Pubblicano linee guida per una transizione democratica e pacifica a Cuba

Presentano un piano per la transizione democratica a Cuba, basato sulla mobilitazione pacifica, l'organizzazione cittadina, la pressione internazionale e il sostegno ai media indipendenti.

Immagine creata con IA (riferimento al tema)Foto © Sora / CiberCuba

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In mezzo a un crescente clima di malcontento sociale e proteste cittadine in diverse zone dell'isola, la piattaforma civica Pasos de Cambio ha pubblicato mercoledì una road map organizzata, pacifica e partecipativa per avanzare verso una transizione democratica a Cuba.

Il compendio intitolato “Pautas per la Mobilitazione Cittadina per il Cambiamento a Cuba” raccoglie le principali proposte di cittadini e organizzazioni cubane, sia all'interno che all'esterno del paese, come risultato di una convocazione aperta che si è conclusa lo scorso 21 aprile.

Sotto il principio di unità e azione non violenta, le linee guida mirano a articolare un movimento nazionale in grado di smantellare l'attuale sistema politico e stabilire una democrazia con pieni garanzie civili, politiche ed economiche.

Le proposte coincidono su cinque linee strategiche essenziali basate sulla mobilitazione pacifica, l'organizzazione cittadina, la pressione internazionale e il supporto ai mezzi indipendenti.

Mobilitazione pacifica e disobbedienza civile: Si promuove l'uso di strumenti come proteste pubbliche, cacerolazos, boicottaggi, sit-in, scioperi studenteschi e campagne di informazione cittadina. Tutte queste azioni sono volte a mettere in evidenza il malcontento sociale e a minare la legittimità del regime, mantenendo sempre un carattere non violento.

Organizzazione cittadina locale e nazionale: Si sottolinea l'importanza di creare reti di coordinamento all'interno di Cuba, anche in condizioni di clandestinità, che possano pianificare ed eseguire azioni di resistenza. Queste reti avranno il supporto logistico e di sensibilizzazione della diaspora cubana.

Foglio di viaggio verso il cambiamento politico:

Il piano per una transizione democratica si articola in cinque fasi: rispetto immediato dei diritti fondamentali, liberazione dei prigionieri politici e fine della repressione; dimissioni dei dirigenti del regime e formazione di un comitato elettorale indipendente; svolgimento di un plebiscito vincolante; instaurazione di un governo di transizione e celebrazione di elezioni libere, pluraliste e con osservazione internazionale.

Pressione internazionale coordinata: La piattaforma propone di mobilitare la comunità internazionale attraverso campagne di denuncia, documentazione delle violazioni dei diritti umani e azioni diplomatiche con governi e organismi multilaterali.

Supporto ai media indipendenti e economia libera: Il documento sottolinea l'urgenza di rompere il monopolio statale sui media e di promuovere l'accesso libero a internet. Viene inoltre enfatizzata la necessità di sostenere iniziative economiche realmente indipendenti come forma di empowerment dei cittadini.

La iniziativa fa parte della campagna “La Tua Voce Conta nella Transizione Democratica Cubana”, lanciata ad aprile da Pasos de Cambio, con l'obiettivo di raccogliere proposte concrete da cubani dentro e fuori dal paese.

“Ci uniamo al di là delle nostre strategie individuali, consapevoli della necessità di un cambiamento trascendente nelle strutture politiche, sociali ed economiche del nostro paese,” espresse allora la piattaforma.

Le proposte raccolte spaziano da azioni immediate a trasformazioni strutturali a lungo termine, e sono state pubblicate integralmente sul sito ufficiale dell'iniziativa: passi-per-cambiamento.com.

I promotori dell'iniziativa cercavano di creare una roadmap inclusiva e pluralista per la transizione cubana, in un momento in cui le proteste civili e studentesche stanno acquistando forza all'interno dell'Isola.

Domande frequenti sulla transizione democratica a Cuba

Cosa propone il documento "Pautas para la Movilización Ciudadana por el Cambio en Cuba"?

Il documento propone una tabella di marcia organizzata, pacifica e partecipativa per avanzare verso una transizione democratica a Cuba. Questo piano include la mobilitazione pacifica, l'organizzazione cittadina, una tabella di marcia politica, pressione internazionale e il sostegno ai media indipendenti e all'economia libera.

Quali sono le cinque fasi della roadmap verso il cambiamento politico a Cuba?

La roadmap verso il cambiamento politico a Cuba è concepito in cinque fasi: 1) Rispetto immediato dei diritti fondamentali, liberazione dei prigionieri politici e fine della repressione; 2) Dimissione dei dirigenti del regime e formazione di un comitato elettorale indipendente; 3) Realizzazione di un plebiscito vincolante; 4) Installazione di un governo di transizione; 5) Celebrazione di elezioni libere, plurali e con osservazione internazionale.

Come può influenzare la pressione internazionale la transizione democratica di Cuba?

La pressione internazionale può influire attraverso campagne di denuncia, documentazione delle violazioni dei diritti umani e interventi diplomatici con governi e organismi multilaterali. Questo mira a mobilitare la comunità internazionale per sostenere la democratizzazione e dissuadere il regime dal ricorrere alla violenza.

Quale ruolo svolgono i media indipendenti nella transizione democratica a Cuba secondo le linee guida proposte?

I media indipendenti svolgono un ruolo fondamentale nel rompere il monopolio statale sull'informazione e promuovere l'accesso libero a internet, il che è cruciale per dare potere ai cittadini e garantire la trasparenza durante il processo di transizione.

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Redazione di CiberCuba

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