"Dirò le cose come stanno": Trump scalda i motori prima del suo discorso al Congresso

La sua prima grande apparizione in prima serata da quando ha ripreso nuovamente l'incarico sarà seguita da vicino dai suoi alleati e sostenitori, in un contesto di tensione politica ed economica negli Stati Uniti.

Donald TrumpFoto © Wikimedia Commons

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Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha anticipato che il suo discorso di fronte al Congresso sarà incisivo e diretto. "Domani sera sarà grandioso! Dirò le cose come stanno", ha scritto lunedì su social media.

Il post ha generato grande attesa per la sua intervento di martedì durante una sessione congiunta del Congresso, poiché ci sono diversi argomenti in sospeso, inclusa la guerra in Ucraina e tutto il dibattito che si è generato.

Noostante ciò, si prevede che nel suo discorso, Trump evidenzi la sua iniziativa per ristrutturare il governo attraverso il Dipartimento per l'Efficienza Governativa, guidato dal magnate Elon Musk. Questa misura ha generato il licenziamento di decine di migliaia di dipendenti federali e la chiusura di diverse agenzie, causando numerose battaglie legali.

Otro punto chiave saranno i dazi, mentre la questione migratoria sicuramente occuperà uno spazio importante. Dalla sua reintroduzione al potere, ha sospeso il processo di asilo alla frontiera sud e ha tentato di eliminare la cittadinanza automatica per i figli di immigrati irregolari, anche se quest'ultima misura è stata bloccata da due giudici federali.

Ciò che è chiaro è che il discorso di Trump, la sua prima grande apparizione in prima serata da quando ha ripreso il suo incarico, sarà seguito da vicino dai suoi alleati e dai suoi detrattori, in un contesto di tensione politica ed economica negli Stati Uniti.

Così Trump ha scosso gli Stati Uniti e il mondo

Nei suoi primi 30 giorni dal ritorno alla Casa Bianca, Donald Trump ha scatenato una serie di misure che hanno scosso il panorama politico, economico e sociale degli Stati Uniti e del mondo.

Deportazioni di massa, tariffe commerciali aggressive, una politica estera dirompente e alleanze controverse sono solo alcune delle mosse più polemiche del magnate newyorkese all'inizio di questo mandato.

Un primo mese caratterizzato dalla controversia

"La era dorata degli Stati Uniti inizia ora", proclamò Trump il 20 gennaio, durante la sua cerimonia di insediamento.

Il suo ritorno al potere è stato tutto tranne che discreto: ha firmato 73 ordini esecutivi.

Ordinanze esecutive che includono misure così diverse come indulti per i partecipanti all'assalto al Campidoglio, il cambio di nome del Golfo del Messico, la destituzione dei pubblici ministeri dell'era Biden e restrizioni alla partecipazione di persone transgender negli sport femminili.

Deportazioni di massa e una nuova guerra contro l'immigrazione

Una delle prime azioni di Trump è stata dichiarare un'emergenza nazionale al confine con il Messico.

Ha ordinato il dispiegamento di 15.000 militari per "assicura" la frontiera sud e ha promosso arresti di massa di immigrati irregolari. Oltre 1.000 persone sono state deportate in appena un mese.

In un giro ancora più controverso, ha riattivato la base navale di Guantánamo, a Cuba, per ospitare immigrati privi di documenti, con una capacità di 30.000 detenuti.

I primi deportati sono già stati trasferiti in paesi come il Guatemala e la Colombia, dopo pressioni diplomatiche esercitate con minacce di imporre dazi commerciali.

Aranceli aggressivi e una guerra commerciale globale

La politica economica di Trump è stata dominata dall'imposizione di dazi.

Il 1° febbraio ha annunciato un dazi del 25% sulle importazioni provenienti da Messico e Canada, subordinato a concessioni in materia di controllo delle frontiere e lotta contro il narcotraffico.

La Cina, uno dei suoi principali obiettivi, ha ricevuto dazi del 10% che potrebbero salire fino al 60%.

