Coppia di cubani con I-220A racconta com'è stata la loro visita con ICE a Miramar: "Con Dio davanti"

Una coppia cubana ha raccontato la sua esperienza positiva nell'assistere a un appuntamento con l'ICE a Miramar, sottolineando che non ci sono state detenzioni e incoraggiando altri migranti a presentarsi senza paura.

Cubani con I-220A dopo appuntamento con ICEFoto © TikTok / @dairon_cano_aguila

Due migranti cubani con modulo I-220A hanno riferito che il loro appuntamento con il Servizio di Immigrazione e Controllo delle Dogane (ICE) a Miramar, Florida, si è svolto senza incidenti né arresti. “È andato tutto bene, per fortuna,” ha detto la donna intervistata, insieme al suo compagno, che ha anche confermato che “è andato tutto perfettamente.”

Entrambi hanno chiesto ad altri cubani in situazione simile di non avere paura. “Venite al vostro appuntamento normale e avanti”, ha espresso l'uomo. La donna ha aggiunto che hanno già una nuova data assegnata per il prossimo anno. “E con Dio davanti”, ha affermato.

Il testimonianza è stata condivisa sui social media dall'influencer cubano Dairon Cano, che li ha intervistati dopo che sono usciti dal centro ICE. Secondo quanto hanno raccontato, nessuno di coloro che erano presenti quel giorno è stato arrestato. Entrambi si sono detti grati per l'opportunità di trovarsi negli Stati Uniti e hanno dichiarato di condurre una vita di lavoro: lui come manager in FedEx e lei come impiegata da BJ’s.

“Grazie per tutto quello che fai per noi”, gli dissero a Dairon, che ha sottolineato che si tratta di cubani onesti e laboriosi che “meritano di vivere in terra americana”.

Un testimone incoraggiante in mezzo all'incertezza

Il video ha provocato un'ondata di commenti positivi sui social media. Molti utenti hanno espresso gratitudine per la diffusione di questo tipo di esperienze, che contrastano con casi recenti di arresti di migranti cubani in appuntamenti migratori o udienze giudiziarie, anche senza precedenti penali.

Tra di essi, spiccano gli arresti di Denis Durán Águila e Elmer Sánchez López a Miami, documentati in un video virale dove sua madre si è inginocchiata supplicando gli agenti di non portarsi via suo figlio, e quello di Orlando Delgado, arrestato dopo essersi presentato al suo appuntamento a Broward nonostante avesse in sospeso una richiesta di asilo per “paura fondata”.

Expert ai trasporti e leader religiosi come l'arcivescovo di Miami, Thomas Wenski, hanno avvertito della fragilità dello status I-220A e denunciato la criminalizzazione generalizzata di persone lavoratrici e senza precedenti penali. In una recente dichiarazione, Wenski ha criticato il trattamento riservato ai migranti che cercano solo di regolarizzare la loro situazione.

Il modulo I-220A, consegnato a decine di migliaia di cubani dopo essere entrati attraverso il confine meridionale, consente la loro liberazione su parola mentre il processo avanza, ma non conferisce uno status legale né offre garanzie contro un'espulsione.

In molti casi, i giudici hanno rifiutato il loro uso per applicare la Legge di Regolazione Cubana, lasciando migliaia di persone in una situazione di incertezza. Inoltre, l'approvazione recente di nuove tariffe migratorie sotto l'amministrazione Trump ha aumentato significativamente i costi delle pratiche, rendendo ancora più difficile la difesa legale dei migranti.

In questo scenario, altri testimonianze simili sono state condivise sui social da cubani che partecipano ai loro appuntamenti con ICE o in tribunale e riescono a uscire senza incidenti, anche se la paura generalizzata rimane presente.

Testimonianze come quella di questa coppia a Miramar diventano messaggi di conforto per molti. “Non abbiate paura”, hanno insistito, mentre molti ricordano che “fare le cose per bene” può fare la differenza.

Domande frequenti sulle citazioni con ICE per cubani con I-220A

Com'è stata l'esperienza della coppia cubana al loro appuntamento con ICE a Miramar?

La coppia cubana ha avuto un appuntamento con l'ICE a Miramar che si è svolto senza incidenti né arresti. Entrambi i migranti con modulo I-220A hanno raccontato che l'esperienza è stata positiva e hanno incoraggiato altri cubani in situazioni simili a non temere di presentarsi ai loro appuntamenti. È stata assegnata loro una nuova data per il prossimo anno, e hanno espresso la loro gratitudine per poter essere negli Stati Uniti.

Che cos'è il modulo I-220A e quale implicazione ha per i cubani?

Il modulo I-220A è un "Ordine di Libertà Sotto Sorveglianza" che consente il rilascio di individui dalla custodia federale sotto certe condizioni. Non conferisce uno status legale né benefici migratori, lasciando i beneficiari in una situazione di incertezza legale. I cubani con I-220A non sono considerati "ispettati e ammessi", il che influisce sulla loro idoneità a modificare il proprio status secondo la Legge di Adeguamento Cubano.

Perché è importante presentarsi agli appuntamenti con l'ICE, anche se si prova paura?

È fondamentale rispettare gli appuntamenti programmati con l'ICE per evitare complicazioni legali. Nonostante la paura e l'incertezza che affrontano i migranti cubani con l'I-220A, partecipare agli appuntamenti dimostra la conformità con le condizioni del modulo e può essere un fattore positivo nei loro processi migratori. Le testimonianze di altri migranti che sono usciti senza incidenti possono offrire speranza e motivazione per presentarsi.

In che modo la politica migratoria attuale influisce sui cubani con I-220A?

La politica migratoria attuale sotto l'amministrazione Trump ha inasprito le condizioni per i migranti con I-220A. Sono aumentati i fermi e i raid, anche durante gli appuntamenti programmati con l'ICE, creando un timore generalizzato tra i cubani in questa situazione. La mancanza di uno stato legale stabile e le nuove tariffe migratorie complicano ulteriormente la difesa legale di questi migranti.

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Redazione di CiberCuba

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