"Non pensare che il percorso sia facile": una Cubana riflette sul "sogno spagnolo" e scatena reazioni

"Tutti coloro che hanno questa mentalità di andare avanti lavorando, benvenuti nel sogno spagnolo."

Cubana in Spagna riflette sul “sogno spagnolo” e risponde alle critiche su TikTokFoto © TikTok / @lisbeth.diaz.mena

Una giovane cubana, conosciuta su TikTok come @lisbeth.diaz.mena (Lisbeth la cubana), ha condiviso un video in cui riflette sui sacrifici che comporta emigrare e iniziare una nuova vita in Spagna.

“Quando un cubano dice ‘no io voglio lasciare il mio paese’ sei disposto a sacrificare tutto ciò che avevi e ricominciare da zero?”, domanda nella registrazione, prima di descrivere scene della sua vita quotidiana: “Ora di pranzo, uscire da un lavoro e aspettare un altro, il pranzo in un parco, senza famiglia, senza nessuno che ti accompagni, senza una guida, se sei disposto a questo, vieni qui, ti aspettiamo”.

La giovane assicura che si tratta di un “futuro sanguigno, un futuro prospero per te e per la tua famiglia”, ma avverte che “non pensare che il cammino sia facile, che le pietre non esisteranno, devi solo avere fede e lavorare molto duro. Qui ti aspetto. Tutti coloro che hanno questa mentalità di andare avanti lavorando, sono i benvenuti nel sogno spagnolo”.

Il video ha scatenato un intenso dibattito nei commenti. Tra i messaggi di supporto si leggono frasi come "ma peggio è stare a Cuba, per noi il sogno spagnolo è meraviglioso e ci fa vivere, solo pensare di poter ottenere la cittadinanza spagnola per noi è unico, significa la carta di libertà, non sai la grande gioia di essere nata spagnola" o "Tutti noi emigranti affrontiamo un cambiamento molto duro, ma dobbiamo essere molto felici e grati verso il paese che ci apre le porte per avere chiaramente ciò che il comunismo a Cuba non ci ha mai dato. Sono davvero fortunata di essere già cittadina di questo grande e meraviglioso paese".

Altri commenti hanno messo in discussione l'idea del "sogno spagnolo": “che sogno spagnolo, se non ci sono altro che debiti, in Spagna è davvero difficile anche per gli stessi spagnoli, che non arriviamo nemmeno a fine mese, questo era prima” o “che parli per me, diciamo quello che c'è in questo paese: lavori precari che ti sfruttano e stipendi bassi rispetto ad altri paesi, e tutto è molto caro, senza parlare delle abitazioni carissime, ti auguro buona fortuna, ne avrai bisogno per il tuo sogno”. Ci sono state anche reazioni critiche alla situazione nell'isola: “sacrificare tutto quello che avevo? ahah, ti riferisci ai blackout di 15 ore e oltre?” o “ti mancano i blackout, le zanzare, l'acqua contaminata, il pane di yucca?”.

In mezzo alla discussione, altri messaggi hanno messo in evidenza il valore della fede, dello sforzo e della famiglia come pilastri per sostenere il processo migratorio.

Dopo la risonanza di quel primo video, Lisbeth ha pubblicato una seconda registrazione per chiarire le sue parole. “Non vivo per strada, qui ad Alicante ho un appartamento, il mio messaggio era semplicemente costruttivo. Quando parlavo di lasciare tutto a Cuba, intendevo lasciare famiglia, usanze, amici, credenze, e molti cubani sanno di cosa sto parlando”, ha spiegato. Ha aggiunto che “sono partita principalmente perché voglio dare un futuro ai miei figli, sono partita per un visto, sono molto molto felice della bella città in cui vivo, che è Alicante, sono innamorata di questa città, ho sempre detto ai miei amici che assomiglia molto a Matanzas”.