In risposta, il gigante asiatico ha imposto tariffe dal 10 al 15% sui prodotti americani.

Anche l'Unione Europea non è stata risparmiata: Trump ha decretato dazi reciproci per eguagliare le tasse che i paesi europei applicano ai prodotti statunitensi.

Politica estera dirompente: Ucraina e Gaza

Nella sua promessa di porre fine alla guerra in Ucraina, Trump ha compiuto passi controversi.

Ha proposto di continuare il sostegno militare a Kiev in cambio dell'accesso a minerali strategici.

Inoltre, i suoi approcci con la Russia hanno escluso l'Unione Europea dal processo di negoziazione, lasciando l'Ucraina in una posizione vulnerabile.

La tensione ha raggiunto un nuovo livello con dichiarazioni infuocate contro Volodímir Zelenski, che è stato definito "dittatore".

A Gaza, Trump ha proposto di trasformare la Striscia in una "Riviera del Medio Oriente", spostando forzatamente la popolazione palestinese.

Questo piano, sostenuto dal primo ministro israeliano Benjamín Netanyahu, è stato duramente criticato dalla comunità internazionale.

Reattivazione di alcune sanzioni contro Cuba e sospensione di programmi migratori chiave

Dopo il suo ritorno alla presidenza, Donald Trump ha implementato una serie di misure che hanno avuto un impatto sulle relazioni tra Stati Uniti e Cuba, così come sulla situazione migratoria dei cubani.

Il 20 gennaio 2025, nel suo primo giorno di mandato, Trump ha revocato la decisione del suo predecessore, Joe Biden, di rimuovere Cuba dalla lista degli Stati sostenitori del terrorismo.

Oltre alla reintegrazione di Cuba nella lista dei paesi sponsorizzatori del terrorismo, l'amministrazione Trump ha intensificato le sanzioni economiche contro l'isola.

Queste misure includono restrizioni aggiuntive nel commercio e nelle finanze, con l'obiettivo di esercitare pressioni sul governo cubano. Di conseguenza, aziende come Western Union hanno sospeso le loro operazioni a Cuba, influenzando l'invio di rimesse.

Trump firmò ordini esecutivi che eliminano il programma di parole umanitarie, che consentiva l'ingresso legale e la permanenza temporanea di migranti provenienti da paesi come Cuba, Haiti, Nicaragua e Venezuela.

Allo stesso modo, è stata disattivata l'applicazione CBP One, uno strumento utilizzato per gestire le domande di asilo e altri procedimenti migratori. Queste azioni hanno lasciato migliaia di migranti in un limbo legale, creando incertezza sul loro status negli Stati Uniti.

Il colpo più recente per gli immigrati cubani è stata la "pausa amministrativa" nei processi migratori di centinaia di migliaia di beneficiari di programmi come il parole umanitario e la riunificazione familiare.

Questa sospensione, giustificata da preoccupazioni riguardo a frodi e sicurezza, colpisce coloro che speravano di regolarizzare il loro stato migratorio, lasciandoli in una situazione di incertezza riguardo al loro futuro negli Stati Uniti.

Misure più controverse

Le politiche ambientali hanno subito un cambiamento radicale, con l'eliminazione di regolamenti che frenavano l'estrazione di petrolio e gas. Sotto il motto "Perforare, perforare, perforare!", Trump ha promosso un'agenda energetica che ignora gli avvertimenti sul cambiamento climatico.

Ha firmato un'ordinanza esecutiva che concede alla Casa Bianca un controllo senza precedenti sulle agenzie regolatrici indipendenti istituite dal Congresso.

Inoltre, ha posto fine ai sussidi federali per gli immigrati irregolari e ha tentato di eliminare l'accesso alla cittadinanza per nascita.

Nel settore lavorativo, ordinò licenziamenti di massa nell'Amministrazione Federale dell'Aviazione (FAA) in mezzo a una crescente preoccupazione per l'aumento degli incidenti aerei.

