Gli Stati Uniti sanzionano Díaz-Canel e i suoi familiari diretti, vietando loro l'ingresso nel paese

Gli Stati Uniti sanzionano Díaz-Canel e altri funzionari cubani per violazioni dei diritti umani, vietando loro l'ingresso nel paese. È stata aggiornata la lista degli alloggi proibiti a Cuba.

Díaz-Canel e la sua famigliaFoto © Redes sociales

Per la prima volta, il governo degli Stati Uniti ha sanzionato venerdì il leader cubano Miguel Díaz-Canel per il suo coinvolgimento in “gravi violazioni dei diritti umani”, in occasione dell'anniversario delle proteste dell'11 luglio 2021 nell'isola. La misura, annunciata dal Dipartimento di Stato, prevede il divieto di ingresso nel paese sia per il presidente che per i suoi familiari diretti.

In una dichiarazione esclusiva al Miami Herald, funzionari dell'amministrazione Trump hanno dichiarato che le sanzioni sono state imposte ai sensi di una clausola della Legge di Assegnazione del Dipartimento di Stato per l'anno fiscale 2025, che inibisce l'ingresso nel paese a funzionari stranieri coinvolti in corruzione significativa o violazioni dei diritti umani.

Junto a Díaz-Canel anche sono stati sanzionati il ministro della Difesa, Álvaro López Miera, e il ministro dell'Interno, Lázaro Alberto Álvarez Casas, così come i loro rispettivi familiari più prossimi.

La amministrazione statunitense ha affermato che queste sanzioni fanno parte del suo impegno per la responsabilità del regime cubano a causa della brutale repressione dopo le manifestazioni del 2021. "Gli Stati Uniti non dimenticheranno mai la tenacia del popolo cubano di quattro anni fa mentre chiedevano libertà e un futuro libero dalla tirannia", ha dichiarato un alto funzionario al Miami Herald.

Además, si sono imposte restrizioni dei visti a vari funzionari giudiziari e penitenziari cubani non identificati, accusati di essere responsabili o complici di arresti arbitrari e atti di tortura contro i manifestanti dell’11 luglio. Per motivi di riservatezza migratoria, non sono stati resi noti i nomi degli interessati.

Como parte dell'offensiva diplomatica, il Dipartimento di Stato ha anche aggiornato la sua Lista di Alloggi Proibiti a Cuba, aggiungendo undici nuovi hotel, comprese proprietà di lusso recentemente inaugurate a L'Avana, collegate al conglomerato militare GAESA.

Queste sanzioni potrebbero impedire a Díaz-Canel di partecipare a eventi internazionali, come l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, dove è stato presente in occasioni precedenti. Il suo mandato presidenziale è previsto che termini nel 2028.

La misura risveglia anche precedenti simili: nel 2019, l'ex presidente Donald Trump applicò sanzioni comparabili a Raúl Castro e ai suoi figli.

Con questa decisione, Washington rafforza la sua politica di pressione contro la dirigenza al potere a Cuba e riafferma la sua condanna alla repressione sistematica contro gli oppositori, molti dei quali sono ancora incarcerati per la loro partecipazione alle proteste del luglio 2021.

Domande frequenti sulle sanzioni degli Stati Uniti a Díaz-Canel e al suo regime

Perché gli Stati Uniti hanno sanzionato Miguel Díaz-Canel e la sua famiglia?

Gli Stati Uniti hanno sanzionato Miguel Díaz-Canel per il suo coinvolgimento in gravi violazioni dei diritti umani nel contesto delle proteste dell'11 luglio 2021 a Cuba. Le sanzioni includono il divieto di ingresso nel paese per lui e i suoi familiari diretti. Questa misura fa parte dell'impegno degli Stati Uniti per la responsabilità del regime cubano per la repressione di manifestanti e oppositori.

Quali altre figure del regime cubano sono state sanzionate dagli Stati Uniti?

Además de Díaz-Canel, sono stati sanzionati il ministro della Difesa, Álvaro López Miera, e il ministro dell'Interno, Lázaro Alberto Álvarez Casas, insieme ai loro familiari stretti. Queste sanzioni rafforzano la politica di pressione degli Stati Uniti sulla dirigenza del regime cubano per le loro azioni repressive.

Qual è l'impatto di queste sanzioni sulle relazioni tra gli Stati Uniti e Cuba?

Le sanzioni aggravano le tensioni tra gli Stati Uniti e Cuba, rafforzando l'isolamento del regime cubano. La politica statunitense cerca di esercitare pressione per cambiamenti nei diritti umani e nella democrazia nell'isola, mentre il governo cubano accusa gli Stati Uniti di ingerenza e di tentare di destabilizzare il paese. Questa dinamica mantiene un clima di attriti diplomatici e politici tra i due paesi.

Quali misure aggiuntive ha adottato gli Stati Uniti per fare pressione sul regime cubano?

Inoltre alle sanzioni personali, gli Stati Uniti hanno rafforzato l'embargo economico e hanno aggiornato la Lista delle Strutture Vietate a Cuba, includendo hotel legati a GAESA. Sono state imposte anche restrizioni sui visti per funzionari giudiziari e penitenziari cubani, accusati di complicità in detenzioni arbitrarie e torture. Queste misure fanno parte di una strategia più ampia per indebolire la macchina repressiva del regime.

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Redazione di CiberCuba

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