In questo nuovo intervento ha ringraziato per i messaggi di supporto e ha criticato la divisione tra emigranti: “È molto triste che tra noi, compatrioti, stiamo facendo queste brutte cose e non ci stiamo aiutando l'un l'altro, perché ho sempre detto che nell'unità sta la forza”. La creatrice ha chiuso il suo messaggio con un tono speranzoso: “Eccomi pronta ad andare avanti, aspettando la mia famiglia, e quando questo accadrà il cambiamento sarà radicale perché ho molta fede nel medesimo, che è Dio, perché senza di lui nessuno, e in questo paese mi ha insegnato e sono contenta e felice”.

In questo secondo video ha ricevuto principalmente messaggi di incoraggiamento. “Che grande sei, Lisbe, non mollare perché sei una persona fantastica e Dio è con te”, ha scritto un utente, mentre un altro ha sottolineato: “Alicante è una delle migliori città in cui vivere in Spagna, dimentica il negativo e vai avanti, tu sei luce, un abbraccio e presto ci vedremo”. Ci sono stati anche commenti di sostegno come “all'inizio è un po' duro, ma tu sei una combattente, e vedrai che ce la farai”.

Il testimonio di Lisbeth si aggiunge a un'ondata crescente di riflessioni condivise da cubani in Spagna attraverso TikTok. Pochi giorni fa, la creatrice @carmen03876 ha risposto a un commento xenofobo affermando che è qui “da due anni e da quando sono arrivata sto lavorando”. La giovane ha spiegato di essere arrivata “da cittadina spagnola” e ha chiarito che mantiene la sua identità cubana in un video che è diventato virale .

In Gran Canaria, la cubana @saycu_ ha celebrato l'indipendenza di avere la sua prima casa dopo essere emigrata da sola. “Sono venuta da sola dal mio paese e ho iniziato qui la mia vita da zero”, ha affermato emozionata in una registrazione in cui mostrava la sua piccola abitazione, un testimonianza che riflette le sfide e i successi di coloro che ricominciano da capo in terre spagnole .

Anche a Murcia, il creatore @el.profesor.cubano ha condiviso la sua esperienza quotidiana confrontando un problema con la sua compagnia telefonica in Spagna con le limitazioni dell'isola. “A Cuba tutto è del governo, assolutamente tutto”, ha affermato, sottolineando la libertà di scelta dei servizi rispetto al controllo statale che ancora subiscono milioni di persone a Cuba .

Questi testimonianze riflettono la diversità di esperienze e percezioni che gli cubani vivono emigrando in Spagna, tra sacrifici, difficoltà e la ricerca di un futuro migliore.

Domande frequenti sull'esperienza di emigrare da Cuba in Spagna

È facile adattarsi alla vita in Spagna per i cubani?

No, adattarsi alla vita in Spagna può essere un processo impegnativo per i cubani. Molti affrontano difficoltà come il cambiamento delle abitudini, la solitudine e la necessità di lavorare duramente per sbarcare il lunario. La realtà economica e sociale in Spagna può differire notevolmente dalle aspettative che si hanno prima di emigrare.

Quali sfide affrontano i cubani emigrare in Spagna?

I cubani affrontano molteplici sfide nell'emigrare in Spagna, tra cui lavori precari, salari bassi e alti costi della vita. Inoltre, devono adattarsi a un nuovo ambiente culturale e sociale, il che può risultare in un processo emotivamente complicato. La separazione dalla famiglia e dalla rete di supporto è anche una sfida significativa.

Quali vantaggi offre la Spagna agli emigranti cubani?

La Spagna offre vantaggi come un sistema sanitario pubblico accessibile, sicurezza e uno stile di vita più rilassato. Per molti cubani, la possibilità di accedere a una cittadinanza spagnola rappresenta anche un'attrattiva significativa, poiché simboleggia un futuro più stabile e la possibilità di vivere con maggiori libertà rispetto a Cuba.

Come influisce l'emigrazione sulle relazioni familiari tra i cubani?

L'emigrazione può generare tensioni nei rapporti familiari, specialmente a causa delle aspettative di supporto economico dall'estero. Molti emigrati avvertono la pressione di inviare rimesse alle proprie famiglie a Cuba, il che può rappresentare un onere economico ed emotivo significativo. Tuttavia, ci sono anche coloro che vedono questo come un impegno personale e una forma di aiutare i propri cari.

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Redazione di CiberCuba

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