Ministra del Commercio Interno rivela la gravità dei furti nei magazzini: “Fino a un lavoratore è morto”

La ministra Betsy Díaz Velázquez avverte dell'aumento dei furti nelle bodegas cubane, rivelando la morte di un lavoratore.

Ministra del Commercio Interno, Betsy Díaz VelázquezFoto © Canal Caribe

La ministra del Commercio Interno di Cuba, Betsy Díaz Velázquez, ha riconosciuto questa settimana la gravità del aumento dei furti nei magazzini statali e ha rivelato che un lavoratore ha perso la vita mentre cercava di difendere il suo posto di lavoro da un attacco.

“Hai avuto esperienze di ogni tipo. Fino a perdere un lavoratore che difendeva il suo posto di lavoro. Abbiamo ricevuto attacchi, ma se c'è un lavoro comunitario integrato, possiamo continuare ad affrontare tutto ciò”, ha dichiarato la funzionaria.

Le sue dichiarazioni sono state fatte durante un intervento il 5 luglio, nelle riunioni delle commissioni permanenti di lavoro dell'Assemblea Nazionale del Potere Popolare (ANPP), alla vigilia del Quinto Periodo Ordinario di Sessioni della sua X Legislatura.

Díaz Velázquez ha sottolineato che nell'Isla de la Juventud non si sono registrati furti, grazie a quello che ha definito un modello efficace di integrazione comunitaria. Secondo il suo parere, il rafforzamento della collaborazione tra i vicini e le autorità locali è una via fondamentale per contenere i delitti.

En il suo intervento, ha anche chiesto la collaborazione attiva della stampa ufficiale per “denunciare gli attacchi e i furti nei magazzini” e contribuire a muovere l'opinione pubblica a sostegno dello Stato e della difesa delle risorse assegnate alla popolazione.

Inoltre, ha esortato a prendere misure per proteggere i prodotti normati della cesta di base, suggerendo addirittura di immagazzinarli in case di vicini o in enti vicini quando non ci siano condizioni sicure nelle magazzini.

“Non possiamo dare avvio (al furto) perché oggi ripristinare le risorse è anche complesso quando c'è un sottrazione,” ha affermato. Queste istruzioni non solo evidenziano la scarsità, ma anche le mancanze, le carenze e l'improvvisazione nelle misure di protezione e sicurezza nel paese.

Domande frequenti sull'aumento dei furti nelle cantine statali a Cuba

Cosa ha rivelato la ministra del Commercio Interno di Cuba sui furti nelle botteghe?

La ministra Betsy Díaz Velázquez ha riconosciuto la gravità dell'aumento dei furti nei magazzini statali e ha rivelato che un lavoratore ha perso la vita tentando di difendere il proprio posto di lavoro da un attacco.

Quanti furti sono stati registrati nelle cantine statali a Cuba nel 2025?

In questo inizio del 2025, sono stati registrati 163 furti nei magazzini statali dove si vendono prodotti razionati della cesta base a Cuba, secondo dati ufficiali.

Quali misure propone il governo cubano per affrontare i furti nei magazzini?

La ministra ha suggerito il rafforzamento della collaborazione tra i cittadini e le autorità locali come un'importante via per contenere i reati. Ha anche proposto di conservare prodotti normati nelle abitazioni dei cittadini o in enti vicini quando non ci siano condizioni di sicurezza nei magazzini.

Perché è aumentata la violenza e i furti nelle bodegas a Cuba?

L'aumento della violenza e dei furti nei negozi è dovuto, in gran parte, alla profonda crisi economica e alla scarsità di beni di prima necessità a Cuba. Questa situazione ha generato un clima di crescente insicurezza, dove i furti e gli assalti sono diventati più frequenti.

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Redazione di CiberCuba

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