Asimismo, ha proposto la chiusura immediata del Dipartimento dell'Istruzione e ha smantellato le normative sull'efficienza energetica precedentemente imposte dall'amministrazione di Joe Biden.

Elon Musk, il nuovo uomo forte alla Casa Bianca

Elon Musk è emerso come una figura chiave nel nuovo governo.

A carico del Dipartimento di Efficacia Governativa (DOGE), ha promosso la chiusura di agenzie federali e la riduzione massiccia del personale, con 75.000 funzionari già fuori dal sistema.

L'eliminazione dell'Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (USAID) segna la fine della cooperazione internazionale tradizionale degli Stati Uniti.

Musk ha anche implementato un sistema per auditare la spesa pubblica, con l'obiettivo di ridurre il deficit fiscale di 2 trilioni di dollari.

Ritiro di accordi internazionali e tensioni globali

In un gesto isolazionista, Trump ha ritirato gli Stati Uniti dall'Accordo di Parigi sul clima, dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dal Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite.

Ha anche sospeso la partecipazione degli Stati Uniti all'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE).

Inoltre, ha declassificato documenti relativi agli assassinii di John F. Kennedy, Robert F. Kennedy e Martin Luther King Jr., una misura che potrebbe rivelare segreti nascosti per decenni.

Un mese primordiale che ha cambiato il panorama mondiale

Il primo mese di Trump ha ridefinito le alleanze geopolitiche globali, ha teso le relazioni commerciali con partner tradizionali e ha aumentato il rischio di conflitti internazionali.

La sua politica di "America prima" si è tradotta in un approccio unilaterale che ha messo in discussione le relazioni multilaterali che storicamente hanno definito la posizione globale di Washington.

Con 47 mesi davanti, il mondo osserva con incertezza fino a dove arriverà Trump nel suo tentativo di trasformare non solo gli Stati Uniti, ma anche l'ordine mondiale.

Domande frequenti sul discorso di Trump al Congresso e le sue politiche

Cosa ci si aspetta dal discorso di Donald Trump al Congresso?

Si prevede che il discorso di Trump di fronte al Congresso sia incisivo e diretto, affrontando temi come la guerra in Ucraina, la ristrutturazione governativa guidata da Elon Musk, e questioni migratorie ed economiche come i dazi. Le aspettative sono elevate a causa della sua promessa di "dire le cose come stanno".

Quali azioni ha intrapreso Trump riguardo all'immigrazione e come hanno influenzato gli immigrati cubani?

Trump ha implementato deportazioni di massa e ha riattivato la base navale di Guantánamo per immigrati irregolari. Ha eliminato il programma di parziale umanitario, colpendo immigrati da Cuba, Haiti, Nicaragua e Venezuela, lasciandoli in un limbo legale. Queste misure hanno generato incertezza e preoccupazione tra i migranti cubani.

Come si è coinvolto Elon Musk nel governo di Trump?

Elon Musk è stato nominato a capo del Dipartimento dell'Efficienza Governativa, incaricato di chiudere agenzie federali e ridurre il personale. Ha licenziato 75.000 funzionari e cerca di verificare la spesa pubblica per ridurre il deficit fiscale. La sua influenza nel governo è stata oggetto di controversia a causa del suo ruolo di imprenditore privato.

Quali misure economiche ha implementato Trump nel suo ritorno al potere?

Trump ha imposto dazi aggressivi sulle importazioni da Messico, Canada, Cina e Unione Europea, cercando di bilanciare il commercio internazionale. Ha anche annunciato un dazio del 25% sulle automobili importate, il che ha generato tensioni commerciali e ha influito sulle relazioni con altri paesi.

Qual è stata la posizione di Trump riguardo alla guerra in Ucraina?

Trump ha proposto di continuare il supporto militare all'Ucraina in cambio di accesso a minerali strategici, ed ha escluso l'Unione Europea dal processo di negoziazione. Ha mantenuto una posizione critica nei confronti di Volodímir Zelenski, il che ha generato tensioni nel contesto internazionale.

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Redazione di CiberCuba

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