Imprenditore di Miami condannato a prigione per frode Medicaid con un falso proprietario cubano che è fuggito sull'isola.

Il frode ha incluso richieste false per servizi di riabilitazione psicosociale e tangenti a pazienti in altre cliniche di Miami.

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José Dávila Núñez, un imprenditore di 51 anni residente a Miami, è stato condannato l'11 ottobre a 63 mesi di carcere federale, seguiti da tre anni di libertà vigilata, per la sua partecipazione a uno schema di frode al programma Medicaid. Inoltre, Dávila è stato condannato a pagare $3,869,703 a titolo di restituzione.

Dávila si era dichiarato colpevole il 14 giugno di cospirazione per commettere frode nel sistema sanitario. Secondo i documenti giudiziari e la dichiarazione dei fatti concordata, Dávila e i suoi co-cospiratori aprirono una clinica di salute mentale chiamata New Behavior Health Direction, Incorporated (New Behavior) a Hialeah Gardens, Florida, utilizzando un proprietario fittizio come facciata. Tra aprile 2019 e settembre 2020, presentarono richieste false a Medicaid per un valore di $3,869,703, sostenendo di aver fornito servizi di riabilitazione psicosociale (PSR), un tipo di terapia destinata ad aiutare persone con disturbi come la depressione e l'ansia. Nel settembre 2020, il proprietario fittizio ritirò i proventi della frode, consegnò parte del denaro a Dávila e poi fuggì a Cuba. L'azienda di Dávila, Max Medical Consulting Services, Incorporated, situata a Miami, ricevette circa $500,000 dei proventi fraudolenti generati da New Behavior.

Durante l'udienza di sentenza, Dávila è stato anche ritenuto responsabile di una frode aggiuntiva di $2.617.992. Questo importo era legato alle tangenti che lui e i suoi complici hanno pagato ai pazienti tra novembre 2018 e dicembre 2022, in cambio della ricezione di servizi di PSR in altre tre cliniche di Miami: Davila Medical Center, Incorporated, Advanced Community Wellness Center e Larkin Behavior Health, Incorporated.

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Il governo degli Stati Uniti è riuscito a confiscare circa 1,7 milioni di dollari in contante legati ai conti bancari di New Behavior.

Questo caso si aggiunge alla crescente lista di frodi nel sud della Florida, molte delle quali hanno coinvolto cittadini cubani o persone con legami con l'isola. La regione è stata teatro di numerosi schemi fraudolenti legati al sistema sanitario, con un particolare risalto alle frodi a Medicaid e Medicare, il che ha portato le autorità ad intensificare i loro sforzi per combattere queste attività criminali nell'area.

Il 1 aprile 2024, il cubano Ariel Núñez Finalet è stato condannato a una pena detentiva a Miami per aver truffato il Medicare di circa 17 milioni di dollari. Núñez è stato in fuga per un decennio, partecipando a una rete che presentava richieste fraudolente per farmaci non necessari attraverso farmacie in Florida.

Successivamente, il 3 aprile 2024, una giovane di Hialeah, Lisandra Santana, è stata accusata di aver simulato un incidente per riscuotere un'assicurazione e terapie, simulando lesioni false per richiedere del denaro. La polizia ha scoperto che era stata lei stessa a rompere l'airbag del veicolo per rendere credibile la frode.

All'inizio di maggio, due cubane, María Campos e Isabela Méndez, sono state arrestate per aver organizzato un falso incidente automobilistico a Miami con l'obiettivo di presentare richieste di risarcimento medico fraudolente per oltre 35 mila dollari. Un giorno dopo, il 2 maggio 2024, Krystal Arbona, un'altra giovane cubana, è stata accusata di guidare una frode di 40 mila dollari all'assicurazione dopo un incidente stradale a Miami. Le indagini hanno rivelato che le terapie reclamate non sono mai state effettuate.

Il 2 luglio 2024, le autorità hanno arrestato Margelys Moreira Pino, una cubana a Miami-Dade, per aver corrotto pazienti per richiedere al Medicare servizi medici inesistenti. Questo schema ha portato a oltre 100 mila dollari in richieste fraudolente.

Finalmente, il 23 luglio 2024, un altro cubano a Miami, Agustín García Marsán, è stato arrestato per aver truffato anziani in uno schema di frode, utilizzando la "truffa dei nonni" per ottenere migliaia di dollari.

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