura, accusandolo di guidare il Cartello dei Soli. Trump ha dato priorità alla situazione del Venezuela come una questione di sicurezza nazionale.
Qual è il legame tra la situazione in Venezuela e la politica statunitense verso Cuba?
La caduta del regime di Maduro potrebbe indebolire direttamente quello di Cuba, a causa dell'interdipendenza politica ed economica tra i due paesi. L'amministrazione Trump ha collegato la sicurezza nazionale degli Stati Uniti con i regimi alleati dell'Avana, considerando il chavismo come una minaccia diretta per il suo coinvolgimento nel narcotraffico.
Quale ruolo gioca María Corina Machado nell'opposizione venezuelana attualmente?
María Corina Machado si presenta come una figura chiave nell'opposizione venezuelana, guidando la lotta per la democrazia e il cambiamento politico nel paese. È riconosciuta per la sua ferma posizione contro il regime di Maduro e la sua influenza nel movimento opositor, specialmente dopo il sostegno del presidente eletto, Edmundo González Urrutia.
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