Un recente operazione di polizia a Centro Habana si è conclusa con l'arresto di un uomo per presunto traffico di droga, a cui sono stati sequestrati 20 dosi di crack e altri narcotici, oltre a quasi 176.000 pesos cubani, secondo fonti ufficiali.
Il “importante ritrovamento” e l'arresto dell'individuo, identificato solo con il nome di Carlos, si sono verificati nella settimana scorsa nelle strade Estrella e Maloja, nel quartiere di Los Sitios, “nell'ambito delle azioni di contrasto alla droga che si stanno svolgendo in tutto il paese”, secondo una pubblicazione del profilo ufficiale “Héroes de azul en Cuba” su Facebook, condivisa dal Governo di La Habana.

La nota ha dettagliato che l'uomo è stato sorpreso in possesso di "un recipiente di vetro pieno di 20 pezzi di crack, un involucro di nylon con altra droga, un barattolo di bicarbonato e, per di più, la somma di quasi 176,000 pesos".
Il profilo ha condiviso foto del detenuto, delle sostanze stupefacenti e del denaro che le autorità hanno sequestrato durante l'operazione. Inoltre, ha affermato che "queste azioni servono a mantenere le nostre strade pulite e sicure" e ha esortato la popolazione a continuare a "sostenere la polizia nel suo operato".
Il regime cubano ha intensificato la sua offensiva contro il traffico di droga nel paese, che è aumentato e ha raggiunto livelli senza precedenti negli ultimi anni, in corrispondenza con l'aggravarsi della crisi economica e sociale nel paese.
Aunque il traffico e il consumo principali riguardano la droga conosciuta come “il chimico”, circolano anche a Cuba la marihuana, il crack e altre sostanze stupefacenti.
In marzo, un'operazione di polizia nel quartiere di Cayo Hueso, nel municipio di Centro Habana, ha portato all'arresto di un cittadino di Cienfuegos per presunta vendita di droghe, tra cui è stato trovato crack, un potente derivato della cocaina.
Il traffico e consumo di droga ha colpito anche i minorenni e le scuole cubane, come hanno recentemente riconosciuto le autorità della provincia di Guantánamo.
Il governo ha decretato una politica di "tolleranza zero di fronte a questo flagello" e, di conseguenza, ha moltiplicato le retate antidroga nelle città di tutte le province, aumentando le arrestazioni di persone dedite al traffico di narcotici e imponendo sanzioni più severe per gli imputati di questo reato.
Durante il Secondo Esercizio Nazionale di prevenzione e contrasto al crimine, alla corruzione, alle illegalità e alle indiscipline sociali, alla fine di marzo, "sono state eseguite 46 interventi in comunità, bar, discoteche e case di affitto", legati alla droga, ha informato la settimana scorsa il colonnello Hugo Morales Karell, secondo capo della Direzione Generale della PNR, nel programma televisivo ufficiale “Mesa Redonda”.
In quei sopralluoghi, “sono stati sequestrati 46,9 kg di droga, oltre a piante, semi sintetici, involucri, cartine e ritagli impregnati di sostanze”, ha dichiarato, e sono stati anche rilevati sigarette elettroniche e ingenti somme di denaro.
La viceprocuratrice generale, Alina Montesino Li, ha rivelato che durante la campagna governativa è stata imposta la detenzione provvisoria nell'86% dei casi giudicati per reati gravi, dei quali il 97% sono legati al traffico di droga.
Secondo la magistrata Ileana Gómez Guerra, presidente della Sala dei Delitti contro la Sicurezza dello Stato del Tribunale Supremo Popolare, sono stati effettuati 37 processi esemplari in otto province del paese, per lo più per accuse come traffico di narcotici, porto e detenzione illegale di armi e malversazione.
Le 20 persone sanzionate per reati legati alla droga sono state condannate a una pena detentiva da un periodo di sei a 15 anni, ha assicurato.
Domande frequenti sul traffico di droga a Centro Habana
Cosa è successo nel recente intervento antidroga a Centro Habana?
In un'operazione aCentro Habana, la polizia ha arrestato un uomo identificato come Carlos per presunto traffico di droga. Durante l'arresto, gli sono state sequestrate 20 pietre di crack, altri narcotici e quasi 176.000 pesos cubani. Questa operazione rientra in una serie di raid che il governo cubano ha intensificato per combattere il traffico di droga nel paese.
Come sta affrontando Cuba il problema del traffico di droga?
Il governo cubano ha adottato una politica di "tolleranza zero" nei confronti del traffico di droga. Questo ha portato a un aumento delle operazioni antidroga in tutto il paese e ha comportato numerosi arresti e processi esemplari. Le autorità mirano a smantellare le reti di traffico e a ridurre il consumo, specialmente di droghe sintetiche come "il chimico".
Che cos'è il crack e perché è pericoloso?
Il crack è una droga altamente aduttiva derivata dalla cocaina. Si presenta sotto forma di cristalli o pietre bianche che vengono fumate, producendo un effetto immediato ma di breve durata. Il suo consumo può causare gravi problemi di salute, inclusi attacchi cardiaci, ictus e problemi psichiatrici. A causa della sua elevata capacità di creare dipendenza, i consumatori tendono a sviluppare rapidamente una forte dipendenza.
Quali altre droghe si stanno consumando a Cuba?
Oltre al crack, a Cuba si consumano marijuana e droghe sintetiche come "il chimico". "Il chimico" è una droga particolarmente preoccupante per i suoi effetti severi e la sua popolarità tra i giovani. La presenza di queste sostanze ha allarmato le autorità e la società a causa delle loro conseguenze sulla salute pubblica e sulla sicurezza dei cittadini.
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