"Ha perso i suoi documenti; non sono mai arrivati durante il trasferimento": La moglie di un cubano detenuto dall'ICE racconta che è stato trasferito in Louisiana

"Se qualcuno ha avuto la sfortuna di perdere i propri documenti durante un trasferimento e li ha potuti recuperare, i suoi familiari, il suo avvocato, in qualche modo, non so.... per favore fatemelo sapere in privato."

ICE trasferisce un cubano arrestato da Miami alla Louisiana e perde i suoi effetti personali durante il processoFoto © TikTok / @laura.garci4

La giovane cubana Laura Yante García ha raccontato sui social che suo marito, detenuto dall'ICE, è stato trasferito dal centro di detenzione di Krome, a Miami, al River Detention Center in Louisiana, e che durante il trasferimento ha perso i suoi effetti personali.

“Trasferirono mio marito in un altro centro di detenzione”, dice la cubana in un video pubblicato sul suo profilo TikTok, dove ha spiegato che ora si trova nel centro River, in Louisiana. “Di nuovo, iniziare il processo dall'inizio, quello che si può fare”, ha dichiarato.

La giovane ha espresso la sua frustrazione e angoscia: “Mio marito mi ha chiamato dicendo che ha perso tutte le sue cose, che solo i suoi vestiti sono arrivati a quel nuovo centro, poiché ora né telefono, né passaporto, né documento, né ID, né il suo portafogli con le sue carte, con le sue cose per le quali non era riuscito a fare il permesso affinché io potessi andarle a ritirare”.

En su testimonio, agregó: “Se qualcuno ha vissuto questa stessa situazione, per favore fatemi sapere nei commenti cosa hanno fatto. Sono cose importanti che dobbiamo avere e io non so come faranno quelle persone a perdere i loro documenti”.

Ha anche denunciato l'incertezza in cui si trova suo marito: “Non vogliono lasciarli uscire, ma non li stanno neanche deportando. Senza documenti, non possono deportarli e inoltre non vogliamo che vengano deportati. Questo è fondamentale.”

Riguardo alla sua situazione personale, ha affermato di non essere riuscito a trovare lavoro: “Ho fatto domanda, domanda, domanda ovunque, sono andato a colloqui ma non so cosa stia succedendo. Non lo so. So che devo avere pazienza e essere forte”.

La cubana, visibilmente colpita, ha concluso con un appello a coloro che hanno vissuto un'esperienza simile: “Se qualcuno ha avuto la sfortuna di perdere i propri documenti durante un trasferimento e riuscendo a recuperarli, per favore fatemelo sapere”.

Decine di persone hanno commentato il video condividendo esperienze simili, consigli e parole di incoraggiamento. “Anche noi stiamo passando attraverso la stessa situazione. È iniziato a Crow, poi a Paso Texas, poi in Arizona e ora in California. Ho un avvocato e penso di farlo uscire su cauzione in modo che possa combattere la sua causa dall’esterno con una richiesta di asilo. Li spostano di qua e di là. Questo è fuori controllo”, ha scritto un’utente.

“Mia madre era nella valle e poi l'hanno trasferita lì e subito dopo l'hanno deportata,” ha raccontato un'altra. “Il carcere è un affare privato. Ecco la tua risposta. Buona fortuna,” ha scritto un'altra persona. Mentre un'altra ha commentato: “Se lo portano in Louisiana, poi in Texas e deportati. Ho la sensazione che lo deporteranno in Messico.”

Altre persone hanno condiviso messaggi di supporto come "Dio permetta che tutte noi che stiamo affrontando questi momenti così difficili manteniamo la fede e la calma" o "Forza, Dio è con noi, manteniamo la fede e la serenità".

Sono state fatte anche raccomandazioni come “Richiedere il FOIA e lì troverà la copia di tutti i suoi documenti” o “Deve collegarsi al tavolo e inviare un messaggio all'ICE affinché le invii le sue cose”.

Yordanis López Portal, di 27 anni, è stato detenuto dall'ICE in un tribunale per immigrazione a Orlando dopo che il suo caso di asilo è stato respinto, nonostante avesse un permesso di lavoro, pagasse le tasse regolarmente e non avesse precedenti. La detenzione è avvenuta dopo il suo primo appuntamento con l'immigrazione, e secondo sua moglie, faceva parte di una "lista" di persone i cui casi sarebbero stati chiusi senza una chiara spiegazione.

Giorni dopo, lei raccontò che nel centro Krome dove fu rinchiusa, non aveva accesso all'igiene né a assistenza medica, e condivideva condizioni inadeguate con persone malate e anziane.

Recientemente sono emerse denunce riguardanti negligenze e omissioni nel centro, comprese le chiamate al 911 da parte di dipendenti e familiari disperati per la salute dei detenuti.

È stata anche denunciata mancanza di alimenti e condizioni di sovraffollamento in molti centri di detenzione dell'ICE in tutto il paese, così come un aumento di raid e arresti nei luoghi di lavoro.

Domande frequenti sulle detenzioni degli immigrati cubani da parte di ICE

Perché il marito di Laura García è stato trasferito in un centro di detenzione in Louisiana?

Il marito di Laura García è stato trasferito dall'ICE dal centro di Krome a Miami al River Detention Center in Louisiana, il che è parte di una pratica comune dell'ICE di spostare i detenuti tra i centri. Durante questo trasferimento, purtroppo, ha perso tutti i suoi effetti personali, compresi documenti cruciali.

Cosa è successo con i documenti personali del marito di Laura durante il trasferimento?

Durante il trasferimento da Miami a Louisiana, il marito di Laura García ha perso tutti i suoi documenti personali, come il passaporto, la carta d’identità e il portafoglio. Questo ha generato una grande incertezza, poiché senza documenti le possibilità di deportazione si complicano e la famiglia non può procedere con i necessari processi legali.

Come può influenzare la perdita di documenti un immigrato detenuto dall'ICE?

La perdita di documenti personali può ostacolare significativamente il processo migratorio di un detenuto, poiché questi documenti sono necessari per ottenere assistenza legale, presentare ricorsi e gestire i permessi di lavoro. Inoltre, senza di essi, è più complicato dimostrare l'identità e la situazione legale, il che può prolungare la detenzione o complicare la difesa in un caso di asilo.

Quali condizioni affrontano i detenuti nel centro di detenzione Krome?

I detenuti nel centro Krome hanno denunciato cattive condizioni, come la mancanza di accesso all'igiene, assistenza medica inadeguata e sovraffollamento. Queste condizioni sono state oggetto di molteplici denunce e visite da parte di congressisti che indagano sulle violazioni dei diritti umani in questi centri.

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Redazione di CiberCuba

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