Il giudice richiede di rivelare chi controlla il centro di detenzione “Alligator Alcatraz” in Florida

Il giudice Ruiz ha ordinato di identificare l'agenzia o il contraente che gestisce il centro migratorio negli Everglades, dove vengono segnalate detenzioni senza accuse né accesso a avvocati.

Cartello di Alligator Alcatraz (I) e Alligator Alcatraz dall'interno (D)Foto © Collage X/Thomas Wenski - Wikipedia

Un giudice federale ha recentemente ordinato alle autorità statali e federali della Florida di rivelare chi ha il controllo legale del controverso centro di detenzione per migranti noto come “Alligator Alcatraz”.

Secondo quanto riportato dall'agenzia Associated Press (AP), il giudice Rodolfo Ruiz, nominato dal presidente Donald Trump, ha richiesto che entro giovedì vengano consegnati tutti i contratti e gli accordi ufficiali che documentano quale agenzia governativa o appaltatore privato ha autorità per arrestare persone o svolgere funzioni di ufficiali migratori in quella struttura situata nei Everglades, nel sud della Florida.

Il centro, costruito in fretta poco più di un mese fa su una pista di atterraggio in una zona remota, è oggetto di una azione legale da parte di avvocati per l'immigrazione che denunciano violazioni costituzionali nei confronti dei detenuti: senza accuse, senza accesso a legali e senza udienze di cauzione davanti ai tribunali per l'immigrazione, ha sottolineato AP.

Da quando il sito è stato aperto all'inizio di luglio, c'è stata una grande opacità su chi detiene la custodia legale dei centinaia di migranti trattenuti lì.

Sia il governo federale che lo stato della Florida avevano richiesto di limitare le rivelazioni unicamente agli accordi tra il Servizio di Immigrazione e Controllo delle Frontiere (ICE) e tre agenzie statali: la Patuglia Stradale della Florida, la Guardia Nazionale della Florida e il Dipartimento per l'Applicazione della Legge della Florida.

Tuttavia, il giudice Ruiz ha deciso a favore di una maggiore trasparenza, sebbene abbia respinto altre richieste dei querelanti ritenendole troppo ampie, come il numero esatto di dipendenti nel centro o i responsabili dei processi di deportazione.

“Alligator Alcatraz” affronta anche una seconda causa presentata da gruppi ambientalisti, che richiedono la sospensione del progetto sostenendo che non sono state rispettate le leggi ambientali statali e federali.

L'udienza di quel caso è prevista per questo mercoledì.

D'altra parte, l'Arcidiocesi di Miami ha celebrato sabato la prima messa nel centro di detenzione, dopo settimane di trattative.

Sono lieto che la nostra richiesta di offrire assistenza pastorale ai detenuti sia stata accettata”, ha dichiarato in un comunicato l'arcivescovo Thomas Wenski.

Domande frequenti sul centro di detenzione "Alligator Alcatraz" in Florida

Chi controlla il centro di detenzione "Alligator Alcatraz" in Florida?

Il controllo legale del centro "Alligator Alcatraz" non è ancora chiaro, poiché il giudice Rodolfo Ruiz ha ordinato la divulgazione dei contratti e degli accordi ufficiali per determinare quale agenzia governativa o appaltatore privato abbia autorità sul centro. Questa opacità ha generato cause per violazioni costituzionali e diritti umani.

Quali sono le condizioni dei detenuti in "Alligator Alcatraz"?

Le condizioni in "Alligator Alcatraz" sono state duramente criticate per essere disumane e insalubri, includendo sovraffollamento, calore estremo, mancanza di acqua potabile e assistenza medica inadeguata. Inoltre, i detenuti mancano di accesso a consulenza legale e affrontano difficoltà nei loro processi migratori.

Quali azioni legali sono state intraprese contro "Alligator Alcatraz"?

Numerose denunce sono state presentate contro "Alligator Alcatraz", comprese azioni per violazioni dei diritti umani, condizioni disumane e mancanza di permessi ambientali. Ci sono anche contenziosi guidati da gruppi ambientalisti e dalla tribù Miccosukee, che denunciano violazioni dei diritti territoriali e ambientali.

Qual è la posizione del governo della Florida su "Alligator Alcatraz"?

Il governatore Ron DeSantis difende "Alligator Alcatraz" come parte di una strategia di linea dura contro l'immigrazione irregolare, giustificando il centro come un elemento dissuasivo cruciale. Nonostante le critiche, DeSantis assicura che vengono mantenuti standard minimi nelle strutture.

Qual è l'impatto ambientale di "Alligator Alcatraz"?

L'impatto ambientale di "Alligator Alcatraz" è stato significativo, secondo i gruppi ambientalisti. La costruzione è stata realizzata senza una corretta valutazione d'impatto ambientale in un'area di alto valore ecologico, il che ha sollevato preoccupazioni riguardo alla biodiversità locale e violazioni delle leggi ambientali.

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Redazione di CiberCuba

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