Damir Ortiz, il bambino cubano che è stato trasferito d'urgenza negli Stati Uniti dopo aver ricevuto una diagnosi errata a Cuba, mostra segni di miglioramento al Nicklaus Children's Hospital, di Miami.
Sua madre, Eliannis Ramírez, ha condiviso dettagli sulla sua evoluzione in una diretta, dove ha espresso il suo sollievo per i progressi nella salute del minore, anche se ha avvertito che il processo di recupero sarà lungo.
Durante una trasmissione su Facebook Live, Ramírez, accompagnata dall'attivista Idelisa Diasniurka Salcedo Verdecia, che è stata una delle persone chiave nella gestione del visto umanitario e nel trasferimento del bambino, ha comunicato che Damir ha risposto bene al trattamento ed è riuscito a stabilizzarsi.
“Sta lottando e continua a migliorare”, ha affermato la madre, sottolineando che i medici sono riusciti a controllare la sua infiammazione e a mantenere stabili i suoi parametri vitali.
Secondo quanto spiegato, Damir ha iniziato a ricevere Nutren Junior, una formula nutrizionale somministrata ogni sei ore, con una dose che è aumentata progressivamente fino a raggiungere i 64 millilitri.
Inoltre, non ha più presentato febbre e il suo organismo è riuscito a stabilizzare la produzione di globuli bianchi e piastrine, che a Cuba si mantenevano a livelli critici: “Non sono più quelle piastrine di 2, 3 o 5 che non superavano 10.”
Un altro segno positivo della sua evoluzione è che non ha più avuto bisogno di nuove trasfusioni di globuli rossi né di piastrine, qualcosa che in passato era indispensabile per la sua sopravvivenza: “La sua emoglobina si mantiene sopra 8, e lo hanno trasfuso solo il primo giorno”.
La madre ha anche sottolineato che il bambino è più sveglio e consapevole, il che indica un miglioramento cognitivo ed emotivo.
Raccontò che, in una conversazione recente, Damir reagì immediatamente all'udire che sua madre intendeva regalare alcuni dei suoi giocattoli a suo fratello a Cuba: “Pensavo fosse addormentato, ma quando menzionai le macchinine, cominciò a fare no con la testa,” raccontò ridendo.
Tuttavia, Ramírez ha spiegato che Damir deve ancora affrontare una sfida importante nella sua guarigione, poiché i medici hanno identificato la presenza di batteri intrahospitalari, specificamente Klebsiella ed Enterobacter cloacae, che colpiscono il suo organismo.
Secondo quanto informato dagli specialisti, queste batterie si trovano di solito in ambienti ospedalieri con condizioni igieniche scadenti e possono essere acquisite attraverso strumentazione medica mal sterilizzata.
Nonostante queste sfide, la madre ha assicurato che il bambino sta ricevendo gli antibiotici adeguati per combattere l'infezione e che la sua evoluzione è positiva.
Ha messo in risalto il livello di assistenza medica che riceve a Miami, sottolineando che ha sempre accesso a informazioni dettagliate sul suo stato di salute: “Qui ti mostrano tutto. Non bisogna aspettare ore per un risultato. Tutto è registrato e i medici e gli infermieri ti danno il loro numero di telefono per qualsiasi dubbio”.
Nella trasmissione, sia Ramírez che Salcedo Verdecia hanno ringraziato per il supporto ricevuto dalla comunità e hanno sottolineato l'importanza dell'aiuto che è stato fornito per il trattamento del bambino.
Ramírez ha anche annunciato che, per generare reddito mentre si prende cura di suo figlio in ospedale, aprirà un negozio virtuale e inizierà a lavorare come consulente per Medicaid negli Stati Uniti.
“Comincerò a vendere i miei prodotti e a lavorare dall'ospedale, prendendomi cura dei miei figli”, ha spiegato, chiedendo supporto per condividere e diffondere la sua iniziativa.
Al termine della trasmissione, la madre di Damir ha chiesto a tutte le persone di continuare a pregare per suo figlio e ha ribadito la sua speranza che continuerà a riprendersi. “Nonostante il suo stato delicato, ha migliorato e continua a migliorare. È un combattente e ce la farà”, ha concluso.
Este martedì, in alcune dichiarazioni commoventi e strazianti, Ramírez ha ammesso che il regime cubano aveva rinunciato a suo figlio.
"Elli hanno dichiarato Damir morto e loro lo hanno dato per spacciato. Tutto appartiene a un unico sistema, a un unico cattivo governo", ha affermato.
In questo stesso senso, l'attivista Idelisa Diasniurka Salcedo Verdecia ha denunciato questo lunedì che il trattamento di chemioterapia somministrato a Cuba non solo è stato errato, ma ha significativamente peggiorato il suo stato di salute.
In un messaggio pubblicato su Facebook, Salcedo ha criticato duramente la decisione medica, affermando che “il mio cuore non si è mai sbagliato” e che ha avvertito in più occasioni che quel trattamento non era adeguato.
Un momento importante in questa nuova fase della vita di Damir è iniziato domenica scorsa, quando la famiglia è stata informata che il piccolo di 10 anni non soffre di leucemia, come era stato decretato presso l'Istituto di Neurologia e Neurochirurgia dell'Avana a febbraio.
Secondo quanto confermato da sua madre, a suo figlio sono stati effettuati nuovi test che hanno completamente escluso la diagnosi di leucemia di Burkitt.

"Damir, negativo per la diagnosi di leucemia di Burkitt, è stato confermato, non ha quel tipo di leucemia. Andiamo avanti, perché volere è potere e la speranza rimane intatta. Grazie, Dio, presto mio figlio avrà una vera diagnosi e un trattamento di qualità", ha espresso Ramírez in .
Domande frequenti sull'evoluzione medica di Damir Ortiz negli Stati Uniti
Qual è l'attuale stato di salute di Damir Ortiz?
Damir Ortiz mostra segni di miglioramento al Nicklaus Children's Hospital di Miami. Sua madre ha riferito che ha risposto bene al trattamento ed è riuscito a stabilizzarsi, anche se il processo di recupero sarà lungo. I medici sono riusciti a controllare la sua infiammazione e mantenere stabili i suoi parametri vitali.
Qual è la diagnosi attuale di Damir Ortiz?
Damir non soffre di leucemia come era stato diagnosticato erroneamente a Cuba. Sua madre ha confermato che i test effettuati negli Stati Uniti hanno escluso la diagnosi di leucemia di Burkitt. Damir soffre di neurofibromatosi di tipo 1, che ha portato allo sviluppo di un neurofibroma plexiforme nell'occhio destro, e affronta altre complicazioni di salute.
Qual è stata la risposta della comunità cubana di fronte alla situazione di Damir?
La comunità cubana ha mostrato un grande supporto nella situazione di Damir Ortiz. Grazie alla mobilitazione di attivisti e cittadini, si è riusciti a raccogliere fondi per il suo trasferimento a Miami e superare gli ostacoli burocratici per ottenere un visto umanitario. Questo sforzo è stato fondamentale affinché Damir ricevesse le cure mediche necessarie.
Quali problemi di salute sta affrontando attualmente Damir Ortiz?
Damir Ortiz affronta diversi problemi di salute, inclusa la neurofibromatosi di tipo 1, danno renale e una significativa caduta di piastrine e emoglobina. Recentemente, è stata scoperta la presenza di batteri intrahospitalari nel suo organismo, specificamente Klebsiella ed Enterobacter cloacae, che vengono trattati con antibiotici adeguati.
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