Il Centro di Denunce della Fondazione per la Democrazia Panamericana (FDP) ha denunciato sabato la scomparsa forzata del prigioniero politico cubano Mario Alberto Hernández Leyva, che da oltre 48 ore non si conosce il suo stato.
Hernández Leyva fa parte del Movimiento Opositores per una Nuova Repubblica (MONR), un'associazione contro il sistema politico cubano.

Il comunicato menziona che familiari e amici sono alla ricerca di Hernández Leyva, che non si trova nel centro di detenzione del Vivac né nell'unità di polizia di via 14 a Guanabacoa, né nell'undicesima unità di San Miguel del Padrón, dove era stato precedentemente detenuto.
Allo stesso modo, un testimone anonimo di un altro prigioniero politico dalla prigione 1580 assicura che nemmeno lui si trova in quella carcere.
Fino a questo momento, le autorità non hanno fornito alcuna informazione ufficiale sul suo luogo di provenienza, il che ha suscitato allerta per un possibile caso di scomparsa forzata, una pratica vietata dal Diritto Internazionale e classificata come crimine contro l'umanità.
Cuba Decide e la Fondazione per la Democrazia Panamericana riten gono il regime cubano responsabile per l'integrità fisica dell'attivista e chiedono di essere informati immediatamente sulla sua situazione attuale.
In 2021, CiberCuba ha riportato che Hernández Leyva è stato multato per aver tentato di entrare nell'ospedale Calixto García dell'Avana per informarsi sulle condizioni di salute dell'artista indipendente Luis Manuel Otero Alcántara, allora ricoverato in quella struttura ospedaliera.
Domande frequenti sulla scomparsa di Mario Alberto Hernández Leyva e la situazione dei prigionieri politici a Cuba
Cosa si sa sulla scomparsa di Mario Alberto Hernández Leyva?
Mario Alberto Hernández Leyva, un prigioniero politico cubano, è scomparso da oltre 48 ore senza che si conosca il suo paradero. Fa parte del Movimento Oppositori per una Nuova Repubblica e la sua scomparsa è stata denunciata dal Centro Denunce della Fondazione per la Democrazia Panamericana. Le autorità cubane non hanno fornito informazioni ufficiali, suscitando preoccupazioni su un possibile caso di scomparsa forzata.
Qual è il contesto dei prigionieri politici a Cuba?
In Cuba, i prigionieri politici affrontano spesso condizioni disumane, mancanza di assistenza medica adeguata e repressione sistematica. Casi recenti hanno dimostrato che il regime cubano utilizza il sistema penitenziario come strumento di punizione politica, negando trasferimenti e assistenza medica ai detenuti. Organizzazioni per i diritti umani denunciano questa situazione e richiedono la liberazione immediata di tutti i prigionieri politici.
Quali misure stanno adottando le organizzazioni per i diritti umani di fronte alla situazione dei prigionieri politici a Cuba?
Organizzazioni come Cubalex e l'Osservatorio Cubano dei Diritti Umani stanno denunciando le violazioni dei diritti umani e richiedendo interventi internazionali. Queste organizzazioni cercano di fare pressione sul regime cubano affinché garantisca l'integrità fisica dei prigionieri politici e chiedono un intervento urgente da parte di organismi internazionali per fermare la repressione.
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