L'Aeroporto Internazionale José Martí, a La Habana, ha recentemente assicurato di lavorare in modo "costante e sistematico" per ripristinare il sistema di climatizzazione nella Terza Terminal, una delle aree più utilizzate dai viaggiatori che entrano ed escono da Cuba.
“Stiamo lavorando in modo continuo e sistematico per garantire un miglior funzionamento e recupero del sistema di climatizzazione nella Terminal 3”, ha pubblicato l'ente sulla sua pagina ufficiale di Facebook.

Secondo il messaggio, sono state implementate "azioni di monitoraggio e manutenzione preventiva per evitare disagi nelle strutture aeroportuali", con l'obiettivo di offrire "un ambiente confortevole e piacevole" sia per i passeggeri che per i lavoratori.
Tuttavia, le ripetute problematiche nella climatizzazione di quel terminal sono state oggetto di segnalazioni per oltre un anno.
Reporti precedenti riportano molteplici reclami da parte dei passeggeri per le alte temperature all'interno della terminal, dove il caldo soffocante, la mancanza di ventilazione e il deterioramento generale delle strutture sono stati una costante.
In settembre 2024, le autorità aeroportuali avevano già promesso di risolvere i problemi con l'aria condizionata in quella stessa terminal, dopo che un video era diventato virale mostrando passeggeri sudati, visibilmente a disagio e che richiedevano condizioni migliori.
Noostante, nei mesi successivi, le promesse sono state mantenute solo parzialmente, con riparazioni parziali e strutture temporanee che non sono riuscite a coprire tutta l'area interessata.
Nonostante gli investimenti annunciati dal governo per migliorare l'infrastruttura aeroportuale, la Terminal 3 continua a ricevere critiche per il suo stato generale: bagni insalubri, sale d'attesa senza condizioni minime e un'esperienza che molti utenti definiscono caotica.
Inoltre, l'Associazione Internazionale del Trasporto Aereo (IATA) ha recentemente classificato l'aeroporto habanero tra i più congestionati dell'America Latina.
La pubblicazione attuale ribadisce l'impegno per il “benessere di tutti coloro che fanno parte della nostra comunità aeroportuale”, anche se non specifica date né dettagli su se i sistemi di climatizzazione funzionino attualmente nella loro totalità.
Non menziona nemmeno se i lavori includano altre aree problematiche dell'aeroporto, come i servizi igienici, l'accesso a Internet o l'organizzazione dei flussi di passeggeri.
Dato il trascorso di carenze nella Terminal 3, il nuovo annuncio potrebbe suscitare scetticismo: promettere un “ambiente confortevole e gradevole” in una delle terminal più contestate del paese risulta difficile da sostenere se non si traduce in miglioramenti tangibili e duraturi.
Domande frequenti sull'Aeroporto di L'Avana e la Terminal 3
Quali problemi affronta il Terminal 3 dell'Aeroporto de L'Avana?
La Terminal 3 dell'Aeroporto Internazionale José Martí all'Avana affronta problemi di climatizzazione che sono stati oggetto di lamentele da parte dei passeggeri a causa delle alte temperature e della mancanza di ventilazione. Nonostante le promesse di miglioramento, le soluzioni sono state parziali e non hanno riuscito a coprire tutta l'area interessata.
Quali sono le critiche riguardo le condizioni dell'aeroporto dell'Avana?
L'aeroporto di La Habana ha ricevuto critiche per bagnai insalubri, cattiva organizzazione dei flussi di passeggeri e mancanza di infrastrutture adeguate. I passeggeri hanno segnalato esperienze spiacevoli come odori sgradevoli nei bagni e ritardi nella consegna dei bagagli.
Quali azioni sta intraprendendo il governo cubano per migliorare l'aeroporto dell'Havana?
Il governo cubano ha annunciato un ambizioso piano di modernizzazione che include l'ampliamento e la ristrutturazione della Terminal 3. Tuttavia, nonostante questi sforzi, l'aeroporto rimane uno dei più congestionati dell'America Latina, il che genera scetticismo sull'efficacia dei miglioramenti previsti.
Come influisce la crisi energetica sugli aeroporti cubani?
Nonostante la crisi energetica a Cuba, che include blackout generalizzati, le autorità assicurano che gli aeroporti continuano a operare con normalità grazie ai sistemi di backup. Tuttavia, non sono stati forniti dettagli su quanto tempo possano sostenere queste condizioni in mezzo a una crisi prolungata.
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