“Vivi e sani”: Salvati sei haitiani dopo essere rimasti alla deriva davanti alle coste di Santiago di Cuba

Sei pescatori haitiani sono stati salvati a Guamá, Santiago di Cuba, dopo essere rimasti alla deriva a causa del mal tempo; sono vivi e sani e salvi. Sono riusciti a contattare telefonicamente le loro famiglie dal campo.

Sono stati salvati a Santiago de Cuba sei pescatori haitiani che erano alla derivaFoto © Facebook / Aris Arias Batalla

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Sei pescatori haitiani sono stati soccorsi domenica da truppe cubane dopo essere rimasti alla deriva lungo la costa meridionale del comune di Guamá, nella provincia di Santiago di Cuba, a seguito dei danni subiti dalla loro imbarcazione a causa del maltempo.

La notizia è stata condivisa su Facebook da Aris Arias Batalla, responsabile provinciale delle Operazioni e Soccorso della Croce Rossa Cubana, che ha dettagliato che l'operazione è avvenuta il 27 luglio intorno alle 14:00, quando le Guardafronteras hanno rilevato l'imbarcazione e attivato i protocolli di assistenza ai naufraghi.

Captura Facebook / Aris Arias Batalla

Dopo le operazioni di controllo marittimo, gli haitiani sono stati trasferiti a terra, dove li aspettava un team multidisciplinare composto da Salute Pubblica, il MININT, la Croce Rossa e le autorità locali.

Gli uomini, tutti adulti, hanno spiegato di essere usciti a pescare dalla zona di Grande-Anse-Irois, ad Haiti, e che la loro barca è stata colpita da forti raffiche di vento e onde fino a perdere il controllo. Erano alla deriva dal mercoledì 23 luglio.

Una volta salvati, furono portati al campo esplorativo Pedro Ortiz Cabrera, nel Consiglio Popolare di Uvero, dove ricevettero assistenza medica, cibo e supporto psicologico.

Questo lunedì, una delegazione della Croce Rossa ha visitato i naufraghi, i quali hanno ringraziato per il salvataggio e per il trattamento ricevuto, chiedendo anche di giocare a domino tra di loro come forma di distrazione.

Uno dei momenti più commoventi è stato vissuto da Odvil Cetout, di 42 anni, che è riuscito a contattare via WhatsApp suo fratello per comunicargli che tutti erano al sicuro sul territorio cubano.

“Con gli occhi velati e un nodo in gola”, l'uomo si sentì sollevato nel sapere che la sua famiglia già sapeva che avevano sopravvissuto a ore di angoscia, come ha raccontato Arias.

I protocolli di Ripristino del Contatto Familiare della Croce Rossa sono stati attivati dalla dott.ssa Thay Cala, responsabile di quell'area, con il supporto del volontario Alberto Vázquez, che ha facilitato le comunicazioni.

I sei haitiani rimangono sotto sorveglianza in condizioni di sicurezza a Guamá, mentre si coordinano i prossimi passi nel rispetto dei protocolli internazionali per l'assistenza a persone in situazione di rischio marittimo.

I salvataggi di migranti haitiani nelle acque cubane sono stati ricorrenti negli ultimi anni, evidenziando un modello di arrivi forzati a causa delle condizioni estreme in mare o della precarietà delle imbarcazioni.

A questo episodio dei pescatori si aggiungono altri casi come quello di un gruppo di haitiani che è sbarcato a Baracoa dopo essere rimasti bloccati, o il salvataggio a Cienfuegos di 141 migranti haitiani che sono arrivati su un'imbarcazione improvvisata.

In tutti i casi, i membri dell'equipaggio sono stati assistiti dalle autorità cubane e posti sotto protezione fino a stabilire un contatto con i loro familiari o rappresentanti diplomatici.

Sono stati segnalati anche incidenti come quello di un gruppo di haitiani abbandonato dal capitano della loro barca al suo arrivo sulle coste cubane, il che ha ulteriormente aggravato la vulnerabilità dei naufraghi.

A questi fatti si aggiunge il caso avvenuto a Caibarién, dove un altro barcone con migranti haitiani è approdato senza preavviso. Già negli anni precedenti, come nel 2018, era stato segnalato il salvataggio di 86 haitiani vicino alle coste dell'est di Cuba.

Domande frequenti sul salvataggio dei pescatori haitiani a Cuba

Come sono stati salvati i pescatori haitiani a Cuba?

I sei pescatori haitiani sono stati salvati da truppe cubane dopo essere rimasti alla deriva al largo delle coste di Santiago di Cuba a causa dei danni alla loro imbarcazione provocati dal maltempo. Il salvataggio è avvenuto il 27 luglio, quando le Guardafronteras hanno rilevato la loro imbarcazione e attivato i protocolli di assistenza ai naufraghi.

Che assistenza hanno ricevuto i pescatori haitiani dopo il salvataggio?

Una volta a terra, i naufraghi hanno ricevuto assistenza medica, cibo e supporto psicologico nel campo degli esploratori Pedro Ortiz Cabrera. Hanno anche potuto ristabilire il contatto con i loro familiari, grazie ai protocolli di Ripristino del Contatto Familiare della Croce Rossa.

Quali sono i rischi di navigare lungo le coste di Guamá, dove sono stati salvati gli haitiani?

Le coste di Guamá e Baconao a Santiago di Cuba sono considerate ad alto rischio a causa delle forti correnti marine e del moto ondoso irregolare, soprattutto durante la stagione degli uragani. Queste condizioni possono mettere in pericolo i naviganti e i bagnanti nella zona.

Qual è il ruolo della Croce Rossa nell'assistenza ai naufraghi salvati?

La Croce Rossa ha svolto un ruolo fondamentale nell'assistenza ai naufraghi haitiani, fornendo assistenza medica, supporto psicologico e facilitando la comunicazione con le loro famiglie. Hanno attivato i protocolli di Ripristino del Contatto Familiare per aiutare i soccorsi a mettersi in contatto con i loro cari.

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