La Unión Eléctrica di Cuba (UNE) ha informato questo lunedì che il Sistema Elettrico Nazionale (SEN) si è presentato con una disponibilità di 2.000 MW rispetto a una domanda di 2.558 MW, il che ha lasciato 596 MW colpiti da un deficit di generazione fin dall'alba.
Nella giornata precedente, le perturbazioni sono continuate per 24 ore, raggiungendo un massimo di 1.248 MW alle 20:20.
Il report ufficiale indica che i 25 nuovi parchi solari fotovoltaici del paese hanno generato ieri 2.368 MWh, con una potenza massima di 481 MW durante l'ora di pranzo, ma ciò non impedisce che si verifichino blackout in tutto il paese.
Incidenze nella generazione
La UNE ha precisato che l'Unità 2 della Centrale Termoelettrica (CTE) Felton è fuori servizio per guasto, mentre rimangono in manutenzione l'Unità 2 della CTE Santa Cruz, l'Unità 4 della CTE Carlos Manuel de Céspedes a Cienfuegos e l'Unità 5 della CTE Renté.
Il sistema accumula limitazioni tecniche di 490 MW fuori servizio, e problemi di carburante mantengono ferme 72 centrali di generazione distribuita che sommano 578 MW. Per l'orario di punta, si prevede il recupero di 170 MW in motori distribuiti attualmente senza carburante.
Con queste proiezioni, la disponibilità nell'orario di punta sarebbe di 2.170 MW rispetto a una domanda stimata di 3.450 MW, il che lascerebbe un deficit di 1.280 MW e un impatto calcolato di 1.350 MW, se le condizioni previste rimangono inalterate.

A dispetto del panorama nazionale, le autorità hanno assicurato che ieri domenica e nella mattinata di lunedì non si sono registrati blackout a La Habana a causa di un deficit di generazione.
Cuba vive da oltre cinque anni una crisi energetica caratterizzata da blackout giornalieri che influenzano la vita quotidiana, la produzione e i servizi, senza che il Governo sia riuscito a invertire il deterioramento del sistema elettrico nazionale.
Domande frequenti sulla crisi energetica a Cuba
Qual è l'attuale deficit elettrico a Cuba?
Il deficit elettrico attuale a Cuba supera i 1.300 MW, secondo quanto riportato dall'Unione Elettrica di Cuba (UNE). Questo deficit ha portato a prolungati blackout che colpiscono la popolazione in tutto il paese. La crisi energetica dura da oltre cinque anni senza una soluzione efficace da parte del governo.
Quali sono le principali cause di questo deficit energetico?
Le cause del deficit energetico a Cuba includono guasti in unità chiave delle termolettriche, manutenzione programmata di diverse centrali e mancanza di carburante. Queste condizioni hanno lasciato molteplici unità fuori servizio e hanno influenzato la capacità di generazione distribuita, contribuendo così alla crisi attuale.
In che modo la crisi energetica sta impattando la vita quotidiana dei cubani?
La crisi energetica sta colpendo gravemente la vita quotidiana dei cubani, causando interruzioni di corrente prolungate che impattano settori vitali come la salute, l'alimentazione e i trasporti. La mancanza di elettricità danneggia anche la produzione e i servizi essenziali, generando un clima di disperazione e incertezza nella popolazione.
Quali misure ha adottato il governo cubano per risolvere la crisi energetica?
A dispetto delle ripetute promesse di soluzioni a lungo termine, il governo cubano non è riuscito a implementare misure efficaci per risolvere la crisi energetica. Le soluzioni temporanee e la mancanza di investimenti nelle infrastrutture hanno lasciato il sistema elettrico nazionale in uno stato di deterioramento continuo, senza segnali di miglioramento nel breve periodo.
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